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Ucraina, Austin da Zelensky tra i progressi russi e le imminenti elezioni Usa

(Adnkronos) - Gli Stati Uniti danno un altro segnale, il sostegno all'Ucraina nella guerra con l'Ucraina è costante come dimostra la visita a sorpresa del segretario alla Difesa Lloyd Austin a Kiev. La visita del capo del Pentagono, per la quarta volta nel Paese, arriva in un momento cruciale per l'Ucraina, che nel conflitto dipende dagli aiuti Usa, condizionati dal risultato delle imminenti elezioni presidenziali. Intanto, la Russia continua a fare piccoli ma costanti progressi sul campo di battaglia. 

Nel suo colloquio con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky Austin ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 400 milioni di dollari che include "munizioni, equipaggiamento militare e armamenti", ha annunciato Zelensky via X. Il leader ucraino ha poi spiegato di aver parlato con Austin ''delle priorità critiche della difesa, tra cui le capacità di difesa aerea dell'Ucraina, i preparativi per il periodo invernale e dell'uso di armi a lungo raggio contro obiettivi militari russi''. 

Inoltre, ha aggiunto Zelensky, "ci siamo concentrati sugli sforzi per aumentare la produzione di droni da attacco, missili da crociera, proiettili di artiglieria e sistemi di difesa aerea". Il leader ucraino ha sottolineato che ''il Segretario Austin ha ribadito che gli Stati Uniti continueranno a sostenere la sicurezza come parte dell'accordo di difesa in corso tra i nostri Paesi. Ha anche condiviso i piani per convocare una nuova riunione in formato Ramstein per coordinare ulteriori aiuti con i partner internazionali". 

Zelenksy ha ribadito la sua gratitudine al presidente degli Stati Uniti Joe Biden e alla leadership americana per il sostegno dimostrato a Kiev dall'inizio dell'invasione russa. "Siamo grati al presidente Biden, a entrambi i partiti del Congresso degli Stati Uniti e al popolo americano per tutto il loro sostegno dall'inizio dell'invasione su vasta scala della Russia'', ha scritto Zelensky su 'X'. "Insieme a tutti i nostri alleati lavoriamo per garantire la vittoria e la pace all'Ucraina e a tutte le nazioni che amano la pace", ha aggiunto. 

Parlando ancora dell'incontro oggi a Kiev con il capo del Pentagono Lloyd Austin, Zelensky ha detto di aver "sottolineato l'importanza delle nostre recenti negoziazioni con il presidente Biden, durante le quali abbiamo parlato del nostro Victory Plan e dei continui sforzi per rafforzare la difesa dell'Ucraina". 

La visita del segretario è stata anche occasione per "fare un passo indietro" e analizzare "le relazioni tra Stati Uniti e Ucraina negli ultimi due anni e mezzo di guerra", scrive la Cnn, citando un alto funzionario della difesa, che ha sottolineato quanto gli ucraini si trovino in una situazione "difficile" contro i russi in vista dell'inverno. Questo, nonostante le pesanti sanzioni occidentali imposte all'economia russa in risposta all'invasione, i miliardi di dollari di equipaggiamento militare che gli Stati Uniti hanno inviato all'Ucraina e le alleanze che l'amministrazione Biden ha ottenuto fin dai primi giorni della guerra per aiutare le truppe ucraine a respingere l'avanzata russa. 

Austin, e più in generale l'amministrazione Biden, considera le coalizioni multinazionali un aspetto fondamentale del suo ruolo di segretario alla Difesa, in particolare l'Ukraine Defense Contact Group, un'alleanza di 57 Paesi e dell'Unione Europea che Austin ha convocato per la prima volta due mesi dopo l'inizio della guerra per coordinare gli aiuti militari immediati all'Ucraina. 

"È assolutamente straordinario che l'Ucraina sia stata in grado di fare ciò che ha fatto", ha detto Austin ai giornalisti. "È stata in grado di farlo, ovviamente, perché l'abbiamo supportati fin dall'inizio e abbiamo unito circa 50 Paesi nel sostenerla". I funzionari statunitensi sperano che le coalizioni resisteranno, ma una potenziale vittoria di Donald Trump potrebbe mettere in discussione il sostegno di Washington a Kiev. L'ex presidente ha rifiutato il mese scorso di dire se vuole che l'Ucraina vinca la guerra e ha descritto Zelensky come un "venditore" che "non avrebbe mai dovuto lasciare che quella guerra iniziasse". 

Un alto funzionario della difesa ha affermato che il Pentagono sta ancora pianificando come e se il sostegno continuerà e Austin ha affermato venerdì che "ogni giorno, stiamo costruendo capacità a lungo termine per l'Ucraina. Nessuno di noi è estraneo all'incertezza politica negli Stati Uniti o in Ucraina, per quel che conta". I funzionari statunitensi sperano che il sostegno bipartisan all'Ucraina rimanga al Congresso. Ma anche questo è imprevedibile: ci sono già stati grandi contrasti a Capitol Hill quest'anno sull'approvazione di finanziamenti aggiuntivi per l'Ucraina, una disputa alimentata dai repubblicani di estrema destra contrari agli aiuti a Kiev, la cui influenza non potrà che crescere sotto l'eventuale amministrazione Trump.  

L'Ucraina ha impedito al presidente russo Vladimir Putin di raggiungere "un singolo obiettivo strategico" durante la guerra, ha detto Austin domenica, senza tuttavia proporre uno scenario su come l'Ucraina possa vincere la guerra. Le truppe russe hanno continuato a conquistare il territorio ucraino, stanno surclassando gli ucraini sul campo di battaglia e mantengono un vantaggio "significativo" in termini di personale e munizioni, ha affermato un alto funzionario della Nato la scorsa settimana. Nel frattempo, l'Iran ha inviato alla Russia tre spedizioni di missili balistici e la Corea del Nord ha fornito 11.000 container di munizioni e sembra prepararsi a schierare truppe per combattere con la Russi. Anche la Cina continua a essere un "facilitatore critico" dello sforzo bellico della Russia, ha aggiunto il funzionario della Nato.  

Di sicuro, la guerra ha avuto un costo elevato per la Russia, che a settembre ha subito più di 1.250 vittime al giorno, il tasso più alto dall'inizio della guerra, ha detto il funzionario. Ma Mosca sta anche mobilitando 30.000 nuove truppe al mese e producendo più di 3 milioni di munizioni all'anno, un ritmo che probabilmente potrà continuare per "i prossimi anni", ha aggiunto il funzionario. L'Ucraina ha un armamento più sofisticato grazie all'Occidente, il che potrebbe dare al paese un vantaggio strategico, ha detto ancora. "In termini di capacità, l'Ucraina è in una posizione molto più forte quest'anno rispetto a un anno fa". Anche il flusso di munizioni è ora "molto più costante". 

Ma la Russia mantiene il vantaggio in termini di massa di personale e munizioni. E gli Stati Uniti non sono ancora pronti a consentire all'Ucraina di usare missili a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti per colpire in profondità la Russia, cosa che Zelensky ha ripetutamente richiesto. Austin ha comunque affermato di essere fiducioso che gli Stati Uniti e i loro alleati continueranno a impegnarsi anche il prossimo anno per sostenere l'Ucraina, indipendentemente da chi sarà al potere. "Penso che alleati e partner continueranno a essere all'altezza della situazione", ha affermato domenica sera. "E abbiamo investito in obiettivi che presto si concretizzeranno, in termini di sistemi aggiuntivi come i Nasams (missili terra-aria). Abbiamo fatto quegli investimenti un anno e mezzo, due anni fa, e presto inizieremo a vedere alcuni di questi concretizzarsi". 

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Categoria: internazionale/esteri

00:04

Cina-Taiwan, Pechino annuncia operazione con 'munizioni vere'

(Adnkronos) - La Cina spara con "munizioni vere" nello Stretto di Taiwan nell'ennesima esercitazione, sebbene l'azione vada in scena in una piccola area vicina alla sua costa e relativamente lontana dall'isola. 

Tuttavia, questa operazione avrà luogo una settimana dopo le grandi esercitazioni militari di accerchiamento organizzate da Pechino intorno a Taiwan, presentate da parte cinese come la volontà di inviare un "avvertimento" ai "separatisti" taiwanesi. L'operazione fa anche seguito al passaggio domenica di due navi da guerra, una americana e l'altra canadese, attraverso lo Stretto di Taiwan. 

"Il 22 ottobre 2024 saranno sparati colpi con munizioni vive", si legge in un comunicato della China Maritime Security Administration di Pingtan, città della provincia orientale cinese del Fujian. Sarà "vietato entrare" nell'area in questione, che si trova vicino alla costa cinese, ha aggiunto l'amministrazione nel suo avviso alle navi. Pingtan è la località della Cina continentale più vicina a Taiwan, a circa 126 chilometri. L'area in cui si sparerà è a circa cento chilometri dall'isola. L'Amministrazione cinese per la sicurezza marittima di Pingtan non ha specificato chi effettuerà gli spari né quale sarà l'obiettivo. 

Operazioni di questo tipo vengono organizzate regolarmente al largo della contea, ma il fatto che i media nazionali ne abbiano dato notizia potrebbe indicare che l'obiettivo è quello di inviare un nuovo messaggio alle autorità taiwanesi e americane. 

La Cina considera Taiwan una delle sue province che non è ancora riuscita a riunificare con il resto del territorio dalla fine della guerra civile cinese nel 1949. Pechino si dice favorevole a una riunificazione pacifica, ma ha ribadito la scorsa settimana, al termine delle sue manovre militari, che non abbandonerà "mai" l'opzione di "usare la forza" se necessario. Washington e i suoi alleati attraversano regolarmente lo Stretto di Taiwan per riaffermare quello che presentano come il principio della libertà di navigazione. Pechino vede questi attraversamenti come una provocazione volta a mettere in discussione le sue rivendicazioni sull'isola.  

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Categoria: internazionale/esteri

00:04

Manovra verso la Camera: sanità, bonus e bitcoin in mirino modifiche

(Adnkronos) - La Manovra 2025 dovrebbe approdare alla Camera non prima di oggi ma la corsa agli emendamenti è già partita. Dalla sanità ai Bitcoin, dalla famiglia ai bonus per l'edilizia, nell'opposizione ma anche nella maggioranza si ragiona già sugli ambiti interessati dai progetti di modifica. 

Intanto la Cgil con il leader Maurizio Landini ha invocato lo sciopero generale contro la Manovra chiedendo più risorse per lavoratori e sanità, la Uil è più attendista mentre la Cisl aveva accolto con favore le misure della Manovra, in attesa di vedere il testo definitivo.  

Sul fronte dell'esame parlamentare, il governo dal suo canto sembra non volere replicare lo schema 'zero emendamenti' che l'anno scorso fu fonte di proteste e snervanti rinvii in commissione Bilancio ma, a quanto si apprende, si caldeggerà l'invito a limitare le proposte per un esame il più snello e rapido possibile della Manovra. Stessa linea andrebbe sollecitata per il decreto fiscale collegato che invece inizierà invece l'iter al Senato. 

Ad ogni modo se è vero che ogni modifica dovrà fare i conti con la 'dote' finanziaria a disposizione delle Camere non ancora resa nota, è anche vero che il Parlamento è sovrano e l'esame della Manovra anche quest'anno prenderà il tempo necessario a trovare il dovuto consenso. Dando per scontato che ci si terrà alla larga dalla scadenza del 31 dicembre dopo la quale scatta l'esericizio provvisorio. 

 

Intanto si prefigura battaglia sul fronte della spesa sanitaria con Pd e M5S che da subito hanno contestato lo stanziamento da "record" indicato dalla premier Giorgia Meloni in riferimento al rialzo del Fondo sanitario nazionale a 136,48 miliardi nel 2025 e 140,6 miliardi nel 2026. Un altro ambito al centro delle proposte emendative sarebbe quello della famiglia. Nel Pd per esempio si vorrebbero apportare ulteriori migliorie alle modifiche al congedo parentale esteso di un mese all'80% dell'indennità nello schema del ddl. Dal Movimento 5 Stelle si iniziano invece a coordinare le eventuali proposte con l'intenzione di riproporre anche vecchi cavalli di battaglia come il sostegno al reddito e i bonus edilizi. 

Ma le prima indicazioni sulle proposte di modifica arrivano anche dalla stessa maggioranza con il deputato leghista Giulio Centemero che ha annunciato la predisposizione di un emendamento per impedire l’aumento della tassazione al 42% sulle plusvalenze da Bitcoin paventando la fuga degli investitori del tech dall'Italia, nella fattispecie mister Elon Musk, patron di Tesla e X. 

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Categoria: economia

00:03

Ucraina-Russia, Kim manda in guerra gli 'schiavi da combattimento'

(Adnkronos) - Kim Jong-un ha inviato 'gli schiavi da combattimento' per aiutare Vladimir Putin nella guerra che la Russia combatte da quasi 1000 giorni contro l'Ucraina. La presenza di soldati della Corea del Nord in un centro di addestramento dell'estremo oriente russo è sotto i riflettori da giorni. 

 

Secondo l'intelligence della Corea del Sud, Pyongyang ha inviato 1500 uomini che hanno raggiunto la Russia con navi militari e con un aereo AN-124. I soldati sono destinati al campo di battaglia, dove non sembrerebbero troppo diversi da buriati e in particolare yakuzi, militari russi provenienti dall'Asia. 

Gli 'schiavi da combattimento', secondo le informazioni fornite dall'intelligence di Seul, sono membri delle forze speciali nordcoreane e rappresentano l'elite dell'esercito. Si tratta di reparti che vengono sottoposti ad un addestramento brutale, in ambienti totalmente isolati. I militari, indottrinati dal regime, hanno come unico obiettivo la distruzione dei nemici dell''amato leader'. I reparti inviati in Russia fanno parte dell'undicesimo corpo d'armata dell'esercito, che può arrivare a comprendere 80000 uomini suddivisi in 10 brigate. Kim Jong-un, secondo gli scenari prospettati anche da Kiev, potrebbe inviare fino a 12000 uomini per sostenere lo sforzo bellico della Russia. 

 

In questo quadro, il ministero degli Esteri di Seul ha convocato l'ambasciatore russo nel Paese Georgiy Zinoviev per chiedere spiegazioni. Seul ha chiesto l'immediato ritiro dei 1.500 militari nordcoreani già dispiegati in Russia. "Seul ha espresso le sue gravi preoccupazioni in merito al recente invio di truppe da parte della Corea del Nord in Russia e ha sollecitato con forza il ritiro immediato delle forze nordcoreane", ha detto il vice ministro degli Esteri Kim Hong-kyun all'ambasciatore russo Georgy Zinoviev. 

La situazione viene monitorata anche dagli Stati Uniti che sinora, come la Nato, hanno dichiarato di non essere in grado di confermare l'invio di soldati da Pyongyang. "Siamo a conoscenza di notizie secondo cui la Corea del Nord ha inviato e si sta preparando a inviare ulteriori truppe in Ucraina per combattere al fianco della Russia", ha dichiarato Robert Wood, vice ambasciatore americano in Ucraina. "Se fosse vero, si tratterebbe di uno sviluppo pericoloso e molto preoccupante e di un chiaro approfondimento delle relazioni militari tra la Corea del Nord e la Russia", ha affermato, spiegando che gli Stati Uniti "si stanno consultando coni alleati e partner sulle implicazioni di tale decisione". 

A Washington la cautela sembra essere d'obbligo, con gli Stati Uniti che da diversi giorni affermano di non avere conferme. "Non siamo nella fase in cui possiamo confermare queste informazioni e dire se sono accurate", ha detto ai giornalisti il vice portavoce del Dipartimento di Stato, Vedant Patell. 

 

I militari nordcoreani non sono gli unici stranieri che integrano le forze armate russe. L'Economist riferisce che l'Ucraina fa prigionieri soldati provenienti da diversi paesi. Spiccano combattenti dallo Sri Lanka e dal Nepal, usati da Mosca come carne da cannone a bassissimo prezzo: le famiglie di questi soldati non ricevono nessun indennizzo in caso di morte. 

Tra i prigionieri nelle mani di Kiev ci sono elementi arrivati dalla Serbia, dalla Slovacchia, da Cuba, dal Marocco, dal Brasile, dall'Egitto, dal Kazakistan, dal Tagikistan e da alcuni paesi africani. Capitolo a parte per l'India, che sta cercando di riportare in patria i propri cittadini arruolati da Mosca: sarebbero rientrati almeno 85 uomini, ma al fronte ce ne sarebbero ancora diverse decine. 

 

L'impiego di un contingente nordcoreano costituirebbe per la strategia russa ovviamente un salto di qualità. Non mancherebbero, però, rischi per Putin. Il presidente russo potrebbe ritrovarsi un nuovo nemico, la Corea del Sud. Seul sinora ha supportato l'Ucraina solo con l'invio di aiuti umanitari o, al massimo, elmetti. 

Ora, se l'asse Mosca-Pyongyang dovesse consolidarsi, la Corea del Sud potrebbe decidere di inviare armi all'Ucraina. L'esercito sudcoreano conta attualmente su mezzo milione di uomini attivi e altri 3 milioni abbondanti di riservisti. L'industria bellica non ha nulla da invidiare agli standard Nato: il paese si candida a diventare il quarto esportatore mondiale di armamenti entro il 2027 alle spalle di Usa, Russia e Francia, come evidenzia la Bild. 

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Categoria: internazionale/esteri

00:01

Juventus-Stoccarda, probabili formazioni e dove vedere la partita

(Adnkronos) - La Juventus torna in campo in Champions League. Oggi i bianconeri all'Allianz Stadium ospitano lo Stoccarda per la terza giornata, dopo aver conquistato sei punti nelle prime due. Gli uomini di Motta hanno infatti vinto all'esordio contro il Psv Eindhoven e hanno replicato a Lipsia, battendo i padroni di casa 3-2. Ora la Juventus affronterà i tedeschi per rimanere a punteggio pieno. 

Juventus-Stoccarda è in programma oggi, martedì 22 ottobre, alle ore 21 all'Allianz Stadium di Torino. Ecco le probabili formazioni del match: 

Juventus (4-1-4-1): Perin; Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli; Conceicao, McKennie, Fagioli, Yildiz; Vlahovic. All. Motta 

Stoccarda (4-2-3-1): Nubel; Stenzel, Rouault, Chabot, Mittelstädt; Karazor, Stiller; Millot, Undav, Leweling; Demirovic. All. Hoeness 

Il match tra Juventus e Stoccarda sarà trasmesso in diretta esclusiva sui canali Sky Sport e visibile anche in streaming su Now e sull'app SkyGo. 

 

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Categoria: sport

00:01

Oggi torna la Champions League: il programma della terza giornata e dove vederla in tv

(Adnkronos) - È tempo di Champions League. Dopo la pausa per le nazionali, si gioca la massima competizione continentale torna in campo per la terza giornata. Apre le danze il Milan, che sarà impegnato oggi contro il Bruges, in una partita fondamentale per la classifica dei rossoneri, fermi ancora a 0 punti. A seguire sarà il turno del Bologna, impegnato nella complicata trasferta di Birmigham contro l'Aston Villa, e della Juventus, che affronterà all'Allianz Stadium lo Stoccarda per rimanere a punteggio pieno. 

Domani invece toccherà all'Atalanta, in casa contro il Celtic, e all'Inter, che in trasferta contro lo Young Boys può conquistare punti pesanti per avvicinare l'obiettivo di chiudere nelle prime otto posizioni, che garantiscono l'accesso diretto agli ottavi di finale. 

18.45 Milan-Bruges  

18.45 Monaco-Stella Rossa 

21.00 Juventus-Stoccarda  

21.00 Aston Villa-Bologna  

21.00 Real Madrid-Borussia Dortmund 

21.00 Arsenal-Shakhtar 

21.00 Psg-Psv 

21.00 Sturm Graz-Sporting 

21.00 Girona-Slovan Bratislava 

18.45 Atalanta-Celtic  

18.45 Brest-Bayer Leverkusen 

21.00 Young Boys-Inter  

21.00 Barcellona-Bayern 

21.00 Manchester City-Sparta Praga 

21.00 Lipsia-Liverpool 

21.00 Atletico Madrid-Lille 

21.00 Benfica-Feyenoord 

21.00 Salisburgo-Dinamo Zagabria 

Tutte le partite saranno trasmesse in diretta sui canali Sky e visibili in streaming su Now e sull'app SkyGo, ad eccezione di Young Boys-Inter, esclusiva Prime Video. 

 

Categoria: sport

00:01

Milan-Bruges, probabili formazioni e dove vedere la partita in tv

(Adnkronos) - Dentro o fuori per il Milan, che arriva alla terza giornata di Champions League con 0 punti in classifica. La partita di oggi contro il Bruges appare quasi decisiva per gli uomini di Fonseca, che in casa devono provare a conquistare i loro primi tre punti. 

I rossoneri, nelle precedenti due giornate, hanno infatti perso sia contro il Liverpool a San Siro che in trasferta con il Bayer Leverkusen. In campionato sono reduci dal ko, con polemiche, di Firenze prima della sosta e dalla vittoria 1-0 contro l'Udinese nell'ultimo turno. 

Milan-Bruges è in programma oggi, martedì 22 ottobre, alle ore 18.45 allo stadio San Siro. Ecco le probabili formazioni: 

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Morata. All. Fonseca 

Bruges (4-1-4-1): Mignolet; Seys, Mechele, Romero, Cuyper; Jashari; Skoras, Vetlesen, Vanaken, Tzolis; Jutgla. All. Hayen 

La sfida tra Milan e Bruges sarà trasmessa in diretta esclusiva sui canali di Sky Sport e visibile anche in streaming su Now e sull'app SkyGo. 

 

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Categoria: sport

22:53

Migranti, la nuova lista di Paesi sicuri: cosa cambia con il decreto

(Adnkronos) - Il governo vara il decreto sui Paesi sicuri e modifica l'elenco, con un provvedimento adottato dopo la bocciatura dei primi trattenimenti di migranti in Albania. Nella lista definita dal decreto sono compresi 19 paesi: chi arriva da questi paesi, in cui non sono presenti conflitti o persecuzioni, in teoria non dovrebbe ottenere asilo. 

 

''Il decreto riassume in legge di fonte primaria l'indicazione dei paesi sicuri, si tratta di un elencazione che riguarda 19 Paesi sugli originari 22. Abbiamo escluso il Camerun, la Colombia e la Nigeria'', ha spiegato il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in conferenza stampa dopo il Cdm.  

L'elenco è ora composto da 19 Paesi sicuri, individuati secondo i criteri stabiliti dalla normativa europea (vedi l’art. 2bis del decreto legislativo 25/2008) e dai riscontri rinvenibili dalle fonti di informazione fornite dalle organizzazioni internazionali competenti: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d'Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia. L'elenco dei paesi sicuri verrà aggiornato periodicamente, sempre mediante atto avente forza di legge. 

 

"Il giudice può disapplicare un atto amministrativo se lo ritiene illegittimo ma lo può fare incidenter tantum, senza abrogarlo. Semplicemente non lo applica. Questo non vale per la fonte primaria, nel momento in cui un elenco di Paesi sicuri viene inserito in una legge il giudice non può disapplicare la legge", ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Il giudice, se ritiene che la legge sia incostituzionale, può fare ricorso alla Corte, quindi tenderei a escludere che possa disapplicarla", ha aggiunto. 

Il Tribunale di Roma quindi non potrebbe più rispedire indietro i migranti dall'Albania? "No, perché è previsto da una norma primaria, in sostanza si dovrebbe disapplicare una norma di legge", ha detto Piantedosi. 

 

"Certamente non si escludono ulteriori interventi, vedremo che succede, vorremo far funzionare le norme europee sui rimpatri", ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. L'elenco sarà oggetto di "un aggiornamento periodico annuale, e che vedrà il vaglio anche delle commissioni parlamentari", ha spiegato ancora Mantovano. 

 

 

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Categoria: politica

21:47

Napoli, cane muore e in 4 picchiano veterinari: arrestati

(Adnkronos) - Un cane randagio muore, in 4 aggrediscono i 2 veterinari: arrestati. Questa mattina i carabinieri del Nucleo e Radiomobile di Napoli hanno arrestato 4 persone per concorso in aggressione a personale sanitario e interruzione di pubblico servizio. È successo nel Dipartimento di medicina veterinaria dell’ospedale veterinario universitario Federico II. 

Secondo quanto si apprende, causa della morte di un cane randagio, in cura nel Dipartimento di Medicina Veterinaria, i 4 avrebbero aggredito il medico veterinario e il borsista di ricerca: 7 giorni di prognosi prescritti a entrambi. In manette sono finiti Vincenzo Del Cuoco, Giuseppe Dell'Aquila, Loredana Rinaldi ed Emanuela Caturano, tutti già noti alle forze dell’ordine: ora sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.  

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Categoria: cronaca

20:15

Maternità surrogata, Roccella: "Medico deve segnalare casi sospetta violazione legge"

(Adnkronos) - "Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla procura. E poi si vedrà". La ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, risponde così alla domanda di Tagadà su La7 se l'ufficiale di Stato civile di fronte al quale si presentino due padri per registrare un atto di nascita all'estero sia tenuto a denunciarli.  

Sull'applicazione della legge, che definisce la maternità surrogata reato universale, la Roccella auspica "che abbia un effetto fortemente dissuasivo". E "non c'è un effetto retroattivo - spiega - , questa sarà una legge che avrà effetto per chi d'ora in poi vorrà accedere a questa pratica". In Italia, ha poi aggiunto, "c'è una procedura che protegge i minori e assicura la possibilità al compagno del genitore biologico di essere riconosciuto come genitore". 

"Il medico ha il dovere di curare: dovere che gli deriva dalla Legge – in primis, la Costituzione – e dal Codice deontologico, è confermato dalla giurisprudenza e prevale su ogni altro obbligo, facoltà o diritto", dice Filippo Anelli, presidente Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri. 

"Che il medico sia esonerato dall’obbligo di denuncia nei confronti del proprio paziente lo si desume anche dal capoverso dell’articolo 365 del Codice penale che esime il medico da tale obbligo quando il referto esporrebbe la persona assistita a procedimento penale. Quindi il medico non deve, è vero, ostacolare la giustizia ma non deve, soprattutto, porre in essere atti che mettano a rischio la relazione di cura, limitando la tutela della salute dei cittadini", prosegue. 

"Mi pare che il presidente Anelli, nel commentare le mie considerazioni sul necessario rispetto della legge, confonda i piani. E' evidente che la cura ha sempre la priorità e che non è in discussione il rapporto fiduciario tra medico e paziente. Ma in questo caso chi ha commissionato, violando la legge, la maternità surrogata, non ha un problema di salute, visto che chi ha partorito e ha bisogno di cura è casomai la madre surrogata", la controreplica di Roccella. 

"Ricordo anche al presidente Anelli che una legge in vigore da vent'anni punisce penalmente in Italia non solo chi pratica l'utero in affitto, ma anche chi lo 'organizza e pubblicizza'. Si tratta di organizzazioni commerciali complesse che chiamano in causa diverse professionalità, incluse quelle mediche. Ma anche in altri casi, nei quali l'esigenza di assistenza sanitaria è effettiva, il tema della denuncia, per esempio di fronte all'evidenza di vittime di violenza, come nel caso di violenza sessuale o di traffico degli organi, non può essere banalizzato e va trattato con il giusto senso di responsabilità", conclude Roccella. 

 

 

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Categoria: cronaca

20:12

Arrestato a Medellin il boss della camorra Gustavo Nocella - Video

(Adnkronos) - "Il re della droga italiano Gustavo Nocella è stato catturato a Medellin dalla Polizia Nazionale". L'annuncio dell'arresto del boss della camorra viene dato su X dal presidente colombiano, Gustavo Petro. "La lotta al narcotraffico - scrive Petro non è rivolta contro i contadini, ma contro i padroni". 

Alias Ermes, Gustavo Nocella è ritenuto dall'Interpol il principale narcotrafficante dei clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco di Napoli, alleato con la mafia sudamericana, soprattutto quella colombiana, per trafficare ingenti carichi di droga.  

La sua latitanza è terminata nelle ultime ore in un esclusivo appartamento di Medellín, quando un commando della Polizia Nazionale colombiana ha eseguito un ordine di cattura dell'Interpol, emesso dalla Procura di Napoli per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. La fase finale dell'Operazione Minerva ha cominciato a prendere forma sei mesi fa quando la Polizia Nazionale, in coordinamento con Europol, i Carabinieri e le autorità del Regno Unito, si sono scambiate informazioni che hanno permesso loro di stabilire che il fuggitivo aveva la sua centrale operativa in Colombia. 

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Categoria: internazionale/esteri

19:48

Migranti, governo vara decreto su Paesi sicuri. Nordio: "Sentenza Ue non capita dai giudici"

(Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al decreto legge sui Paesi sicuri che mira a 'blindare' gli hotspot in Albania dopo l'annullamento dei primi respingimenti deciso dalla magistratura. La misura 'trasla' l'elenco dei 22 Paesi considerati sicuri dal decreto interministeriale della Farnesina, l'Interno alla Giustizia, a un decreto ad hoc, con l'obiettivo di renderlo norma primaria. I cittadini provenienti dai paesi sicuri, in cui non sono presenti persecuzioni o conflitti, non avrebbero validi motivi per chiedere asilo altrove. 

''Il decreto riassume in legge di fonte primaria l'indicazione dei paesi sicuri, si tratta di un elencazione che riguarda 19 Paesi sugli originari 22. Abbiamo escluso il Camerun, la Colombia e la Nigeria'', ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in conferenza stampa. ''Questa normativa serve non per valutare il singolo caso'' ma per ''creare un'accelerazione in termini di tempo'', ha aggiunto. 'Vogliamo ottemperare a un altro obiettivo ovvero fare in modo che il ricorso al meccanismo di richiesta di protezione internazionale e diritto di asilo non sia strumentalizzato per eludere il sistema delle espulsioni''.  

Quella della Corte di Giustizia Europea è una ''sentenza molto complessa e articolata e molto probabilmente non è stata ben compresa'', dai giudici del Tribunale di Roma, ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio. 

"Il giudice può disapplicare un atto amministrativo se lo ritiene illegittimo ma lo può fare incidenter tantum, senza abrogarlo. Semplicemente non lo applica. Questo non vale per la fonte primaria, nel momento in cui un elenco di Paesi sicuri viene inserito in una legge il giudice non può disapplicare la legge", ha aggiunto Nordio affermando che "il giudice, se ritiene che la legge sia incostituzionale, può fare ricorso alla Corte, quindi tenderei a escludere che possa disapplicarla". 

"Se leggiamo i provvedimenti del Tribunale di Roma di qualche giorno fa, e lo dico senza polemica, il meccanismo dei rimpatri semplicemente non esiste più e dovremmo rendere conto in sede europea del perché non tuteliamo i nostri confini, che sono confini europei", ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. 

Quella della Corte di Giustizia Ue "è una sentenza complessa, che peraltro trae spunto da una vicenda particolare, riesce difficile, come alcuni magistrati hanno sostenuto", che si tratti di una norma perché " non lo è, ma è un'interpretazione", ha aggiunto Mantovano. Definirlo "è frutto di una procedura complessa, politico e amministrativo, che tiene conto di valutazioni all'interno dello stesso paese". "Perché dico questo - ha chiarito -: massimo rispetto del governo per il ruolo della magistratura, istituzione fondamentale, ma ci sono competenze che riguardano ciascuna istituzione", quella di definire i Paesi sicuri "compete in prima battuta il governo", poi il confronto "col Parlamento".  

"L'elenco dei Paesi sicuri non è qualcosa di apodittico ma di meditato", ha detto ancora Mantovano, che a più riprese ha allontanato lo spettro di uno scontro in atto con la magistratura. Il dl approvato "non vuole capovolgere nulla, tiene conto della sentenza della Corte di giustizia europea e si inserisce a livello normativo". 

 

L'elenco dei Paesi sicuri è stato aggiornato "recependo le indicazioni della recente sentenza della Corte di Giustizia Ue". In particolare, sono stati rimossi i Paesi rispetto ai quali erano previste "eccezioni di carattere territoriale" (Camerun, Colombia e Nigeria). Il nuovo elenco è ora contenuto in un provvedimento con forza e valore di legge per evitare possibili disapplicazioni fondate su interpretazioni della 'Direttiva Accoglienza' (la quale, tra l'altro, non appare "dettagliata e incondizionata", rimettendo il suo recepimento ai singoli Stati membri). 

L'elenco è ora composto da 19 Paesi sicuri, individuati secondo i criteri stabiliti dalla normativa europea (vedi l’art. 2bis del decreto legislativo 25/2008) e dai riscontri rinvenibili dalle fonti di informazione fornite dalle organizzazioni internazionali competenti. Si tratta di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d'Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia. L’elenco dei paesi sicuri verrà aggiornato periodicamente, sempre mediante atto avente forza di legge. 

 

 

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Categoria: politica

19:43

Tennis, Berrettini batte Fucsovics a Vienna. Arnaldi fuori a Basilea

(Adnkronos) - Torna a vincere Matteo Berrettini. A Vienna il tennista azzurro ha battuto in due set l'ungherese Fucsovics con il punteggio di 7-5, 6-4. Primo parziale molto equilibrato, con Berrettini che riesce a portalo a casa 7-5. Nel secondo sale il livello di tennis dell'azzurro, che trova il break e conquista il match chiudendo 6-4 il parziale. 

Niente da fare invece per Matteo Arnaldi. L'azzurro perde all'esordio a Basilea, dove è stato battuto in tre set dal lucky loser David Goffin, n. 54 del mondo. Il belga aveva sostituito Roberto Carballes Baena dopo il forfait dello spagnolo. Goffin si è imposto in rimonta con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-2 in poco più di due ore e mezzo di gioco.  

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Categoria: sport

19:09

Salute, Murelli (Lega): "Sì a sportello psicologo a scuola"

(Adnkronos) - "Le malattie del cervello sono la prima causa di disabilità e la seconda causa di morte dopo le patologi cardiovascolari. Dopo il Covid i disturbi mentali sono aumentati, soprattutto nella fascia dei giovani, quindi dobbiamo attivarci, soprattutto ascoltando. C'è un bellissimo progetto dal nome 'Mi vedete' che ascolta i ragazzi e cerca di coinvolgerli direttamente all'interno delle attività scolastiche. E' emerso che per questi ragazzi è importante avere lo sportello dello psicologo nelle scuole, cosa che gli istituti superiori stanno già facendo tramite il Ministero dell'Istruzione e della Ricerca. Ma per loro è importante avere anche un educatore, una figura terza, che li coinvolga direttamente e che li ascolti quotidianamente". Così all'Adnkronos Salute la senatrice Elena Murelli (Lega), in occasione dello spettacolo 'Pinocchio: una favola alla rovescia', a cura della Compagnia stabile del Teatro Patologico, fondata e diretta da Dario D’Ambrosi e composta da attori con disabilità fisiche e psichiche, in programma oggi e domani al Teatro Parioli per promuovere il dialogo sul diritto alla salute e ad una socialità inclusiva.  

"E' importante fermare il disturbo mentale prima che avvenga - sottolinea Murelli, che è membro della Commissione Sanità e lavoro del Senato - e soprattutto bisogna fermare il disagio che questi ragazzi manifestano attraverso azioni di bullismo, noia, disturbi alimentari, anche questi manifestazioni del disagio giovanile". In particolare, "le regioni Lombardia ed Emilia-Romagna - ricorda Murelli - hanno già fatto un piano di prevenzione 2021-2025. Siamo il primo Paese che ha un reparto che si occupa dei problemi neuropsichiatrici infantili e degli adolescenti. Purtroppo, sul territorio alcuni centri di ascolto non funzionano. Da parte delle Istituzioni ci deve essere l'impegno all'ascolto dei giovani anche mettendo a disposizione dei centri ad hoc nelle scuole ma soprattutto sul territorio, per seguirli dalla diagnosi alla cura e soprattutto prevenire il disagio mentale".  

Spesso lo studente "non parla con gli amici, non chiede aiuto ai genitori o parenti per non essere giudicato, per paura dello stigma. Invece, confidarsi con una terza persona aiuta. Questo è il ruolo fondamentale che l'educatore nelle scuole potrebbe avere, e si potrebbe potenziare ancora di più la parte dell'educazione civica come momento di ascolto, di partecipazione all'interno dei gruppi per porre le basi di una educazione relazionale fondamentale che manca nella nostra società", conclude.  

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Categoria: salute

19:01

Sanità, Zaffini (FdI): "Tenere alta l'attenzione sui disturbi mentali"

(Adnkronos) - "Abbiamo una serie di provvedimenti sui quali abbiamo aperto il percorso dell'iter legislativo e cercheremo di accelerarlo al massimo, compatibilmente con le scadenze che arrivano in Commissione Sanità. Quasi tutti i disegni di legge pongono la necessità di valorizzare e capire la necessità di inclusione e prevenzione rispetto ai disturbi mentali, cioè prevenire piuttosto che agire sulle cronicità. Vengono rafforzati i Dipartimenti di Salute mentale, viene stabilito un tetto del 5% sulla dotazione del Fondo sanitario nazionale, viene proposta l'istituzione di un fondo specifico per l'individuazione tempestiva dei disturbi mentali per una presa in carico precoce". Lo ha detto all'Adnkronos Salute Francesco Zaffini (FdI), presidente della Commissione Sanità del Senato, alla vigilia dello spettacolo 'Pinocchio: una favola alla rovescia', a cura della Compagnia stabile del Teatro Patologico, fondata e diretta da Dario D’Ambrosi e composta da attori con disabilità fisiche e psichiche, in programma oggi e domani al Teatro Parioli per promuovere il dialogo sul diritto alla salute e ad una socialità inclusiva.  

"Di circa 80 milioni per gli anni 2025-2027 - ricorda Zaffini - viene stabilito anche un criterio che è quello di garantire sicurezza ai familiari: questo non significa che chi è affetto da disturbo mentale è di per sé pericoloso, ma ci sono episodi limite rispetto ai quali dobbiamo necessariamente intervenire e, alo stesso tempo, prevedere la possibilità del reinserimento sociale e lavorativo della persona affetta da disturbo mentale, compatibilmente al suo disturbo". E in merito allo spettacolo in scena al Teatro Parioli, "ci fa capire che dobbiamo tenere alta l'attenzione sul fatto che l'immensa area dei disturbi mentali, con diversi stadi di complessità, va affrontata con attenzione" conclude.  

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Categoria: salute

18:58

Putin giovedì incontra il segretario Onu Guterres, prima volta da inizio guerra Ucraina-Russia

(Adnkronos) - Il Cremlino ha annunciato un incontro giovedì tra Vladimir Putin e il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres a margine del vertice dei Brics. L'incontro, reso noto dal consigliere presidenziale Yury Ushakov in un briefing con la stampa a Mosca, sarà il primo in Russia da quello dell'aprile 2022 dopo l'inizio dell'offensiva in Ucraina. 

Al termine del vertice dei Brics a Kazan, “ci saranno sette incontri bilaterali”, tra cui uno “con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres”, ha dichiarato Ushakov, aggiungendo che Putin incontrerà anche il presidente indiano Narendra Modi e il cinese XI Jinping il 22 ottobre, l'iraniano Pezeshkian e il turco Erdogan il 23, e infine anche il palestinese Mahmoud Abbas il 24.  

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Categoria: internazionale/esteri

18:54

A Palermo esperti a confronto su eolico offshore, Lupi (AdSP): "Promuovere ricerca"

(Adnkronos) - L'energia eolica offshore rappresenta un'opportunità strategica significativa per il futuro energetico dell'Italia e dell'Europa. Consapevole dell’importanza dell’argomento, l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale ha deciso di promuovere la prima edizione della conferenza "Offshore wind revolution - Building the industry and getting the ports ready', un’iniziativa dedicata alla produzione di energia da eolico offshore, organizzata in collaborazione con Magellan Circle, con la partnership di WindEurope, Anev e Aero, e con il patrocinio dell’Ambasciata di Danimarca in Italia. A Palermo, al Marina Convention Center, il 25 ottobre a partire dalle 9, saranno presenti diversi ospiti – in rappresentanza di istituzioni, decisori politici, porti, associazioni, cluster industriali, organizzazioni di ricerca e sviluppo, associazioni ambientaliste, istituzioni finanziarie, aziende energetiche – per dare vita a un costruttivo e serrato confronto. 

L’obiettivo dell'incontro è inquadrare la strategicità del tema per il Paese e condividere una linea di indirizzo comune - a livello tecnologico e di policy - per non perdere l'occasione di essere driver europei di questo nuovo mercato in forte espansione. "Credo sia opportuno accrescere la conoscenza in questo settore per collocare l'Italia in una posizione di leader europeo nel mercato dell'energia eolica offshore - spiega Luca Lupi, segretario generale dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale -. È essenziale promuovere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie avanzate, facilitare la realizzazione di progetti infrastrutturali e garantire un quadro normativo favorevole. Per costruire un ecosistema che sostenga innovazione e best practice, risultano fondamentali le collaborazioni tra istituti di ricerca, università, aziende e istituzioni. L’energia eolica offshore - aggiunge - offre, inoltre, l'opportunità di diversificare il mix energetico nazionale, creando posti di lavoro, stimolando l'innovazione tecnologica e contribuendo non solo alla sicurezza energetica ma anche al raggiungimento degli obiettivi climatici europei e globali. Bisogna lavorare insieme per costruire un futuro energetico che possa garantire prosperità e sostenibilità alle future generazioni". 

Durante la giornata saranno approfonditi vari temi: dalle prospettive europee e dalle opportunità del settore in Italia e nel Mediterraneo, all’importanza delle partnership produttive e finanziarie; dai porti al centro della supply chain del mercato eolico offshore, agli impatti economici, ambientali e occupazionali sul territorio; dagli aspetti regolatori, alla tecnologia e all’innovazione nel settore. 

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Categoria: economia

18:45

Fiction Avetrana, l'autrice della recensione citata dal sindaco: "Parlavo della serie, non del paese"

(Adnkronos) - "La mia recensione era sul testo. Abbiamo visto la serie, la serie risponde a dei canoni che sono quelli della serialità, estetici, narrativi, e su questo abbiamo espresso un giudizio. Ho cercato di raccontare ed esprimere cosa questo testo volesse significare, è una lettura filologica, è così che la critica si esercita”. A parlare all’Adnkronos è Angela Prudenzi, autrice della recensione sulla serie tv ‘Avetrana - Qui non è Hollywood’ presentata alla Festa del Cinema di Roma e nei confronti della quale il sindaco della cittadina pugliese ha presentato oggi un ricorso cautelare d’urgenza, chiedendo la rettifica della denominazione e la sua sospensione immediata.  

“Non lavoriamo per un ente turistico o per un sito di viaggi -spiega la giornalista, il cui articolo è comparso sul sito Cinematografo.it - Il testo, cioè la serie, parla di Avetrana, questo non possiamo cambiarlo. Quello che ho scritto è sulla serie, su come si sviluppa il racconto, facendo un’analisi del testo. Si può essere d’accordo o meno sul mio giudizio, io ho trovato che fosse sviluppata molto bene, ho apprezzato la regia, incredibilmente bravi gli interpreti, qualcun altro può non essere d’accordo ma è sull’oggetto serie tv Avetrana. Non credo sia giusto mischiare le due cose, anche perché personalmente non ci ho proprio pensato, per me valeva quello che stavo vedendo in quel momento”.  

Insomma, la posizione della giornalista è chiara: “Ho sviluppato una mia idea critica a prescindere dal luogo geografico -scandisce- Ma quello che io devo giudicare è la serie. Non sono un’antropologa, una sociologa, un’esperta di legge, e non spetta a me scrivere un articolo a carattere sociologico rispetto a una realtà che non conosco. Ho visto un testo, è di quello mi sono occupata”. 

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Categoria: spettacoli

18:38

La strada è un fiume, bloccato in auto: salvato dai vigili del fuoco a Lamezia Terme - Video

(Adnkronos) - Salvataggio in extremis in Calabria oggi, in una giornata flagellata dal maltempo. Un anziano è rimasto intrappolato all'interno di un furgoncino sulla strada che costeggia l'aereoporto di Lamezia Terme, in località Trigna, ed è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco. 

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Categoria: cronaca

18:30

Iron Maiden, è morto Paul Di'Anno: il primo cantante della band aveva 66 anni

(Adnkronos) - L'ex cantante degli Iron Maiden Paul Di'Anno, all'anagrafe Paul Andrews, noto soprattutto per essere stato il frontman della rock band britannica dal 1978 al 1981 grazie alla potenza della sua voce blues, è morto all'età di 66 anni nella sua casa di Salisbury, nel Wiltshire (Inghilterra sud occidentale). L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dalla famiglia con un comunicato diffuso da Conquest Music. 

Nato a Chingford, nell'area est di Londra, il 17 maggio 1958, Paul Andrews era salito alla ribalta come cantante della band heavy metal inglese Iron Maiden nel 1978, tre anni dopo la nascita della formazione per iniziativa del bassista Steve Harris. Ha cantato nel loro rivoluzionario album di debutto "Iron Maiden" del 1980 e nell'influente album successivo "Killers" del 1981, prima di essere sostituito dall'attuale cantante Bruce Dickinson. Di'Anno venne allontanato dalla band a causa dei problemi derivati dall'abuso di droga e alcool.  

Dopo aver lasciato gli Iron Maiden, Paul Di'Anno ha avuto una lunga e movimentata carriera discografica con i Gogmagog, Battlezone e Killers, oltre a numerose pubblicazioni da solista e apparizioni come ospite. Nonostante negli ultimi anni sia stato tormentato da gravi problemi di salute che lo hanno costretto a esibirsi su una sedia a rotelle, ha continuato a intrattenere i suoi fan in tutto il mondo, totalizzando oltre 100 concerti dal 2023. Il suo primo album retrospettivo della carriera, The Book of the Beast, è stato pubblicato nel settembre scorso e contiene i brani più importanti della sua carriera. 

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Categoria: spettacoli

18:15

Navalny, ecco il libro di memorie: sono uscite di nascosto dal carcere

(Adnkronos) - Le memorie di Aleksei Navalny, ricomposte dopo la sua morte con l'aiuto di Yulia Navalnaya, la vedova che porta avanti la sua battaglia politica contro il regime, saranno pubblicate domani: esce Patriot, in 22 lingue diverse (in Italia da Mondadori), incluso il russo.  

Per anni l'oppositore, morto in carcere il 16 febbraio 2024, aveva in animo di scrivere la sua storia. Ha iniziato a farlo durante la convalescenza in Germania, dopo la sua uscita dal coma, in seguito all'avvelenamento con il Novichok nell'agosto del 2020. Ha continuato a scrivere in prigione, sulle pagine di taccuini, diari, e post sui social media, ingegnandosi per far uscire di nascosto queste pagine.  

Lo stesso fece in epoca sovietico Eduard Kuznecov che era stato condannato a morte per tradimento nel giugno del 1970, una pena poi commutata in 15 anni di carcere. I diari vennero scritti da Kuznecov con grafia minuscola su carta cerata trafugata dall'officina in cui lavorava nel campo di prigionia in Monrovia, carta usata per avvolgere i trasformatori elettrici che vi si producevano. Nel 1972 una donna rimasta senza nome aveva lasciato un rotolo di carta delle dimensioni di un dito l'attivista Elena Bonner. Che li fa trascrivere in grafia leggibile. E poi li fa arrivare in Occidente. Vengono pubblicati nel 1973 in Italia (dove sono stati ripubblicati di recente da Guerini e Associati) e in Francia. Uno smacco per il Kgb.  

Alcuni fogli scritti da Navalny erano stati confiscati dalle autorità carcerarie, ammette Yulia in una intervista alla Bbc. Ma non tutti. "Aleksei era molto intelligente, intelligente, molto inventivo", sottolinea Yulia in una intervista alla Cbs.  

"Mi ero inventato una operazione interamente clandestina per imbrogliare le guardie: comprendeva la sostituzione di taccuini identici. E in seguito, in tribunale, ero in grado di passare materialmente gli articoli a qualcuno", racconta Aleksei. "Era molto difficile. Questa è la ragione per cui abbiamo pagine del primo anno (di carcere, ndr), molto meno del secondo e niente del terzo anno perché era impossibile", precisa Yulia.  

"Patriot" - un libro di quasi 500 pagine - inizia con il racconto del collasso sull'aereo che da Tomsk avrebbe dovuto portarlo a Mosca. "Morire non fa davvero male", l'incipit anticipato dal New York Times.  

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Categoria: internazionale/esteri

18:01

Candido Montini ucciso a Garzeno, fermato un minore

(Adnkronos) - È in stato di fermo il minorenne che nel pomeriggio è stato portato in caserma a Como e interrogato per l'omicidio di Candido Montini, 76 anni, ucciso a coltellate il 24 settembre scorso a Catasco di Garzeno. Il provvedimento è stato adottato dalla procura per i Minorenni di Milano. La svolta sarebbe legata alla recente scelta dei carabinieri di procedere con il prelievo a tappeto del Dna degli abitanti della piccola frazione, un'intuizione investigativa già usata per il delitto di Yara Gambirasio e più di recente per l'omicidio di Sharon Verzeni. 

Il cambio di passo nell'inchiesta, a un mese dall'omicidio, è stato dettato dalla traccia genetica trovata nell'abitazione di Montini.  

Montini, ex consigliere comunale di Garzeno, vedovo e padre di due figli, viveva da solo ed era titolare di un negozio di alimentari della cittadina. A trovarlo morto il giorno successivo era stato il fornaio del paese che, avendo visto la sua bottega chiusa, era andato a cercarlo a casa.  

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Categoria: cronaca

17:50

Premio Mediterraneo: riconoscimenti per Marotta, Calhanoglu e Immobile

(Adnkronos) - Quest'oggi a Roma, nel suggestivo Palazzo Valentini, è andata in scena la seconda edizione del "Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo 2024", realizzato dall’Associazione dei Giornalisti del Mediterraneo in collaborazione con AIPS Europe, Fondazione Artemisia e USSI. Tantissimi i premiati, volti noti del mondo dello sport, dello spettacolo, del giornalismo e non solo. “Sono molto orgoglioso di ricevere questo ambito riconoscimento", ha detto il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta, uno dei premiati, "per me è motivo di vanto e lo condivido con tutta l’Inter che mi ha dato la possibilità di raggiungere traguardi e obiettivi prestigiosi". Un sentimento condiviso anche da Hakan Calhanoglu, centrocampista nerazzurro che in un videomessaggio si è detto "onorato di ricevere questo premio speciale". 

Tra i premiati anche Ciro Immobile, ex attaccante della Lazio ora al Besiktas: "Siamo partiti molto bene e stiamo facendo buone cose, spero questo premio sia da motivazione per continuare in futuro ad avere grande successo" ha detto in un videomessaggio. A fare le veci del centravanti c'era il vice presidente del Besiktas, Huseyin Yucel: "Immobile ha segnato 10 gol in 11 partite, è un calciatore eccezionale e siamo molto felici di averlo con noi". Il dirigente turco ha poi svelato un retroscena: "Era da tempo che volevamo acquistarlo, non è stata un'idea nuova. In tre-quattro mesi abbiamo messo su la trattativa lavorando dietro le quinte. Lo abbiamo fortemente voluto e lui ci ha scelti con entusiasmo, alla fine per tutte e due le parti è stato un buon risultato". 

A ricevere il premio anche Gianfranco Zola, leggenda del calcio italiano, che a margine dell'evento ha commentato il possibile ritorno in campo di Francesco Totti: "Un giocatore come Totti è eterno, ma dovremmo impegnarci per trovare nuovi Totti tra i giovani. Penso che la sua fosse più una provocazione che una reale possibilità". Riconoscimenti per Silvia Salis, vicepresidente vicaria del Coni, e Luca Pancalli, n.1 Cip, che ha rinnovato il suo impegno alla luce degli ottimi risultati conseguiti dall'Italia alle Paralimpiadi di Parigi: "Prima c’erano poche unità rappresentative del nostro mondo. Parigi credo abbia rappresentato invece lo sdoganamento di tanti ragazzi che hanno mostrato il loro valore tecnico ma anche quello umano".  

Premiato anche uno dei medagliati paralimpici a Parigi, Manuel Bortuzzo, e il direttore tecnico del nuoto paralimpico, Francesco Bonanni. Ringraziamenti per il premio anche da parte di Sofia Raffaeli, ginnasta di bronzo alle ultime Olimpiadi. L'elenco dei premiati comprende anche il presidente della Federazione turca di pallavolo, Mehmet Akif Ustundag, e proprio il tecnico della nazionale turca femminile, oltre che dell'Imoco Volley, Daniele Santarelli.  

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Categoria: sport

17:27

Morto Massimiliano Frezzato, il fumettista di 'I custodi del Maser'

(Adnkronos) - È morto il fumettista Massimiliano Frezzato, a soli 57 anni. A riportare la notizia colleghi e comunità del fumetto. "Apprendiamo con grande dispiacere - scrive la pagina di Cosenza Comics and Games - della scomparsa di Massimiliano Frezzato, fumettista di Torino, fra gli artisti italiani più apprezzati degli ultimi trent'anni e grande fonte di ispirazione per chi ha scelto di disegnare fumetti tra gli Anni Novanta e gli Anni Duemila". 

"Dopo le sue prime pubblicazioni che risalgono a metà degli Anni Ottanta, - riporta ancora Cosenza Comics & Games - nel 1996 ha pubblicato il primo volume della saga 'I custodi del Maser', pubblicata poi nell’arco di dieci anni in diversi paesi nel mondo. Tra le sue numerose pubblicazioni 'Tour de France' (2006), 'Too much fantasy on Motherflower' (2012), 'Memories of sand' (Editions Mosquito), 'Il gatto stregato' (2013), 'Cappuccetto Rosso' (2014), 'Peter Pan' (2015), 'Pinocchio' (2016), 'L’Uomo Albero' (2016), 'La barca volante' (2017), 'La città delle cose dimenticate' (2017) e 'Il gatto sfigato' (2018), 'La guida del tamarro del dr. Dubacq' (2019)". 

Il festival Cortona Comics lo definisce un "grandissimo artista, una vetta assoluta del fumetto e dell’illustrazione in Italia e nel mondo". "Abbiamo uno speciale ricordo di Massimiliano, perché è stato con noi nella prima edizione del nostro festival, - si legge - portando la sua bellissima umanità e la sua grande arte: ci ha raccontato dei suoi primi passi nel mondo del fumetto, i primi successi, fino al legame indissolubile con Pinocchio. Del burattino che vuol diventare bambino è stato un interprete favoloso, tanto da immaginarne anche un seguito, proseguendo in quella vena di ribellione ed magia visiva che ne avevano caratterizzato la sua versione". 

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Categoria: cultura

17:23

Altro che dottor Nowzaradan, contro l'obesità l'innovazione parla italiano

(Adnkronos) - Altro che dottor Nowzaradan. Il 'guru' del bisturi anti-obesità, che dalla sua clinica di Houston, Texas, porta nei salotti di casa le immagini Tv del bypass gastrico suo grande cavallo di battaglia, non ha niente da insegnare agli specialisti italiani di chirurgia bariatrica. "Molta dell'innovazione in questo campo è tricolore, parla la nostra lingua", assicura il past president della Sicob (Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche) Marco Antonio Zappa, che ad una procedura Made in Italy - il bypass secondo Lesti-Zappa - insieme a un collega ha dato il nome. Non solo: "I chirurghi bariatrici italiani operano per il 97,2% in laparoscopia", cioè con tecniche mininvasive vantaggiose per il malato e per il sistema sanitario, e offrono "procedure diversificate e personalizzate. A ogni paziente il suo intervento". 

Il 'camice verde', ex direttore dell'Uoc di Chirurgia generale dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano (dove nel settembre 2023 curò Fedez per un'emorragia da 2 ulcere), oggi a capo del Dipartimento chirurgico del gruppo Iseni Sanità, parla all'Adnkronos Salute in vista del Sicob Fall Meeting, il congresso nazionale d'autunno della società scientifica, in programma il 28 e il 29 ottobre nel capoluogo lombardo in Fondazione Cariplo. Zappa presiederà l'evento insieme a Paolo Gentileschi, vice presidente Sicob. Sono 400 gli esperti attesi alla 2 giorni che promette "un programma inedito". I lavori si apriranno ad esempio con la sessione 'Processo a un chirurgo: le tesi a confronto'. "Facciamo la simulazione di un processo chirurgico su un tema bariatrico - spiega Zappa - ed è la prima volta che un Pm e un giudice in attività partecipano a un congresso medico. Per chirurghi e giuristi sarà un modo efficace e originale di avvicinarsi gli uni agli altri", sul 'terreno minato' della medicina legale.  

L'agenda della prima giornata proseguirà con la seconda sessione 'Nuove frontiere', sui nuovi interventi chirurgici per la cura dell'obesità, e con la terza 'Linee guida e zone d'ombra'. "Sarà una valutazione a tutto campo, sulle linee guida che abbiamo appena scritto nel 2023, dei temi non ancora trattati" e messi nero su bianco come indicazioni ufficiali, illustra il co-presidente del meeting. "Hai un problema neurologico o di cirrosi epatica, la chirurgia bariatrica si può fare? Da che età e fino a che età puoi essere operato? Affronteremo queste e tutte le altre tematiche non ancora sviluppate nelle linee guida".  

Nel secondo giorno di lavori, fra sessioni dedicate a infermieri, psicologi del comportamento alimentare e nutrizionisti, ne spicca una sui nuovi farmaci anti-obesità. Ma soprattutto "faremo chirurgia bariatrica in diretta, da 3 importanti centri italiani, con chirurghi fra i più noti. Da mattina a sera - conclude Zappa - sarà live surgery". 

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Categoria: cronaca

17:20

Trump, l'attentato era "prevenibile": l'esito dell'indagine Usa

(Adnkronos) - Il tentato assassinio di Donald Trump dello scorso 13 luglio era "prevenibile". E' questa la conclusione raggiunta dalla task force bipartisan della Camera che ha indagato sull'attacco contro l'ex presidente durante il comizio di Butler in Pennsylvania, in cui un sostenitore di Trump è stato ucciso e altri due feriti, prima che venisse ucciso l'assalitore, il ventenne Thomas Matthew Crooks. Il tycoon è rimasto leggermente ferito ad un orecchio.  

Nelle 53 pagine del rapporto provvisorio si legge che "le prove finora ottenute dalla task force mostrano che gli eventi tragici e scioccanti del 13 luglio erano prevenibili e non sarebbero dovuti succedere". E si punta il dito contro "la mancanza di pianificazione e coordinamento tra il Secret Service e i partner delle forze dell'ordine prima del comizio", che hanno impedito di individuare Crooks appostato su un edificio di fronte all'area dove sorgeva il palco.  

Il rapporto, a cui seguirà quello conclusivo entro il 13 dicembre, arriva qualche giorno dopo che è stata diffusa la revisione indipendente fatta da un grippo di quattro funzionari delle agenzie di sicurezza che ha concluso che l'attacco "rivela gravi errori" commessi dal Secret Service, chiedendo "un nuovo team di leadership con esperienze significative sviluppate fuori" dal corpo preposto alla tutela dei presidenti.  

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Categoria: internazionale/esteri

16:57

Eleonora Giorgi compie 71 anni, il dolce omaggio della nuora Clizia Incorvaia: "Sei una donna speciale"

(Adnkronos) - Eleonora Giorgi compie 71 anni, pochi giorni dopo essere tornata a parlare a Verissimo del suo tumore al pancreas. Per l'occasione sua nuora Clizia Incorvaia le dedica un post su Instagram: "Ho la fortuna di avere accanto una donna speciale che con il suo sorriso candido e determinazione mi sta insegnando che la vita va osannata e vissuta intensamente ogni giorno". 

Queste parole accompagnano tre scatti che ritraggono le due donne nel giorno del matrimonio di Clizia Incorvaia con Paolo Ciavarro, figlio di Eleonora Giorgi. Matrimonio celebrato la scorsa estate e voluto in questo momento anche per via della malattia dell'attrice. "Ho parlato con mia mamma e lei vuole questo matrimonio. Voglio che mia mamma sia al mio fianco e anche lei vuole essere al mio fianco in questo giorno", aveva detto lo scorso gennaio Paolo Ciavarro a Silvia Toffanin, sempre a Verissimo. 

"Spero di entrare in un programma di cura sperimentale per il tumore al pancreas. Intanto - aveva detto Eleonora Giorgi pochi giorni fa - continuo con la chemioterapia, è molto pesante, ma tengo duro. Sto facendo un cammino molto impegnativo, ma non posso lasciare il mio nipotino Gabriele", dice. 

 

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Categoria: spettacoli

16:55

Mutande in testa come passamontagna, così agiva rapinatore seriale di farmacie a Milano

(Adnkronos) - Usava uno slip scuro come passamontagna e bigliettini che indicavano una rapina in corso, oltre ad armi improprie come bottiglie rotte o forbici, il rapinatore seriale di farmacie fermato a Milano perché ritenuto l'autore di una serie di rapine commesse nelle scorse settimane ai danni di varie farmacie della città.  

Le indagini avviate dalla dirigente del commissariato di polizia Lorenteggio, Rosy Rubinaccio, hanno consentito di risalire agli episodi criminosi, ricostruendone la dinamica e accertando che il modus operandi era sempre lo stesso: il giovane indossava gli slip a mo' di scaldacollo e quando arrivava di fronte alle farmacie da rapinare, li tirava su e ci si copriva il volto. Poi, una volta dentro il negozio, estraeva il bigliettino con il quale avvisava che era in corso una rapina e mostrava bottiglie di vetro rotte, coltelli o forbici per convincere le vittime a consegnargli il denaro. In questo modo, hanno accertato gli agenti della polizia di Stato di Milano, ha effettuato otto rapine in venti giorni, sempre in farmacie comunali site nella zona sud della città.  

L'uomo, tuttavia, non era alle prime armi: già nel 2020 era stato fermato per aver portato a termine altre rapine, sempre commesse in totale, religioso silenzio.  

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Categoria: cronaca

16:36

Napoli, tenta omicidio con due tredicenni: arrestato un minore

(Adnkronos) - Un minorenne è stato arrestato perché insieme a due 13enni avrebbe tentato un omicidio a colpi di pistola in provincia di Napoli. La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in un istituto penale per minorenni nei confronti di un ragazzo di accusato dei reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma comune da sparo, in concorso con altri due minori di 14 anni, denunciati per gli stessi reati. 

Il provvedimento cautelare arriva all'esito delle indagini condotte da personale del Commissariato di polizia di Nola, coordinate dalla Procura per i Minorenni di Napoli, in relazione al ferimento di un giovane, raggiunto da un colpo d'arma da fuoco al torace. La sparatoria era avvenuta lo scorso mese di gennaio a Nola. Mediante la visione delle immagini degli impianti di video-sorveglianza della zona, le indagini hanno permesso di individuare i tre presunti autori, tutti giovanissimi, due dei quali neanche imputabili.  

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Categoria: cronaca

16:34

Verona, indagato poliziotto che ha sparato e ucciso Moussa Diarra

(Adnkronos) - Indagato per eccesso colposo di legittima difesa il poliziotto della Polfer che ha causato la morte di Moussa Diarra, il giovane che a Verona aveva aggredito alcuni agenti nella zona della stazione veronese. 

Il procuratore di Verona, Raffaele Tito, in una nota ha evidenziato che l'episodio rientra "certamente in un contesto di legittima difesa", ma l'ufficio intende valutare se vi sia stata o meno una condotta colposa da parte dell'agente e un superamento dei limiti della legittima difesa. L'agente già ieri è stato sentito dal pm di turno e l'iscrizione nel registro degli indagati gli permetterà tecnicamente di nominare dei periti di parte, dal momento che nei prossimi giorni verranno disposte le perizie medico legali e balistiche. Intanto le indagini sono state affidate alla stessa Squadra mobile che dovrà verificare il rispetto delle procedure, ricostruire esattamente i fatti e scandagliare la vita del maliano per cui è già stato contattato il Consolato del Mali, mentre la Questura veronese sta cercando di capire se il ragazzo avesse dei parenti in Italia. 

 

"Sono personalmente a disposizione per la tutela morale, legale e ogni forma di assistenza per l’agente della Polizia di Stato", afferma il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, sottolineando che a lui "va dato ogni tipo di sostegno”.  

Il 26enne, originario del Mali, è stato ucciso dall’agente che ha risposto all’aggressore armato di coltello esplodendo tre colpi di arma da fuoco, uno dei quali l’ha colpito al petto. Il ragazzo, durante la notte, era stato autore di una serie di danneggiamenti e violenze. In particolare, le telecamere lo avevano ripreso mentre aggrediva degli operatori della Polizia locale costretti ad allontanarsi e a chiedere supporto per sfuggire alla sua furia.  

Si scaglia contro Salvini che "sobilla odio" Matteo Renzi: "Sa che dopo frasi del genere le persone possono dire 'Avete visto i migranti?'. Non entro nel merito, è uno sciacallo che si butta sulle notizie per consenso. Si preoccupasse di far andare i treni in orario o, se vuol fare l'influencer, lasci a uno competente. C'è Rixi, è della Lega, almeno sa di cosa di parla". L'ex premier si riferisce alla frase del leader della Lega: "Con tutto il rispetto, non ci mancherà. Grazie ai poliziotti per aver fatto il loro dovere".  

 

“Avevamo scelto di non commentare il drammatico epilogo che ieri mattina ha visto un giovane originario del Mali perdere la vita presso la Stazione di Verona. Sia per non interferire con il lavoro degli organi inquirenti, sia per il rispetto del collega che, suo malgrado, si è trovato a dover intervenire per cercare di evitare tragici scenari quali quelli che, purtroppo, la cronaca quotidiana restituisce con inesorabile puntualità. Credevamo invero che i toni del comunicato stampa divulgato dalla procura della Repubblica d’intesa con il vertice provinciale della Polizia di Stato fossero tali da evitare l’insorgenza di strumentalizzazioni, rassicurando l’opinione pubblica circa l’oggettiva valutazione di quanto occorso, agevolata dalla disponibilità delle immagini dell’impianto di videosorveglianza. Ma evidentemente ci sbagliavamo”. Così in una nota, Felice Romano, segretario generale del Siulp, il sindacato maggioritario del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico. 

''A chi propone letture fuorvianti ed ingenerose dell’accaduto, ricordiamo sommessamente che i poliziotti hanno pochi istanti per poter decidere come reagire di fronte a situazioni emergenziali - aggiunge - E non lo fanno certo a cuor leggero. Il collega che ieri, per quanto emerso dai primi accertamenti, sembra essere stato costretto, ribadiamo: costretto, ad usare l’arma ha, come spiega il comunicato stampa della Procura della Repubblica, immediatamente dopo cercato di soccorrere l’aggressore che stava morendo. Basterebbe questo a capire che sotto quella divisa c’era una persona dotata di un profondo senso di umanità, che dovrà portare per tutta la vita il peso di quei brevi, drammatici momenti. Auspichiamo quindi in una corale presa di distanza da sconvenienti divagazioni che, ne siamo certi, non rappresentano il pensiero della comunità scaligera e dei consociati in genere”. 

 

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Categoria: politica

16:23

Elezioni Usa, testa a testa tra Harris e Trump nei sette stati chiave: il sondaggio

(Adnkronos) - A due settimane dall'election day, continua il serrato testa a testa elettorale in tutti e sette gli stati chiave che decideranno le sorti della Casa Bianca. Secondo il sondaggio Washington Post-Schar School pubblicato oggi Kamala Harris e Donald Trump si trovano di fatto in una situazione di parità, dal momento che nessuno dei due ha un vantaggio statisticamente non significativo.  

Tra i probabili elettori, Trump è in vantaggio in Arizona (49% contro il 46%) e North Carolina (50% contro il 47%), mentre Harris è in testa in Georgia (51% contro il 47%), Michigan (49% contro il 47%), Pennsylvania (49% contro il 47%) e Wisconsin (50% contro il 47%). I Nevada i due candidati sono in perfetta parità, al 48%. Negli stati chiave il margine di errore dei sondaggi oscilla tra un 3,9 e il 5%.  

Il sondaggio registra anche come rimangono invariate le questioni su cui i candidati raccolgono più sostegni: Trump è in testa per immigrazione ed economia, Harris per clima, aborto e lotta alla criminalità.  

 

"Il mio avversario, un ex presidente degli Stati Uniti, svilisce la presidenza, gli americani si meritano di meglio", ha intanto attaccato Harris dopo che Trump ha usato parole volgari verso di lei definendola una 'shit vice president' (una vice presidente di m...) durante un comizio. "Il presidente degli Stati Uniti deve fissare un standard non solo per la nostra nazione" ma anche per il mondo, ha detto Harris intervistata dal reverendo Al Sharpton su Msnbc, sottolineando che questo "significa essere impegnati ad alcuni standard, non solo di regole e norme internazionali, ma di decoro".  

"Quello che vedete nel mio avversario svilisce la presidenza - ha continuato - e io ho detto, e sono stata chiara, che Trump non dovrebbe mai di nuovo stare di fronte al simbolo della presidenza degli Stati Uniti, non ne ha il diritto ed è per questo che verrà sconfitto".  

 

Intanto dopo la Georgia, anche la North Carolina supera il milione di voti già espressi quando mancano poco più di due settimane all'election day. La commissione elettorale dello stato chiave ha reso noto che, a ieri, erano stati già espressi oltre un milione di voti, la stragrande maggioranza, oltre 916mila, nei seggi dove è possibile votare in anticipo, con il restante di voti per posta e dall'estero. La percentuale rappresenta il 13% dei 7 milioni di elettori dello Stato.  

Venerdì era stata la Georgia, un altro stato chiave, a superare la soglia psicologica del primo milione di voti, vale a dire il 14% dei registrati al voto, appena pochi giorni dopo aver aperto i seggi per il voto in anticipo, il 15 ottobre. Decine di stati ormai offrono - oltre al voto per posta - la possibilità di votare in anticipo, recandosi in particolari seggi, alcuni - come Pennsylvania, Virginia, South Dakota, Minnesota e Illinois - già dalla fine di settembre.  

Lunga la lista dell'avvio del voto in anticipo in ottobre: il 7 è partito in California, Montana, Nebraska e Maine; l'8 in Indiana, New Mexico, Ohio e Wyoming; il 9 in Arizona: il 15 in Georgia: il 16 in Iowa, Rhode Island e Tennessee; il 17 in North Carolina; il 18 in Louisiana e Washington; il 19 Nevada e Massachussets; oggi, 21 ottobre, in Alaska, Arkansas, Colorado, Connecticut, South Carolina e Texas; 22 ottobre, in Missouri, Hawaii, Utah, Wisconsin; 23 West Virginia; 24 Maryland; 25 Delaware; 26 in Florida, Michigan (ma a Detroit si è iniziato a votare il 18), New Jersey, New York; 28 Distric of Columbia; 30 Oklahoma.  

Stando ad un recente sondaggio di Nbcnews, oltre la metà degli elettori americani, il 52%, intende votare in anticipo, per posta o di persona negli stati dove è permesso, rispetto all'Election Day. Si tratta di una percentuale record, se si è esclude il 2020 anno in cui, nel mezzo dell'epidemia di Covid, il 68% degli elettori a fine ottobre diceva che si sarebbe tenuto lontano dai seggi. Nel 2016 era il 41% che dichiarava di voler votare in anticipo.  

Al 15 ottobre, il 5% degli interpellati diceva di aver già votato, il 3% per posta il 2% di persona. Ed un altro 47% esprimeva l'intenzione in anticipo nelle prossime settimane, il 20% per posta e il 27% di persona, contro il 44% che diceva che voterà il 5 novembre. Confermata la predisposizione degli elettori dem a votare in anticipo: tra di loro infatti Kamala Harris ha 17 punti di vantaggio, mentre Trump ne ha 21 tra gli elettori dell'Election Day.  

 

 

 

 

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Categoria: internazionale/esteri

16:15

Assolombarda: "Lombardia decima in Europa per livello di Pil, +6,7% tra 2019 e 2023"

(Adnkronos) - La Lombardia, tra il 2019 e il 2023, ha fatto registrare la più forte crescita economica rispetto al pre pandemia con +6,7% di Pil, posizionandola in decima posizione a livello europeo per livello di prodotto interno lordo, poco meno dell'Irlanda e più dell'Austria. Lo mostrano i dati contenuti in un report di Assolombarda dal titolo "I primati di un territorio motore d'Europa".  

La regione ha fatto registrare la più forte crescita per abitante nello stesso periodo, pari a +7,1% di Pil pro-capite, ampiamente sopra la Francia e appena sotto Germania e Finlandia. 

A confronto con i 27 Paesi dell’Unione europea, la Lombardia è al dodicesimo posto per export, oltre il doppio di Finlandia e Portogallo.La Lombardia ha fatto registrare la più consistente riduzione della disoccupazione rispetto alla pre pandemia, facendo segnare -28,8% di disoccupati tra il 2019 e il 2023, posizionandosi al quinto posto in Europa per tasso di disoccupazione tra le dieci regioni comparabili di Germania, Francia e Spagna. Anche sotto l'aspetto della disoccupazione giovanile per la fascia 15-24 anni i dati risultano essere incoraggianti: -10,5% di giovani disoccupati tra il 2019 e il 2023. 

Il valore dell'export della Lombardia nei settori della meccatronica, moda, alimentare, design, chimica e farmaceutica è pari a 143,2 miliardi di euro, quasi il doppio dell'Emilia-Romagna (74mld), facendola posizionare al primo posto tra le regioni italiane. È quando si evince dai dati pubblicati nel report di Assolombarda "I primati di un territorio motore d'Europa". La Lombardia si classifica al primo posto in Italia per le esportazioni in meccatronica (29,2%); moda (28,3%), design-arredo (29,8%), chimica e farmaceutica (30,4%). 

Se fosse un'economia nazionale, la Lombardia sarebbe, a confronto con i 27 Paesi dell’Unione europea, al'ottavo posto per valore aggiunto dell'industria (più di Austria e Svezia).  

Tra le 4 maggiori economie europee (Germania, Francia, Italia, Spagna), l’Italia registra la più forte crescita economica rispetto al pre pandemia, con +4,6% di Pil tra il 2019 e il 2023.  

La media del pil pro capite della Lombardia si attesta a 48.175 euro, posizionandola al 9° posto a livello europeo, a pari merito con la Finlandia (49.000 euro), poco sotto la Germania (49.520 euro) e sopra la Francia (41.330 euro). Nono posto anche per quanto riguarda il pil complessivo, pari a 480,6 miliardi, sotto l'Irlanda (510 miliardi) e sopra l'Austria (478,2 miliardi). 

 

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Categoria: economia

15:59

G7, Confindustria-Deloitte: ruolo fondamentale per promuovere politiche sviluppo sostenibile e cooperazione

(Adnkronos) - La produzione globale è in crescita, ma le economie del G7 crescono più lentamente rispetto alle controparti del G20, con un aumento del divario di produttività tra i Paesi nordamericani e gli altri membri del G7: dal 18% nel 2001 al 35% nel 2023. Un fattore che potrebbe indebolire la capacità del G7 di sostenere i Paesi meno sviluppati, in particolare quelli africani, alle prese con un elevato debito pubblico e sui quali pesa quel 17% delle entrate statali dedicato al servizio del debito estero, a discapito degli investimenti nei settori produttivi e nei servizi pubblici con inevitabili ricadute sulla crescita economica. Questo scenario si colloca nell’ambito delle grandi sfide affrontate dall’economia globale sul fronte geopolitico - dai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente - con annesse ripercussioni in termini di aumento dell'inflazione e del debito e di interruzioni della catena di approvvigionamento. Per invertire questi trend è necessaria una forte collaborazione sia tra i G7 paesi che con i paesi in via di sviluppo. Queste alcune delle evidenze principali contenute nel B7 Flash, l’approfondimento di Confindustria e Deloitte elaborato in occasione della 'G7 – Industry Stakeholders Conference: Leaving no one behind: Industry for Development', organizzata a margine della Ministeriale G7 sullo Sviluppo prevista a Pescara dal 22 al 24 ottobre. Deloitte Italia è il Knowledge Partner esclusivo del B7 Italy 2024 'Leading the Transitions Together', presieduto da Confindustria sotto la guida di Emma Marcegaglia.  

"In un panorama globale incerto e in rapida evoluzione, i paesi del G7 hanno un ruolo fondamentale nel promuovere politiche efficaci di sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale. I paesi G7 non stanno avanzando alla velocità che dovrebbero per realizzare l'Agenda 2030, mostrano progressi disomogenei nel raggiungimento degli Sdgs con impatti anche al di fuori dei propri confini. Rendere il commercio e gli investimenti motori di una crescita sostenibile orientata agli Sdgs nei Paesi meno sviluppati, in particolare in Africa, è un imperativo collettivo: come riporta Undp, meno del 6% dei 32 obiettivi misurabili – su un totale di 169 - è sulla buona strada per essere raggiunto entro il 2030 in Africa", sottolinea Barbara Cimmino, Vice Presidente per l’Export e l’Attrazione Investimenti di Confindustria. 

Dei rimanenti, aggiunge, "21 devono ancora essere ancora raggiunti e per 8 è necessario invertire le tendenze negative. Questi obiettivi possono essere meglio raggiunti se vengono istituiti e attuati solidi partenariati pubblico-privati per lo sviluppo, favorendo l'industrializzazione e l'ampliamento delle catene di approvvigionamento interne di queste economie per incrementare la loro resilienza, aumentare il livello di innovazione, migliorare la creazione di posti di lavoro e favorire l'integrazione delle loro produzioni nel mercato globale".  

I G7, rileva Andrea Poggi, Innovation Leader per Deloitte Italia e capo delegazione B7 per Deloitte, "sono in un momento cruciale nell'affrontare le sfide dei Paesi in via di sviluppo, specialmente in Africa. Gli eventi geopolitici, dai conflitti in Ucraina e Medio Oriente, hanno intensificato l'instabilità economica globale, aggravando inflazione e pressioni sul debito. Allo stesso tempo, i Paesi del G7 stanno registrando un crescente divario di produttività rispetto a quelli del Nord America, dal 18% del 2021 al 35% del 2023, oltre a una crescita annua prevista dal 2023 al 2025 inferiore rispetto ai restanti paesi del G20 (2,2% contro 4,4%), aumentando la complessità per i G7 nel guidare un progresso globale sostenibile. Per invertire questi trend negativi e preservare la leadership nello sviluppo globale, i G7 devono focalizzarsi su iniziative strategiche che assicurino competitività e sicurezza economica tramite cooperazione, continuando quindi a sviluppare principi democratici ed etici di mercato. È quindi più che mai essenziale promuovere uno sviluppo sostenibile nelle economie in via di sviluppo a beneficio di tutta l’economia e la società globale, concentrandosi su tre priorità chiave: transizioni digitali e green, sicurezza alimentare e innovazione dei sistemi sanitari".  

In questo contesto, sottolinea, "si inseriscono le iniziative G7 rivolte ai Paesi africani, come l’Energy for Growth in Africa, l'Apulia Food Systems Initiative e il Pandemic Fund. Sebbene tali impegni riflettano la dedizione dei G7 verso una crescita globale inclusiva, il successo dipenderà da investimenti costanti, azioni coordinate e una visione a lungo termine che affronti le cause del sottosviluppo. L'efficacia delle strategie di sviluppo richiede anche riforme dei sistemi educativi, supportando l'accesso alle materie Stem, soprattutto per donne e giovani, promuovendo l'iscrizione scolastica superiore, considerando che solo il 9% della popolazione africana è impegnata in percorsi universitari. Una collaborazione inclusiva, sia tra i Paesi del G7 che con quelli in via di sviluppo, ispirata all'innovazione, focalizzata su ambiti specifici e basata su eterogeneità e multidisciplinarità, rappresenta la condizione imprescindibile per rafforzare la competitività dei G7 e promuovere una crescita etica e sostenibile a livello globale, partendo dai Paesi in via di sviluppo". 

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Categoria: economia

15:59

Chirurgia anti-obesità, boom di italiani all'estero per i pacchetti low-cost

(Adnkronos) - Un biglietto aereo andata e ritorno, in mezzo un intervento di chirurgia bariatrica che "non si sa bene qual è né come viene fatto", con il pericolo di complicanze che "alla fine dobbiamo curare noi" e che "paga il nostro Servizio sanitario nazionale". A denunciare il fenomeno è Marco Antonio Zappa, past president della Sicob (Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche), in un'intervista all'Adnkronos Salute in vista del congresso nazionale d'autunno della società scientifica, in programma il 28 e il 29 ottobre a Milano. "Numeri precisi non ce ne sono, ma i pazienti italiani che vanno a farsi operare all'estero sono nettamente in aumento", segnala l'esperto, big mondiale della chirurgia addominale e noto anche per avere curato Fedez quando, nel settembre 2023, finì d'urgenza in ospedale per un'emorragia da due ulcere.  

Fra le mete di chi sceglie il 'bisturi' anti-obesità in trasferta c'è la Turchia, e basta un giro nel web per imbattersi in veri e propri pacchetti low-cost. "Nemmeno fosse un trapianto di capelli, che pure hai suoi rischi. Ma qui parliamo di un intervento di chirurgia addominale", sottolinea Zappa, ex direttore dell'Uoc di Chirurgia generale dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano, oggi a capo del Dipartimento chirurgico del gruppo Iseni Sanità. "La chirurgia bariatrica non deve assolutamente essere vista come un scorciatoia per dimagrire", precisa il medico che co-presiederà il Sicob Fall Meeting insieme a Paolo Gentileschi, vicepresidente della società nazionale per la chirurgia dell'obesità. "E' una chirurgia dedicata all'obesità grave - ricorda - che ha precise indicazioni e che va inserita in un percorso complesso di cui l'intervento è soltanto una parte, e nel quale il chirurgo accompagna il paziente insieme a tante altre figure specialistiche", dal nutrizionista allo psicologo del comportamento alimentare.  

Se è vero che in Italia la chirurgia dell'obesità è "ampiamente sottoutilizzata, adottata in una quota irrisoria dei pazienti candidabili all'intervento", queste operazioni "vanno eseguite in centri specializzati e proposte nell'ambito di un percorso ben definito". Ne va del risultato, della sua durata nel tempo e soprattutto della salute, avverte Zappa: "Perché in caso di complicanze, rimetterci mano, reintervenire, moltiplica i rischi per il paziente". 

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Categoria: cronaca

15:20

Juve annuncia: "Arriva Arda Guler". Ma il profilo è hackerato

(Adnkronos) - La Juve compra Arda Gulter, 19enne talento turco del Real Madrid. Il profilo in inglese del club bianconero su X annuncia l'acquisto. C'è un dettaglio: l'account è stato hackerato. "Il nostro account inglese è stato hackerato. Si prega di ignorare le false informazioni pubblicate su @juventusfcen. Stiamo lavorando per risolvere il problema", scrive la Juve sul suo profilo in italiano, invitando gli utenti a non prendere in considerazione i tweet in inglese. 

 

"Benvenuto alla Juventus, Arda Guler!", si legge nel tweet pubblicato poco prima delle 15 italiane. La stella nascente del calcio ora fa parte della famiglia della Juventus. Pronto a fare la storia in questo nuovo viaggio?", si legge nel testo, abbinato ad una foto del calciatore turco che sbarca sorridente da un aereo. 

Tutto falso, ovviamente. Il calciomercato, d'altra parte, è chiuso da settimane e nessuna trattativa tra due società potrebbe essere perfezionata in questo periodo. Intanto, il falso annuncio su Arda Guler vola con visualizzazioni a raffica... 

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Categoria: sport

15:15

Commissione europea/Eurofocus su Difesa, Mediterraneo e Housing. A Roma appuntamento oggi 22 ottobre

(Adnkronos) - La nuova Commissione europea è stata presentata nelle scorse settimane, e in attesa delle audizioni parlamentari, le rappresentanze in Italia della Commissione e del Parlamento europeo, insieme a Eurofocus di Adnkronos, hanno organizzato una conferenza per discutere dei tre nuovi dossier individuati dalla presidente Ursula von der Leyen per il suo secondo mandato: Difesa, Mediterraneo e Housing. Oggi 22 ottobre alle 15 – negli spazi Esperienza Europa David Sassoli di Piazza Venezia 6 a Roma – istituzioni, esperti e associazioni si confronteranno su questi tre temi chiave. 

L’apertura dei lavori sarà affidata a Elena Grech, capo facente funzioni della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. Fabio Insenga e Giorgio Rutelli, vicedirettori di Adnkronos, coordineranno la discussione e modereranno gli interventi degli ospiti. 

 

 

Il primo tema trattato sarà la difesa, con particolare attenzione al rafforzamento dell'autonomia strategica europea e alla creazione di una politica di difesa comune tra gli Stati membri. Il rapporto Draghi ha sottolineato la necessità di incrementare gli investimenti nel settore militare e di migliorare il coordinamento tra le nazioni europee, soprattutto in un contesto globale di crescenti tensioni. La discussione vedrà protagonisti Alessandro Politi, direttore della Nato Defence College Foundation, e Roberta Pinotti, ex ministro della Difesa italiano. 

 

 

In seguito l’attenzione si sposterà sul Mediterraneo, una regione considerata di importanza strategica per l’Europa. La discussione affronterà temi legati agli investimenti e ai partenariati economici con il Nord Africa e il Medio Oriente, con l'obiettivo di promuovere la stabilità, la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Tra gli altri temi centrali ci saranno la sicurezza e la gestione dei flussi migratori. Partecipanti a questo segmento saranno Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, e Marco Ricceri, segretario generale di Eurispes. Questa parte dell’incontro vuole sottolineare la centralità del Mediterraneo come hub di scambi commerciali e connessioni nel campo dell’energia e dei dati. 

 

 

La conferenza si concluderà con un focus sull’abitare, un problema sempre più pressante per molte città europee. L’aumento dei costi degli alloggi e la carenza di case accessibili stanno creando un’emergenza abitativa che richiede soluzioni comuni a livello europeo. I partecipanti discuteranno dell'importanza di promuovere politiche per l'edilizia sostenibile, l'inclusione sociale e la riqualificazione urbana. Saranno presenti Lucia Albano, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, e Federica Brancaccio, presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE). Nella sessione si discuterà di come ridurre le disparità regionali in termini di sviluppo urbano, in particolare tra le aree in crescita e quelle soggette a declino demografico. 

 

 

L'incontro mira a stimolare una riflessione concreta sulle sfide che l'Unione Europea deve affrontare per diventare più competitiva e solidale. Con l’attenzione puntata sulla difesa, il Mediterraneo e l'housing, l’obiettivo è quello di promuovere una visione comune e soluzioni concrete che possano rispondere alle necessità attuali dell’Unione e dei suoi cittadini. I partecipanti, esperti e rappresentanti istituzionali, forniranno un contributo importante per definire le priorità su cui la Commissione Europea dovrà focalizzarsi nei prossimi anni. 

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Categoria: internazionale/esteri

14:55

Genitorialità, l’impegno dei privati: Haleon a supporto delle mamme e dei papà

(Adnkronos) - Il mondo imprenditoriale e privato accoglie le istanze della società, con particolare riguardo al tema della genitorialità. È il caso di Haleon, azienda leader mondiale nel settore del Consumer Healthcare, con marchi che raccolgono la fiducia di milioni di persone in tutto il mondo e che offre una migliore salute quotidiana, con umanità. 

L’azienda è stata premiata il 17 ottobre al CeoForLife Awards 2024 presso la CeoforLife Clubhouse di Piazza Monte Citorio 116. Questo evento nazionale celebra i leader aziendali che adottano strategie e pratiche sostenibili. La giornata ha segnato la conclusione della settimana dedicata all’impatto sociale, con la presentazione della Task Force Nazionale sull’Educazione Finanziaria . 

“Sono davvero orgogliosa di questo grande riconoscimento – ha commentato Elsa Martignoni, Southern Europe Marketing Director di Haleon, società premiata nell’ambito del CeoForLife Awards -. che dimostra, in maniera tangibile, il nostro impegno in Haleon nel promuovere la salute e il benessere delle persone, con un’attenzione particolare alle donne. Questa iniziativa lanciata da Haleon e Multicentrum in occasione della Festa della Mamma, il 12 maggio 2024, mette in primo piano la salute e il benessere delle neomamme nel periodo post-parto, spesso trascurati a favore del neonato, ma essenziali per il benessere di entrambi. “Anche tu hai bisogno di amore mamma” é un progetto olistico pensato a supportare le mamme a 360° e che vede coinvolti i nostri prodotti Multicentrum dedicati al post-parto, gli operatori sanitari (ginecologi ed ostetriche in primis) e un partner di eccezione Fondazione Onda, con l’obiettivo non solo a migliorare la salute fisica, attraverso l’integrazione multivitaminica, ma anche a supportare emotivamente e socialmente le neomamme, creando un vero e proprio ecosistema di aiuto. Un ruolo centrale in questo progetto è riservato anche alle neomamme di Haleon che da oggi possono entrare a far parte del nostro programma “Maternity Journey” che le accompagna dalla gravidanza fino al rientro al lavoro, favorendo un equilibrio tra vita privata e professionale. Ringrazio CeoforLifeper aver premiato questo progetto e i colleghi in Haleon che hanno creduto in questa iniziativa e si sono impegnati con passione per farlo diventare realtà”.  

Giordano Fatali, presidente e fondatore di CeoforLife ha aperto i lavori dell’evento, seguito da interviste istituzionali a Ettore Rosato, Componente XIII Commissione Agricoltura e a Luigi Marattin, Membro della Camera dei Deputati. La Task Force, presentata da vari esperti del settore, mira a promuovere una cultura finanziaria diffusa, fondamentale per la crescita economica e il benessere delle persone. 

La mattinata è proseguita con una tavola rotonda e la presentazione di un report da parte dell’onorevole Lia Quartapelle, che ha discusso l’estensione del congedo di paternità obbligatorio. Insieme alle aziende del Network CeoforLife Hrc Group, del Presidente Giordano Fatali sono stati presentati i risultati di quanto emerso dall’indagine sulle organizzazioni. E a prendere parte all’evento, insieme a Paolo Pinzoni, Vodafone e Anna Vicinanza, PhD Student, Tortuga, anche Ivo Tarantino, Southern Europe Corporate Affairs Director di Haleon. 

Nel panel al quale ha partecipato anche l’Onorevole Lia Quartapelle, sull’estensione del congedo di paternità, l’azienda ha avuto occasione di presentare la policy ‘Fully Equal Parental Leave’. 

“Sono orgoglioso di aver rappresentato Haleon al panel Social Impact di CeoforLife, dove abbiamo discusso temi cruciali per il futuro del nostro Paese e delle sue politiche sociali – ha dichiarato Ivo Tarantino, Southern Europe Corporate Affairs Director di Haleon-. Durante la presentazione del Report “Verso una genitorialità condivisa” di Tortuga Think-tank, ho avuto l’onore di confrontarmi con l’Onorevole Lia Quartapelle, Giordano Fatali (CeofroLife), Anna Vicinanza (Tortuga) e Paolo Pinzoni (Vodafone). Un particolare riconoscimento va all’Ononorevole Quartapelle e all’Onorevole Cristina Rossello per il loro impegno nel portare avanti la proposta di legge sull’estensione del congedo di paternità obbligatorio, un passo fondamentale verso l’uguaglianza per tutti i lavoratori italiani”. 

“In Haleon – ha proseguito Tarantino – crediamo fortemente e investiamo in questi valori. Per questo, nel 2023 abbiamo introdotto la Fully Equal Parental Leave: 26 settimane di permesso retribuito al 100% per mamme e papà, da fruire nel primo anno dall’arrivo di un bambino in famiglia. Un impegno concreto verso l’equità e il benessere di tutte le nostre persone”. 

Il congedo parentale retribuito di 26 settimane disponibile per tutti i dipendenti, indipendentemente da genere o orientamento affettivo può essere usufruito contemporaneamente da entrambi i genitori se lavorano per Haleon, migliorando così la gestione dei primi momenti della genitorialità rispetto alle leggi attuali che prevedono il congedo in alternanza. 

L’azienda, con circa 1.000 dipendenti in Italia, integra quanto a carico dell’Inps per garantire il 100% dello stipendio. Il congedo, attivo da gennaio 2023, può essere utilizzato in unica soluzione o frazionato. Beatrice Sandri, Hr Director Southern Europe di Haleon, ha sottolineato che questa policy promuove un ambiente di lavoro inclusivo e mira a sostenere il reddito e la distribuzione del carico di lavoro per la cura dei figli all’interno della coppia. Haleon, in questa direzione, ha anche esteso l’Employees Assistance Program, offrendo supporto psicologico, legale e fiscale ai dipendenti, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 

“Vogliamo essere protagonisti del cambiamento, guidando iniziative che generano un impatto positivo e duraturo per le persone e le comunità in cui operiamo, collaborando con le istituzioni e gli stakeholder per contribuire allo sviluppo economico e sociale del Paese”, ha concluso Tarantino. 

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Categoria: salute

14:17

Emicrania, ok rimborsabilità a terapia orale preventiva negli adulti

(Adnkronos) - AbbVie annuncia l'approvazione della rimborsabilità di atogepant per il trattamento degli adulti che presentano almeno 8 giorni di emicrania disabilitante al mese negli ultimi 3 mesi. Questa approvazione - riporta una nota - rende atogepant il primo antagonista orale del recettore del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) rimborsato per il trattamento preventivo dell'emicrania episodica e cronica, alla dose raccomandata di 60 mg una volta al giorno (quam die, Qd). Con 'emicrania episodica' ci si riferisce alle persone affette da emicrania che hanno meno di 15 giorni di mal di testa al mese; l'emicrania è definita cronica in coloro che riportano 15 o più giorni di mal di testa al mese, di cui almeno 8 di emicrania. 

"L'emicrania è la seconda malattia più disabilitante nel mondo, interessa più di 1 miliardo di persone, di cui 6 milioni solo in Italia, con una prevalenza 3 volte maggiore nelle donne. L'emicrania cronica, in particolare, colpisce l'1-2% della popolazione globale - afferma Alessandro Padovani, direttore della Clinica neurologica dell'Università di Brescia e presidente della Società italiana di neurologia (Sin). L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) considera una giornata vissuta con emicrania invalidante, paragonabile a una condizione di demenza, tetraplegia o psicosi acuta, e questo dato è ancor più significativo se si tiene conto del fatto che l'emicrania, spesso, si manifesta nella fascia di età tra i 20 e i 50 anni, nel momento della vita in cui le persone sono più attive e produttive". 

L'indicazione di atogepant nella profilassi dell'emicrania - si legge - è supportata dai risultati di 2 studi registrativi di fase 3, Advance e Progress, che hanno valutato l'efficacia e la sicurezza di atogepant 60 mg Qd in pazienti adulti, rispettivamente affetti da emicrania episodica e cronica durante un periodo di trattamento di 12 settimane. In entrambi gli studi, randomizzati controllati verso placebo, atogepant è risultato efficace, con un buon profilo di sicurezza e ben tollerato e altresì capace di determinare un miglioramento nella qualità di vita dei pazienti correlata allo stato di salute. 

Questo profilo di efficacia e sicurezza/tollerabilità ottimale - dettaglia la nota - è stato confermato anche in una popolazione di pazienti con emicrania episodica difficili da trattare, ovvero con storia di fallimento terapeutico con 2-4 classi di farmaci orali per la profilassi dell'emicrania, nello studio Elevate, randomizzato controllato verso placebo della durata di 12 settimane. Inoltre, l'efficacia di atogepant 60 mg Qd è stata mantenuta per un periodo fino a un anno in uno studio in aperto a lungo termine, dove il 48% dei pazienti con emicrania episodica ha riferito una riduzione del 100% dei giorni di emicrania al mese (ovvero la libertà dall'emicrania o 'migraine freedom') nell'ultimo mese di trattamento. 

"Nel trattamento dell'emicrania abbiamo ancora bisogni clinici insoddisfatti. Molti pazienti affetti da emicrania episodica o cronica non raggiungono un controllo ottimale della malattia nonostante l'assunzione di uno o più trattamenti preventivi - spiega Cristina Tassorelli, professore di Neurologia all'Università di Pavia e direttore del Centro di ricerca sulle cefalee dell'Istituto Mondino - Atogepant è la prima, e al momento l'unica, terapia orale per la prevenzione di tutto lo spettro dell'emicrania specificamente progettata per bloccare l'effetto del CGRP; si tratta di una terapia semplice da usare, efficace, con un buon profilo di sicurezza e ben tollerata. Le evidenze che provengono dagli studi clinici ci dicono che con atogepant abbiamo a disposizione un'opzione terapeutica preventiva capace di ridurre l'impatto della patologia sulla vita delle persone". 

"Avere una diagnosi corretta fa la differenza nella gestione della malattia, eppure ancora oggi molti pazienti impiegano anni prima di ricevere la terapia più appropriata alla loro patologia - dichiara Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie Italia - La nostra azienda è da tempo impegnata nel campo delle neuroscienze per sviluppare soluzioni terapeutiche che possano fare la differenza nella vita dei pazienti a seconda delle loro necessità di trattamento. Con l'approvazione di atogepant si amplia il nostro portfolio in neuroscienze, affermandoci come punto di riferimento nella cura dell'emicrania, e ci impegneremo insieme alle associazioni dei pazienti, le società scientifiche, le istituzioni e i centri di cura affinché tutti i pazienti possano accedere a questa terapia innovativa su tutto il territorio nazionale".  

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Categoria: salute

14:12

Robbie Williams commosso in video per Liam Payne: "Shock e tristezza, gli volevo bene"

(Adnkronos) - Robbie Williams è sotto le lenzuola, con gli occhi lucidi e la voce si incrina quando ricorda la morte di Liam Payne, senza nominarlo. "Sto ancora elaborando", dice nel video pubblicato sui social in cui ringrazia i follower per l'amore e il supporto lasciati sotto il post in cui parlava dell'ex membro della boy band One Direction, morto in Argentina in seguito alla caduta dal balcone del terzo piano dell'hotel nel quale alloggiava. 

"Come dare un senso alla tragedia di Liam Payne?". Robbie Williams si pone questa domanda nel post il in cui ricorda il cantante trentunenne. "Ovviamente - ha raccontato l'artista - i miei primi sentimenti sulla sua morte sono stati quelli di tutti gli altri: shock, tristezza e confusione. A essere onesto è come mi sento ancora". "Ho incontrato i ragazzi a X Factor - ricorda Willians - e ho fatto loro da 'mentore'. Uso il termine tra virgolette perché, a essere onesto, non ho fatto praticamente niente. Sono solo uscito con loro, erano adorabili". Robbie Williams ha spiegato di volere bene a tutti i membri degli One Direction e di essere stato vicino a Liam Payne, in particolare perché le sue pene "erano molto simili alle mie, quindi mi sembrava sensato offrire ciò che potevo". 

 

Il cantante ha condiviso una chat con il giovane artista e poi ai suoi follower ha ricordato che "non conosciamo le vite delle persone, quali dolori stanno affrontando e cosa le fa comportare nel modo in cui si comportano". Poi Williams ha invitato gli utenti a riflettere prima di giudicare e scrivere sui social network: "Pubblicate i vostri pensieri come se non pensiate che le celebrità o le loro famiglie esistano. Esistono, sono fatti di pelle e ossa e grande sensibilità".  

Il cantante, ora cinquantenne, ha ricordato il suo passato: "A 31 anni avevo ancora i miei demoni". "Ricordo quando è morto Heath Ledger e pensai: 'Io sarò il prossimo'. Per grazia di Dio e/o per pura fortuna sono ancora qui". "Anche gli sconosciuti famosi meritano la vostra compassione. Come individui pensanti abbiamo il potere di cambiare noi stessi. Possiamo essere più gentili, più empatici". 

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Categoria: spettacoli

14:05

Avetrana contro la serie tv sull'omicidio di Sarah Scazzi, ricorso per sospenderla

(Adnkronos) - Il comune di Avetrana contro la serie tv sull'omicidio di Sarah Scazzi. Gli avvocati difensori del Comune hanno infatti depositato un ricorso cautelare d'urgenza alla competente Autorità giudiziaria per chiedere la rettifica della denominazione della serie tv 'Avetrana. Qui non è Hollywood' e la sua sospensione immediata. Il sindaco Antonio Iazzi, in una nota, ha evidenziato che "la comunità ha da sempre cercato di allontanare da sé i tanti pregiudizi dettati dall’omicidio, dal momento che la tragedia destò sgomento nella collettività", interessata da una imponente risonanza mediatica, che già portò l'amministrazione a costituirsi parte civile nel processo penale arrivato fino in Cassazione con la condanna degli imputati al risarcimento del danno all’immagine in favore del Comune di Avetrana per una serie di riflessi negativi sulla collettività avetranese.  

La messa in onda del prodotto cinematografico, prevista per venerdì sulla piattaforma streaming Disney Plus "rischia invece di determinare - prescindendo anche dal contenuto che al momento si ignora – un ulteriore attentato ai diritti della personalità dell’Ente comunale accentuando il pregiudizio che il titolo già lascia presagire nel catapultare l’attenzione dell’utente sul territorio più che sul caso di cronaca", scrivono dal Comune.  

Nel ricorso depositato dal pool difensivo, composto dagli avvocati Fabio Saponaro, Stefano Bardaro e Luca Bardaro, si evidenzia inoltre che "risulta indispensabile visionarla in anteprima al fine di appurare se l’associazione del nome della cittadina all’adattamento cinematografico susciti una portata diffamatoria rappresentandola quale comunità ignorante, retrograda, omertosa, eventualmente dedita alla commissione di crimini efferati di tale portata, contrariamente alla realtà". 

"I dubbi e le perplessità della comunità avetranese, recepite dal pool difensivo - si legge ancora nella nota - sembrano da ultimo avvalorate dalla recensione del film, pubblicata sul portale della Fondazione Ente dello Spettacolo, che rimanda all’idea di 'un’Italia oscura e spaventosa abitata da mostri della porta accanto. Una porta verso gli inferi dai quali non si fa ritorno', ambientata 'tra terre riarse, strade abbacinanti per il sole, tristi bar centri di incontri serali' che tende a far 'rivivere un mondo di provincia chiuso e asfissiante guidato da una cattiveria che segna senza via di scampo relazioni, amicizie e parentele'".  

"La nostra comunità - conclude il Sindaco - merita rispetto e una giusta connotazione. Ricordiamo che nel luglio del 2022, con atto ufficiale della Regione Puglia, Avetrana è stata riconosciuta 'Città d’Arte' e inserita nell’Elenco regionale dei comuni ad economia prevalentemente turistica Città d’arte. A ciò si aggiungano l’accoglienza, l’ospitalità, la generosità e altre peculiarità che da sempre caratterizzano la stessa cittadinanza".  

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Categoria: cronaca

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Ucraina, Austin da Zelensky tra i progressi russi e le imminenti elezioni Usa

(Adnkronos) - Gli Stati Uniti danno un altro segnale, il sostegno all'Ucraina nella guerra con l'Ucraina è costante come dimostra la visita a sorpresa del segretario alla Difesa Lloyd Austin a Kiev. La visita del capo del Pentagono, per la quarta volta nel Paese, arriva in un momento cruciale per l'Ucraina, che nel conflitto dipende dagli aiuti Usa, condizionati dal risultato delle imminenti elezioni presidenziali. Intanto, la Russia continua a fare piccoli ma costanti progressi sul campo di battaglia. 

Nel suo colloquio con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky Austin ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 400 milioni di dollari che include "munizioni, equipaggiamento militare e armamenti", ha annunciato Zelensky via X. Il leader ucraino ha poi spiegato di aver parlato con Austin ''delle priorità critiche della difesa, tra cui le capacità di difesa aerea dell'Ucraina, i preparativi per il periodo invernale e dell'uso di armi a lungo raggio contro obiettivi militari russi''. 

Inoltre, ha aggiunto Zelensky, "ci siamo concentrati sugli sforzi per aumentare la produzione di droni da attacco, missili da crociera, proiettili di artiglieria e sistemi di difesa aerea". Il leader ucraino ha sottolineato che ''il Segretario Austin ha ribadito che gli Stati Uniti continueranno a sostenere la sicurezza come parte dell'accordo di difesa in corso tra i nostri Paesi. Ha anche condiviso i piani per convocare una nuova riunione in formato Ramstein per coordinare ulteriori aiuti con i partner internazionali". 

Zelenksy ha ribadito la sua gratitudine al presidente degli Stati Uniti Joe Biden e alla leadership americana per il sostegno dimostrato a Kiev dall'inizio dell'invasione russa. "Siamo grati al presidente Biden, a entrambi i partiti del Congresso degli Stati Uniti e al popolo americano per tutto il loro sostegno dall'inizio dell'invasione su vasta scala della Russia'', ha scritto Zelensky su 'X'. "Insieme a tutti i nostri alleati lavoriamo per garantire la vittoria e la pace all'Ucraina e a tutte le nazioni che amano la pace", ha aggiunto. 

Parlando ancora dell'incontro oggi a Kiev con il capo del Pentagono Lloyd Austin, Zelensky ha detto di aver "sottolineato l'importanza delle nostre recenti negoziazioni con il presidente Biden, durante le quali abbiamo parlato del nostro Victory Plan e dei continui sforzi per rafforzare la difesa dell'Ucraina". 

La visita del segretario è stata anche occasione per "fare un passo indietro" e analizzare "le relazioni tra Stati Uniti e Ucraina negli ultimi due anni e mezzo di guerra", scrive la Cnn, citando un alto funzionario della difesa, che ha sottolineato quanto gli ucraini si trovino in una situazione "difficile" contro i russi in vista dell'inverno. Questo, nonostante le pesanti sanzioni occidentali imposte all'economia russa in risposta all'invasione, i miliardi di dollari di equipaggiamento militare che gli Stati Uniti hanno inviato all'Ucraina e le alleanze che l'amministrazione Biden ha ottenuto fin dai primi giorni della guerra per aiutare le truppe ucraine a respingere l'avanzata russa. 

Austin, e più in generale l'amministrazione Biden, considera le coalizioni multinazionali un aspetto fondamentale del suo ruolo di segretario alla Difesa, in particolare l'Ukraine Defense Contact Group, un'alleanza di 57 Paesi e dell'Unione Europea che Austin ha convocato per la prima volta due mesi dopo l'inizio della guerra per coordinare gli aiuti militari immediati all'Ucraina. 

"È assolutamente straordinario che l'Ucraina sia stata in grado di fare ciò che ha fatto", ha detto Austin ai giornalisti. "È stata in grado di farlo, ovviamente, perché l'abbiamo supportati fin dall'inizio e abbiamo unito circa 50 Paesi nel sostenerla". I funzionari statunitensi sperano che le coalizioni resisteranno, ma una potenziale vittoria di Donald Trump potrebbe mettere in discussione il sostegno di Washington a Kiev. L'ex presidente ha rifiutato il mese scorso di dire se vuole che l'Ucraina vinca la guerra e ha descritto Zelensky come un "venditore" che "non avrebbe mai dovuto lasciare che quella guerra iniziasse". 

Un alto funzionario della difesa ha affermato che il Pentagono sta ancora pianificando come e se il sostegno continuerà e Austin ha affermato venerdì che "ogni giorno, stiamo costruendo capacità a lungo termine per l'Ucraina. Nessuno di noi è estraneo all'incertezza politica negli Stati Uniti o in Ucraina, per quel che conta". I funzionari statunitensi sperano che il sostegno bipartisan all'Ucraina rimanga al Congresso. Ma anche questo è imprevedibile: ci sono già stati grandi contrasti a Capitol Hill quest'anno sull'approvazione di finanziamenti aggiuntivi per l'Ucraina, una disputa alimentata dai repubblicani di estrema destra contrari agli aiuti a Kiev, la cui influenza non potrà che crescere sotto l'eventuale amministrazione Trump.  

L'Ucraina ha impedito al presidente russo Vladimir Putin di raggiungere "un singolo obiettivo strategico" durante la guerra, ha detto Austin domenica, senza tuttavia proporre uno scenario su come l'Ucraina possa vincere la guerra. Le truppe russe hanno continuato a conquistare il territorio ucraino, stanno surclassando gli ucraini sul campo di battaglia e mantengono un vantaggio "significativo" in termini di personale e munizioni, ha affermato un alto funzionario della Nato la scorsa settimana. Nel frattempo, l'Iran ha inviato alla Russia tre spedizioni di missili balistici e la Corea del Nord ha fornito 11.000 container di munizioni e sembra prepararsi a schierare truppe per combattere con la Russi. Anche la Cina continua a essere un "facilitatore critico" dello sforzo bellico della Russia, ha aggiunto il funzionario della Nato.  

Di sicuro, la guerra ha avuto un costo elevato per la Russia, che a settembre ha subito più di 1.250 vittime al giorno, il tasso più alto dall'inizio della guerra, ha detto il funzionario. Ma Mosca sta anche mobilitando 30.000 nuove truppe al mese e producendo più di 3 milioni di munizioni all'anno, un ritmo che probabilmente potrà continuare per "i prossimi anni", ha aggiunto il funzionario. L'Ucraina ha un armamento più sofisticato grazie all'Occidente, il che potrebbe dare al paese un vantaggio strategico, ha detto ancora. "In termini di capacità, l'Ucraina è in una posizione molto più forte quest'anno rispetto a un anno fa". Anche il flusso di munizioni è ora "molto più costante". 

Ma la Russia mantiene il vantaggio in termini di massa di personale e munizioni. E gli Stati Uniti non sono ancora pronti a consentire all'Ucraina di usare missili a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti per colpire in profondità la Russia, cosa che Zelensky ha ripetutamente richiesto. Austin ha comunque affermato di essere fiducioso che gli Stati Uniti e i loro alleati continueranno a impegnarsi anche il prossimo anno per sostenere l'Ucraina, indipendentemente da chi sarà al potere. "Penso che alleati e partner continueranno a essere all'altezza della situazione", ha affermato domenica sera. "E abbiamo investito in obiettivi che presto si concretizzeranno, in termini di sistemi aggiuntivi come i Nasams (missili terra-aria). Abbiamo fatto quegli investimenti un anno e mezzo, due anni fa, e presto inizieremo a vedere alcuni di questi concretizzarsi". 

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Categoria: internazionale/esteri

00:04

Cina-Taiwan, Pechino annuncia operazione con 'munizioni vere'

(Adnkronos) - La Cina spara con "munizioni vere" nello Stretto di Taiwan nell'ennesima esercitazione, sebbene l'azione vada in scena in una piccola area vicina alla sua costa e relativamente lontana dall'isola. 

Tuttavia, questa operazione avrà luogo una settimana dopo le grandi esercitazioni militari di accerchiamento organizzate da Pechino intorno a Taiwan, presentate da parte cinese come la volontà di inviare un "avvertimento" ai "separatisti" taiwanesi. L'operazione fa anche seguito al passaggio domenica di due navi da guerra, una americana e l'altra canadese, attraverso lo Stretto di Taiwan. 

"Il 22 ottobre 2024 saranno sparati colpi con munizioni vive", si legge in un comunicato della China Maritime Security Administration di Pingtan, città della provincia orientale cinese del Fujian. Sarà "vietato entrare" nell'area in questione, che si trova vicino alla costa cinese, ha aggiunto l'amministrazione nel suo avviso alle navi. Pingtan è la località della Cina continentale più vicina a Taiwan, a circa 126 chilometri. L'area in cui si sparerà è a circa cento chilometri dall'isola. L'Amministrazione cinese per la sicurezza marittima di Pingtan non ha specificato chi effettuerà gli spari né quale sarà l'obiettivo. 

Operazioni di questo tipo vengono organizzate regolarmente al largo della contea, ma il fatto che i media nazionali ne abbiano dato notizia potrebbe indicare che l'obiettivo è quello di inviare un nuovo messaggio alle autorità taiwanesi e americane. 

La Cina considera Taiwan una delle sue province che non è ancora riuscita a riunificare con il resto del territorio dalla fine della guerra civile cinese nel 1949. Pechino si dice favorevole a una riunificazione pacifica, ma ha ribadito la scorsa settimana, al termine delle sue manovre militari, che non abbandonerà "mai" l'opzione di "usare la forza" se necessario. Washington e i suoi alleati attraversano regolarmente lo Stretto di Taiwan per riaffermare quello che presentano come il principio della libertà di navigazione. Pechino vede questi attraversamenti come una provocazione volta a mettere in discussione le sue rivendicazioni sull'isola.  

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Categoria: internazionale/esteri

00:04

Manovra verso la Camera: sanità, bonus e bitcoin in mirino modifiche

(Adnkronos) - La Manovra 2025 dovrebbe approdare alla Camera non prima di oggi ma la corsa agli emendamenti è già partita. Dalla sanità ai Bitcoin, dalla famiglia ai bonus per l'edilizia, nell'opposizione ma anche nella maggioranza si ragiona già sugli ambiti interessati dai progetti di modifica. 

Intanto la Cgil con il leader Maurizio Landini ha invocato lo sciopero generale contro la Manovra chiedendo più risorse per lavoratori e sanità, la Uil è più attendista mentre la Cisl aveva accolto con favore le misure della Manovra, in attesa di vedere il testo definitivo.  

Sul fronte dell'esame parlamentare, il governo dal suo canto sembra non volere replicare lo schema 'zero emendamenti' che l'anno scorso fu fonte di proteste e snervanti rinvii in commissione Bilancio ma, a quanto si apprende, si caldeggerà l'invito a limitare le proposte per un esame il più snello e rapido possibile della Manovra. Stessa linea andrebbe sollecitata per il decreto fiscale collegato che invece inizierà invece l'iter al Senato. 

Ad ogni modo se è vero che ogni modifica dovrà fare i conti con la 'dote' finanziaria a disposizione delle Camere non ancora resa nota, è anche vero che il Parlamento è sovrano e l'esame della Manovra anche quest'anno prenderà il tempo necessario a trovare il dovuto consenso. Dando per scontato che ci si terrà alla larga dalla scadenza del 31 dicembre dopo la quale scatta l'esericizio provvisorio. 

 

Intanto si prefigura battaglia sul fronte della spesa sanitaria con Pd e M5S che da subito hanno contestato lo stanziamento da "record" indicato dalla premier Giorgia Meloni in riferimento al rialzo del Fondo sanitario nazionale a 136,48 miliardi nel 2025 e 140,6 miliardi nel 2026. Un altro ambito al centro delle proposte emendative sarebbe quello della famiglia. Nel Pd per esempio si vorrebbero apportare ulteriori migliorie alle modifiche al congedo parentale esteso di un mese all'80% dell'indennità nello schema del ddl. Dal Movimento 5 Stelle si iniziano invece a coordinare le eventuali proposte con l'intenzione di riproporre anche vecchi cavalli di battaglia come il sostegno al reddito e i bonus edilizi. 

Ma le prima indicazioni sulle proposte di modifica arrivano anche dalla stessa maggioranza con il deputato leghista Giulio Centemero che ha annunciato la predisposizione di un emendamento per impedire l’aumento della tassazione al 42% sulle plusvalenze da Bitcoin paventando la fuga degli investitori del tech dall'Italia, nella fattispecie mister Elon Musk, patron di Tesla e X. 

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Categoria: economia

00:03

Ucraina-Russia, Kim manda in guerra gli 'schiavi da combattimento'

(Adnkronos) - Kim Jong-un ha inviato 'gli schiavi da combattimento' per aiutare Vladimir Putin nella guerra che la Russia combatte da quasi 1000 giorni contro l'Ucraina. La presenza di soldati della Corea del Nord in un centro di addestramento dell'estremo oriente russo è sotto i riflettori da giorni. 

 

Secondo l'intelligence della Corea del Sud, Pyongyang ha inviato 1500 uomini che hanno raggiunto la Russia con navi militari e con un aereo AN-124. I soldati sono destinati al campo di battaglia, dove non sembrerebbero troppo diversi da buriati e in particolare yakuzi, militari russi provenienti dall'Asia. 

Gli 'schiavi da combattimento', secondo le informazioni fornite dall'intelligence di Seul, sono membri delle forze speciali nordcoreane e rappresentano l'elite dell'esercito. Si tratta di reparti che vengono sottoposti ad un addestramento brutale, in ambienti totalmente isolati. I militari, indottrinati dal regime, hanno come unico obiettivo la distruzione dei nemici dell''amato leader'. I reparti inviati in Russia fanno parte dell'undicesimo corpo d'armata dell'esercito, che può arrivare a comprendere 80000 uomini suddivisi in 10 brigate. Kim Jong-un, secondo gli scenari prospettati anche da Kiev, potrebbe inviare fino a 12000 uomini per sostenere lo sforzo bellico della Russia. 

 

In questo quadro, il ministero degli Esteri di Seul ha convocato l'ambasciatore russo nel Paese Georgiy Zinoviev per chiedere spiegazioni. Seul ha chiesto l'immediato ritiro dei 1.500 militari nordcoreani già dispiegati in Russia. "Seul ha espresso le sue gravi preoccupazioni in merito al recente invio di truppe da parte della Corea del Nord in Russia e ha sollecitato con forza il ritiro immediato delle forze nordcoreane", ha detto il vice ministro degli Esteri Kim Hong-kyun all'ambasciatore russo Georgy Zinoviev. 

La situazione viene monitorata anche dagli Stati Uniti che sinora, come la Nato, hanno dichiarato di non essere in grado di confermare l'invio di soldati da Pyongyang. "Siamo a conoscenza di notizie secondo cui la Corea del Nord ha inviato e si sta preparando a inviare ulteriori truppe in Ucraina per combattere al fianco della Russia", ha dichiarato Robert Wood, vice ambasciatore americano in Ucraina. "Se fosse vero, si tratterebbe di uno sviluppo pericoloso e molto preoccupante e di un chiaro approfondimento delle relazioni militari tra la Corea del Nord e la Russia", ha affermato, spiegando che gli Stati Uniti "si stanno consultando coni alleati e partner sulle implicazioni di tale decisione". 

A Washington la cautela sembra essere d'obbligo, con gli Stati Uniti che da diversi giorni affermano di non avere conferme. "Non siamo nella fase in cui possiamo confermare queste informazioni e dire se sono accurate", ha detto ai giornalisti il vice portavoce del Dipartimento di Stato, Vedant Patell. 

 

I militari nordcoreani non sono gli unici stranieri che integrano le forze armate russe. L'Economist riferisce che l'Ucraina fa prigionieri soldati provenienti da diversi paesi. Spiccano combattenti dallo Sri Lanka e dal Nepal, usati da Mosca come carne da cannone a bassissimo prezzo: le famiglie di questi soldati non ricevono nessun indennizzo in caso di morte. 

Tra i prigionieri nelle mani di Kiev ci sono elementi arrivati dalla Serbia, dalla Slovacchia, da Cuba, dal Marocco, dal Brasile, dall'Egitto, dal Kazakistan, dal Tagikistan e da alcuni paesi africani. Capitolo a parte per l'India, che sta cercando di riportare in patria i propri cittadini arruolati da Mosca: sarebbero rientrati almeno 85 uomini, ma al fronte ce ne sarebbero ancora diverse decine. 

 

L'impiego di un contingente nordcoreano costituirebbe per la strategia russa ovviamente un salto di qualità. Non mancherebbero, però, rischi per Putin. Il presidente russo potrebbe ritrovarsi un nuovo nemico, la Corea del Sud. Seul sinora ha supportato l'Ucraina solo con l'invio di aiuti umanitari o, al massimo, elmetti. 

Ora, se l'asse Mosca-Pyongyang dovesse consolidarsi, la Corea del Sud potrebbe decidere di inviare armi all'Ucraina. L'esercito sudcoreano conta attualmente su mezzo milione di uomini attivi e altri 3 milioni abbondanti di riservisti. L'industria bellica non ha nulla da invidiare agli standard Nato: il paese si candida a diventare il quarto esportatore mondiale di armamenti entro il 2027 alle spalle di Usa, Russia e Francia, come evidenzia la Bild. 

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Categoria: internazionale/esteri

00:01

Juventus-Stoccarda, probabili formazioni e dove vedere la partita

(Adnkronos) - La Juventus torna in campo in Champions League. Oggi i bianconeri all'Allianz Stadium ospitano lo Stoccarda per la terza giornata, dopo aver conquistato sei punti nelle prime due. Gli uomini di Motta hanno infatti vinto all'esordio contro il Psv Eindhoven e hanno replicato a Lipsia, battendo i padroni di casa 3-2. Ora la Juventus affronterà i tedeschi per rimanere a punteggio pieno. 

Juventus-Stoccarda è in programma oggi, martedì 22 ottobre, alle ore 21 all'Allianz Stadium di Torino. Ecco le probabili formazioni del match: 

Juventus (4-1-4-1): Perin; Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli; Conceicao, McKennie, Fagioli, Yildiz; Vlahovic. All. Motta 

Stoccarda (4-2-3-1): Nubel; Stenzel, Rouault, Chabot, Mittelstädt; Karazor, Stiller; Millot, Undav, Leweling; Demirovic. All. Hoeness 

Il match tra Juventus e Stoccarda sarà trasmesso in diretta esclusiva sui canali Sky Sport e visibile anche in streaming su Now e sull'app SkyGo. 

 

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Categoria: sport

00:01

Oggi torna la Champions League: il programma della terza giornata e dove vederla in tv

(Adnkronos) - È tempo di Champions League. Dopo la pausa per le nazionali, si gioca la massima competizione continentale torna in campo per la terza giornata. Apre le danze il Milan, che sarà impegnato oggi contro il Bruges, in una partita fondamentale per la classifica dei rossoneri, fermi ancora a 0 punti. A seguire sarà il turno del Bologna, impegnato nella complicata trasferta di Birmigham contro l'Aston Villa, e della Juventus, che affronterà all'Allianz Stadium lo Stoccarda per rimanere a punteggio pieno. 

Domani invece toccherà all'Atalanta, in casa contro il Celtic, e all'Inter, che in trasferta contro lo Young Boys può conquistare punti pesanti per avvicinare l'obiettivo di chiudere nelle prime otto posizioni, che garantiscono l'accesso diretto agli ottavi di finale. 

18.45 Milan-Bruges  

18.45 Monaco-Stella Rossa 

21.00 Juventus-Stoccarda  

21.00 Aston Villa-Bologna  

21.00 Real Madrid-Borussia Dortmund 

21.00 Arsenal-Shakhtar 

21.00 Psg-Psv 

21.00 Sturm Graz-Sporting 

21.00 Girona-Slovan Bratislava 

18.45 Atalanta-Celtic  

18.45 Brest-Bayer Leverkusen 

21.00 Young Boys-Inter  

21.00 Barcellona-Bayern 

21.00 Manchester City-Sparta Praga 

21.00 Lipsia-Liverpool 

21.00 Atletico Madrid-Lille 

21.00 Benfica-Feyenoord 

21.00 Salisburgo-Dinamo Zagabria 

Tutte le partite saranno trasmesse in diretta sui canali Sky e visibili in streaming su Now e sull'app SkyGo, ad eccezione di Young Boys-Inter, esclusiva Prime Video. 

 

Categoria: sport

00:01

Milan-Bruges, probabili formazioni e dove vedere la partita in tv

(Adnkronos) - Dentro o fuori per il Milan, che arriva alla terza giornata di Champions League con 0 punti in classifica. La partita di oggi contro il Bruges appare quasi decisiva per gli uomini di Fonseca, che in casa devono provare a conquistare i loro primi tre punti. 

I rossoneri, nelle precedenti due giornate, hanno infatti perso sia contro il Liverpool a San Siro che in trasferta con il Bayer Leverkusen. In campionato sono reduci dal ko, con polemiche, di Firenze prima della sosta e dalla vittoria 1-0 contro l'Udinese nell'ultimo turno. 

Milan-Bruges è in programma oggi, martedì 22 ottobre, alle ore 18.45 allo stadio San Siro. Ecco le probabili formazioni: 

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Morata. All. Fonseca 

Bruges (4-1-4-1): Mignolet; Seys, Mechele, Romero, Cuyper; Jashari; Skoras, Vetlesen, Vanaken, Tzolis; Jutgla. All. Hayen 

La sfida tra Milan e Bruges sarà trasmessa in diretta esclusiva sui canali di Sky Sport e visibile anche in streaming su Now e sull'app SkyGo. 

 

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Categoria: sport

22:53

Migranti, la nuova lista di Paesi sicuri: cosa cambia con il decreto

(Adnkronos) - Il governo vara il decreto sui Paesi sicuri e modifica l'elenco, con un provvedimento adottato dopo la bocciatura dei primi trattenimenti di migranti in Albania. Nella lista definita dal decreto sono compresi 19 paesi: chi arriva da questi paesi, in cui non sono presenti conflitti o persecuzioni, in teoria non dovrebbe ottenere asilo. 

 

''Il decreto riassume in legge di fonte primaria l'indicazione dei paesi sicuri, si tratta di un elencazione che riguarda 19 Paesi sugli originari 22. Abbiamo escluso il Camerun, la Colombia e la Nigeria'', ha spiegato il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in conferenza stampa dopo il Cdm.  

L'elenco è ora composto da 19 Paesi sicuri, individuati secondo i criteri stabiliti dalla normativa europea (vedi l’art. 2bis del decreto legislativo 25/2008) e dai riscontri rinvenibili dalle fonti di informazione fornite dalle organizzazioni internazionali competenti: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d'Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia. L'elenco dei paesi sicuri verrà aggiornato periodicamente, sempre mediante atto avente forza di legge. 

 

"Il giudice può disapplicare un atto amministrativo se lo ritiene illegittimo ma lo può fare incidenter tantum, senza abrogarlo. Semplicemente non lo applica. Questo non vale per la fonte primaria, nel momento in cui un elenco di Paesi sicuri viene inserito in una legge il giudice non può disapplicare la legge", ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Il giudice, se ritiene che la legge sia incostituzionale, può fare ricorso alla Corte, quindi tenderei a escludere che possa disapplicarla", ha aggiunto. 

Il Tribunale di Roma quindi non potrebbe più rispedire indietro i migranti dall'Albania? "No, perché è previsto da una norma primaria, in sostanza si dovrebbe disapplicare una norma di legge", ha detto Piantedosi. 

 

"Certamente non si escludono ulteriori interventi, vedremo che succede, vorremo far funzionare le norme europee sui rimpatri", ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. L'elenco sarà oggetto di "un aggiornamento periodico annuale, e che vedrà il vaglio anche delle commissioni parlamentari", ha spiegato ancora Mantovano. 

 

 

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Categoria: politica

21:47

Napoli, cane muore e in 4 picchiano veterinari: arrestati

(Adnkronos) - Un cane randagio muore, in 4 aggrediscono i 2 veterinari: arrestati. Questa mattina i carabinieri del Nucleo e Radiomobile di Napoli hanno arrestato 4 persone per concorso in aggressione a personale sanitario e interruzione di pubblico servizio. È successo nel Dipartimento di medicina veterinaria dell’ospedale veterinario universitario Federico II. 

Secondo quanto si apprende, causa della morte di un cane randagio, in cura nel Dipartimento di Medicina Veterinaria, i 4 avrebbero aggredito il medico veterinario e il borsista di ricerca: 7 giorni di prognosi prescritti a entrambi. In manette sono finiti Vincenzo Del Cuoco, Giuseppe Dell'Aquila, Loredana Rinaldi ed Emanuela Caturano, tutti già noti alle forze dell’ordine: ora sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.  

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Categoria: cronaca

20:15

Maternità surrogata, Roccella: "Medico deve segnalare casi sospetta violazione legge"

(Adnkronos) - "Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla procura. E poi si vedrà". La ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, risponde così alla domanda di Tagadà su La7 se l'ufficiale di Stato civile di fronte al quale si presentino due padri per registrare un atto di nascita all'estero sia tenuto a denunciarli.  

Sull'applicazione della legge, che definisce la maternità surrogata reato universale, la Roccella auspica "che abbia un effetto fortemente dissuasivo". E "non c'è un effetto retroattivo - spiega - , questa sarà una legge che avrà effetto per chi d'ora in poi vorrà accedere a questa pratica". In Italia, ha poi aggiunto, "c'è una procedura che protegge i minori e assicura la possibilità al compagno del genitore biologico di essere riconosciuto come genitore". 

"Il medico ha il dovere di curare: dovere che gli deriva dalla Legge – in primis, la Costituzione – e dal Codice deontologico, è confermato dalla giurisprudenza e prevale su ogni altro obbligo, facoltà o diritto", dice Filippo Anelli, presidente Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri. 

"Che il medico sia esonerato dall’obbligo di denuncia nei confronti del proprio paziente lo si desume anche dal capoverso dell’articolo 365 del Codice penale che esime il medico da tale obbligo quando il referto esporrebbe la persona assistita a procedimento penale. Quindi il medico non deve, è vero, ostacolare la giustizia ma non deve, soprattutto, porre in essere atti che mettano a rischio la relazione di cura, limitando la tutela della salute dei cittadini", prosegue. 

"Mi pare che il presidente Anelli, nel commentare le mie considerazioni sul necessario rispetto della legge, confonda i piani. E' evidente che la cura ha sempre la priorità e che non è in discussione il rapporto fiduciario tra medico e paziente. Ma in questo caso chi ha commissionato, violando la legge, la maternità surrogata, non ha un problema di salute, visto che chi ha partorito e ha bisogno di cura è casomai la madre surrogata", la controreplica di Roccella. 

"Ricordo anche al presidente Anelli che una legge in vigore da vent'anni punisce penalmente in Italia non solo chi pratica l'utero in affitto, ma anche chi lo 'organizza e pubblicizza'. Si tratta di organizzazioni commerciali complesse che chiamano in causa diverse professionalità, incluse quelle mediche. Ma anche in altri casi, nei quali l'esigenza di assistenza sanitaria è effettiva, il tema della denuncia, per esempio di fronte all'evidenza di vittime di violenza, come nel caso di violenza sessuale o di traffico degli organi, non può essere banalizzato e va trattato con il giusto senso di responsabilità", conclude Roccella. 

 

 

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Categoria: cronaca

20:12

Arrestato a Medellin il boss della camorra Gustavo Nocella - Video

(Adnkronos) - "Il re della droga italiano Gustavo Nocella è stato catturato a Medellin dalla Polizia Nazionale". L'annuncio dell'arresto del boss della camorra viene dato su X dal presidente colombiano, Gustavo Petro. "La lotta al narcotraffico - scrive Petro non è rivolta contro i contadini, ma contro i padroni". 

Alias Ermes, Gustavo Nocella è ritenuto dall'Interpol il principale narcotrafficante dei clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco di Napoli, alleato con la mafia sudamericana, soprattutto quella colombiana, per trafficare ingenti carichi di droga.  

La sua latitanza è terminata nelle ultime ore in un esclusivo appartamento di Medellín, quando un commando della Polizia Nazionale colombiana ha eseguito un ordine di cattura dell'Interpol, emesso dalla Procura di Napoli per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. La fase finale dell'Operazione Minerva ha cominciato a prendere forma sei mesi fa quando la Polizia Nazionale, in coordinamento con Europol, i Carabinieri e le autorità del Regno Unito, si sono scambiate informazioni che hanno permesso loro di stabilire che il fuggitivo aveva la sua centrale operativa in Colombia. 

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Categoria: internazionale/esteri

19:48

Migranti, governo vara decreto su Paesi sicuri. Nordio: "Sentenza Ue non capita dai giudici"

(Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al decreto legge sui Paesi sicuri che mira a 'blindare' gli hotspot in Albania dopo l'annullamento dei primi respingimenti deciso dalla magistratura. La misura 'trasla' l'elenco dei 22 Paesi considerati sicuri dal decreto interministeriale della Farnesina, l'Interno alla Giustizia, a un decreto ad hoc, con l'obiettivo di renderlo norma primaria. I cittadini provenienti dai paesi sicuri, in cui non sono presenti persecuzioni o conflitti, non avrebbero validi motivi per chiedere asilo altrove. 

''Il decreto riassume in legge di fonte primaria l'indicazione dei paesi sicuri, si tratta di un elencazione che riguarda 19 Paesi sugli originari 22. Abbiamo escluso il Camerun, la Colombia e la Nigeria'', ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in conferenza stampa. ''Questa normativa serve non per valutare il singolo caso'' ma per ''creare un'accelerazione in termini di tempo'', ha aggiunto. 'Vogliamo ottemperare a un altro obiettivo ovvero fare in modo che il ricorso al meccanismo di richiesta di protezione internazionale e diritto di asilo non sia strumentalizzato per eludere il sistema delle espulsioni''.  

Quella della Corte di Giustizia Europea è una ''sentenza molto complessa e articolata e molto probabilmente non è stata ben compresa'', dai giudici del Tribunale di Roma, ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio. 

"Il giudice può disapplicare un atto amministrativo se lo ritiene illegittimo ma lo può fare incidenter tantum, senza abrogarlo. Semplicemente non lo applica. Questo non vale per la fonte primaria, nel momento in cui un elenco di Paesi sicuri viene inserito in una legge il giudice non può disapplicare la legge", ha aggiunto Nordio affermando che "il giudice, se ritiene che la legge sia incostituzionale, può fare ricorso alla Corte, quindi tenderei a escludere che possa disapplicarla". 

"Se leggiamo i provvedimenti del Tribunale di Roma di qualche giorno fa, e lo dico senza polemica, il meccanismo dei rimpatri semplicemente non esiste più e dovremmo rendere conto in sede europea del perché non tuteliamo i nostri confini, che sono confini europei", ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. 

Quella della Corte di Giustizia Ue "è una sentenza complessa, che peraltro trae spunto da una vicenda particolare, riesce difficile, come alcuni magistrati hanno sostenuto", che si tratti di una norma perché " non lo è, ma è un'interpretazione", ha aggiunto Mantovano. Definirlo "è frutto di una procedura complessa, politico e amministrativo, che tiene conto di valutazioni all'interno dello stesso paese". "Perché dico questo - ha chiarito -: massimo rispetto del governo per il ruolo della magistratura, istituzione fondamentale, ma ci sono competenze che riguardano ciascuna istituzione", quella di definire i Paesi sicuri "compete in prima battuta il governo", poi il confronto "col Parlamento".  

"L'elenco dei Paesi sicuri non è qualcosa di apodittico ma di meditato", ha detto ancora Mantovano, che a più riprese ha allontanato lo spettro di uno scontro in atto con la magistratura. Il dl approvato "non vuole capovolgere nulla, tiene conto della sentenza della Corte di giustizia europea e si inserisce a livello normativo". 

 

L'elenco dei Paesi sicuri è stato aggiornato "recependo le indicazioni della recente sentenza della Corte di Giustizia Ue". In particolare, sono stati rimossi i Paesi rispetto ai quali erano previste "eccezioni di carattere territoriale" (Camerun, Colombia e Nigeria). Il nuovo elenco è ora contenuto in un provvedimento con forza e valore di legge per evitare possibili disapplicazioni fondate su interpretazioni della 'Direttiva Accoglienza' (la quale, tra l'altro, non appare "dettagliata e incondizionata", rimettendo il suo recepimento ai singoli Stati membri). 

L'elenco è ora composto da 19 Paesi sicuri, individuati secondo i criteri stabiliti dalla normativa europea (vedi l’art. 2bis del decreto legislativo 25/2008) e dai riscontri rinvenibili dalle fonti di informazione fornite dalle organizzazioni internazionali competenti. Si tratta di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d'Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia. L’elenco dei paesi sicuri verrà aggiornato periodicamente, sempre mediante atto avente forza di legge. 

 

 

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Categoria: politica

19:43

Tennis, Berrettini batte Fucsovics a Vienna. Arnaldi fuori a Basilea

(Adnkronos) - Torna a vincere Matteo Berrettini. A Vienna il tennista azzurro ha battuto in due set l'ungherese Fucsovics con il punteggio di 7-5, 6-4. Primo parziale molto equilibrato, con Berrettini che riesce a portalo a casa 7-5. Nel secondo sale il livello di tennis dell'azzurro, che trova il break e conquista il match chiudendo 6-4 il parziale. 

Niente da fare invece per Matteo Arnaldi. L'azzurro perde all'esordio a Basilea, dove è stato battuto in tre set dal lucky loser David Goffin, n. 54 del mondo. Il belga aveva sostituito Roberto Carballes Baena dopo il forfait dello spagnolo. Goffin si è imposto in rimonta con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-2 in poco più di due ore e mezzo di gioco.  

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Categoria: sport

19:09

Salute, Murelli (Lega): "Sì a sportello psicologo a scuola"

(Adnkronos) - "Le malattie del cervello sono la prima causa di disabilità e la seconda causa di morte dopo le patologi cardiovascolari. Dopo il Covid i disturbi mentali sono aumentati, soprattutto nella fascia dei giovani, quindi dobbiamo attivarci, soprattutto ascoltando. C'è un bellissimo progetto dal nome 'Mi vedete' che ascolta i ragazzi e cerca di coinvolgerli direttamente all'interno delle attività scolastiche. E' emerso che per questi ragazzi è importante avere lo sportello dello psicologo nelle scuole, cosa che gli istituti superiori stanno già facendo tramite il Ministero dell'Istruzione e della Ricerca. Ma per loro è importante avere anche un educatore, una figura terza, che li coinvolga direttamente e che li ascolti quotidianamente". Così all'Adnkronos Salute la senatrice Elena Murelli (Lega), in occasione dello spettacolo 'Pinocchio: una favola alla rovescia', a cura della Compagnia stabile del Teatro Patologico, fondata e diretta da Dario D’Ambrosi e composta da attori con disabilità fisiche e psichiche, in programma oggi e domani al Teatro Parioli per promuovere il dialogo sul diritto alla salute e ad una socialità inclusiva.  

"E' importante fermare il disturbo mentale prima che avvenga - sottolinea Murelli, che è membro della Commissione Sanità e lavoro del Senato - e soprattutto bisogna fermare il disagio che questi ragazzi manifestano attraverso azioni di bullismo, noia, disturbi alimentari, anche questi manifestazioni del disagio giovanile". In particolare, "le regioni Lombardia ed Emilia-Romagna - ricorda Murelli - hanno già fatto un piano di prevenzione 2021-2025. Siamo il primo Paese che ha un reparto che si occupa dei problemi neuropsichiatrici infantili e degli adolescenti. Purtroppo, sul territorio alcuni centri di ascolto non funzionano. Da parte delle Istituzioni ci deve essere l'impegno all'ascolto dei giovani anche mettendo a disposizione dei centri ad hoc nelle scuole ma soprattutto sul territorio, per seguirli dalla diagnosi alla cura e soprattutto prevenire il disagio mentale".  

Spesso lo studente "non parla con gli amici, non chiede aiuto ai genitori o parenti per non essere giudicato, per paura dello stigma. Invece, confidarsi con una terza persona aiuta. Questo è il ruolo fondamentale che l'educatore nelle scuole potrebbe avere, e si potrebbe potenziare ancora di più la parte dell'educazione civica come momento di ascolto, di partecipazione all'interno dei gruppi per porre le basi di una educazione relazionale fondamentale che manca nella nostra società", conclude.  

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Categoria: salute

19:01

Sanità, Zaffini (FdI): "Tenere alta l'attenzione sui disturbi mentali"

(Adnkronos) - "Abbiamo una serie di provvedimenti sui quali abbiamo aperto il percorso dell'iter legislativo e cercheremo di accelerarlo al massimo, compatibilmente con le scadenze che arrivano in Commissione Sanità. Quasi tutti i disegni di legge pongono la necessità di valorizzare e capire la necessità di inclusione e prevenzione rispetto ai disturbi mentali, cioè prevenire piuttosto che agire sulle cronicità. Vengono rafforzati i Dipartimenti di Salute mentale, viene stabilito un tetto del 5% sulla dotazione del Fondo sanitario nazionale, viene proposta l'istituzione di un fondo specifico per l'individuazione tempestiva dei disturbi mentali per una presa in carico precoce". Lo ha detto all'Adnkronos Salute Francesco Zaffini (FdI), presidente della Commissione Sanità del Senato, alla vigilia dello spettacolo 'Pinocchio: una favola alla rovescia', a cura della Compagnia stabile del Teatro Patologico, fondata e diretta da Dario D’Ambrosi e composta da attori con disabilità fisiche e psichiche, in programma oggi e domani al Teatro Parioli per promuovere il dialogo sul diritto alla salute e ad una socialità inclusiva.  

"Di circa 80 milioni per gli anni 2025-2027 - ricorda Zaffini - viene stabilito anche un criterio che è quello di garantire sicurezza ai familiari: questo non significa che chi è affetto da disturbo mentale è di per sé pericoloso, ma ci sono episodi limite rispetto ai quali dobbiamo necessariamente intervenire e, alo stesso tempo, prevedere la possibilità del reinserimento sociale e lavorativo della persona affetta da disturbo mentale, compatibilmente al suo disturbo". E in merito allo spettacolo in scena al Teatro Parioli, "ci fa capire che dobbiamo tenere alta l'attenzione sul fatto che l'immensa area dei disturbi mentali, con diversi stadi di complessità, va affrontata con attenzione" conclude.  

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Categoria: salute

18:58

Putin giovedì incontra il segretario Onu Guterres, prima volta da inizio guerra Ucraina-Russia

(Adnkronos) - Il Cremlino ha annunciato un incontro giovedì tra Vladimir Putin e il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres a margine del vertice dei Brics. L'incontro, reso noto dal consigliere presidenziale Yury Ushakov in un briefing con la stampa a Mosca, sarà il primo in Russia da quello dell'aprile 2022 dopo l'inizio dell'offensiva in Ucraina. 

Al termine del vertice dei Brics a Kazan, “ci saranno sette incontri bilaterali”, tra cui uno “con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres”, ha dichiarato Ushakov, aggiungendo che Putin incontrerà anche il presidente indiano Narendra Modi e il cinese XI Jinping il 22 ottobre, l'iraniano Pezeshkian e il turco Erdogan il 23, e infine anche il palestinese Mahmoud Abbas il 24.  

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Categoria: internazionale/esteri

18:54

A Palermo esperti a confronto su eolico offshore, Lupi (AdSP): "Promuovere ricerca"

(Adnkronos) - L'energia eolica offshore rappresenta un'opportunità strategica significativa per il futuro energetico dell'Italia e dell'Europa. Consapevole dell’importanza dell’argomento, l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale ha deciso di promuovere la prima edizione della conferenza "Offshore wind revolution - Building the industry and getting the ports ready', un’iniziativa dedicata alla produzione di energia da eolico offshore, organizzata in collaborazione con Magellan Circle, con la partnership di WindEurope, Anev e Aero, e con il patrocinio dell’Ambasciata di Danimarca in Italia. A Palermo, al Marina Convention Center, il 25 ottobre a partire dalle 9, saranno presenti diversi ospiti – in rappresentanza di istituzioni, decisori politici, porti, associazioni, cluster industriali, organizzazioni di ricerca e sviluppo, associazioni ambientaliste, istituzioni finanziarie, aziende energetiche – per dare vita a un costruttivo e serrato confronto. 

L’obiettivo dell'incontro è inquadrare la strategicità del tema per il Paese e condividere una linea di indirizzo comune - a livello tecnologico e di policy - per non perdere l'occasione di essere driver europei di questo nuovo mercato in forte espansione. "Credo sia opportuno accrescere la conoscenza in questo settore per collocare l'Italia in una posizione di leader europeo nel mercato dell'energia eolica offshore - spiega Luca Lupi, segretario generale dell’AdSP del Mare di Sicilia occidentale -. È essenziale promuovere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie avanzate, facilitare la realizzazione di progetti infrastrutturali e garantire un quadro normativo favorevole. Per costruire un ecosistema che sostenga innovazione e best practice, risultano fondamentali le collaborazioni tra istituti di ricerca, università, aziende e istituzioni. L’energia eolica offshore - aggiunge - offre, inoltre, l'opportunità di diversificare il mix energetico nazionale, creando posti di lavoro, stimolando l'innovazione tecnologica e contribuendo non solo alla sicurezza energetica ma anche al raggiungimento degli obiettivi climatici europei e globali. Bisogna lavorare insieme per costruire un futuro energetico che possa garantire prosperità e sostenibilità alle future generazioni". 

Durante la giornata saranno approfonditi vari temi: dalle prospettive europee e dalle opportunità del settore in Italia e nel Mediterraneo, all’importanza delle partnership produttive e finanziarie; dai porti al centro della supply chain del mercato eolico offshore, agli impatti economici, ambientali e occupazionali sul territorio; dagli aspetti regolatori, alla tecnologia e all’innovazione nel settore. 

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Categoria: economia

18:45

Fiction Avetrana, l'autrice della recensione citata dal sindaco: "Parlavo della serie, non del paese"

(Adnkronos) - "La mia recensione era sul testo. Abbiamo visto la serie, la serie risponde a dei canoni che sono quelli della serialità, estetici, narrativi, e su questo abbiamo espresso un giudizio. Ho cercato di raccontare ed esprimere cosa questo testo volesse significare, è una lettura filologica, è così che la critica si esercita”. A parlare all’Adnkronos è Angela Prudenzi, autrice della recensione sulla serie tv ‘Avetrana - Qui non è Hollywood’ presentata alla Festa del Cinema di Roma e nei confronti della quale il sindaco della cittadina pugliese ha presentato oggi un ricorso cautelare d’urgenza, chiedendo la rettifica della denominazione e la sua sospensione immediata.  

“Non lavoriamo per un ente turistico o per un sito di viaggi -spiega la giornalista, il cui articolo è comparso sul sito Cinematografo.it - Il testo, cioè la serie, parla di Avetrana, questo non possiamo cambiarlo. Quello che ho scritto è sulla serie, su come si sviluppa il racconto, facendo un’analisi del testo. Si può essere d’accordo o meno sul mio giudizio, io ho trovato che fosse sviluppata molto bene, ho apprezzato la regia, incredibilmente bravi gli interpreti, qualcun altro può non essere d’accordo ma è sull’oggetto serie tv Avetrana. Non credo sia giusto mischiare le due cose, anche perché personalmente non ci ho proprio pensato, per me valeva quello che stavo vedendo in quel momento”.  

Insomma, la posizione della giornalista è chiara: “Ho sviluppato una mia idea critica a prescindere dal luogo geografico -scandisce- Ma quello che io devo giudicare è la serie. Non sono un’antropologa, una sociologa, un’esperta di legge, e non spetta a me scrivere un articolo a carattere sociologico rispetto a una realtà che non conosco. Ho visto un testo, è di quello mi sono occupata”. 

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Categoria: spettacoli

18:38

La strada è un fiume, bloccato in auto: salvato dai vigili del fuoco a Lamezia Terme - Video

(Adnkronos) - Salvataggio in extremis in Calabria oggi, in una giornata flagellata dal maltempo. Un anziano è rimasto intrappolato all'interno di un furgoncino sulla strada che costeggia l'aereoporto di Lamezia Terme, in località Trigna, ed è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco. 

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Categoria: cronaca

18:30

Iron Maiden, è morto Paul Di'Anno: il primo cantante della band aveva 66 anni

(Adnkronos) - L'ex cantante degli Iron Maiden Paul Di'Anno, all'anagrafe Paul Andrews, noto soprattutto per essere stato il frontman della rock band britannica dal 1978 al 1981 grazie alla potenza della sua voce blues, è morto all'età di 66 anni nella sua casa di Salisbury, nel Wiltshire (Inghilterra sud occidentale). L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dalla famiglia con un comunicato diffuso da Conquest Music. 

Nato a Chingford, nell'area est di Londra, il 17 maggio 1958, Paul Andrews era salito alla ribalta come cantante della band heavy metal inglese Iron Maiden nel 1978, tre anni dopo la nascita della formazione per iniziativa del bassista Steve Harris. Ha cantato nel loro rivoluzionario album di debutto "Iron Maiden" del 1980 e nell'influente album successivo "Killers" del 1981, prima di essere sostituito dall'attuale cantante Bruce Dickinson. Di'Anno venne allontanato dalla band a causa dei problemi derivati dall'abuso di droga e alcool.  

Dopo aver lasciato gli Iron Maiden, Paul Di'Anno ha avuto una lunga e movimentata carriera discografica con i Gogmagog, Battlezone e Killers, oltre a numerose pubblicazioni da solista e apparizioni come ospite. Nonostante negli ultimi anni sia stato tormentato da gravi problemi di salute che lo hanno costretto a esibirsi su una sedia a rotelle, ha continuato a intrattenere i suoi fan in tutto il mondo, totalizzando oltre 100 concerti dal 2023. Il suo primo album retrospettivo della carriera, The Book of the Beast, è stato pubblicato nel settembre scorso e contiene i brani più importanti della sua carriera. 

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Categoria: spettacoli

18:15

Navalny, ecco il libro di memorie: sono uscite di nascosto dal carcere

(Adnkronos) - Le memorie di Aleksei Navalny, ricomposte dopo la sua morte con l'aiuto di Yulia Navalnaya, la vedova che porta avanti la sua battaglia politica contro il regime, saranno pubblicate domani: esce Patriot, in 22 lingue diverse (in Italia da Mondadori), incluso il russo.  

Per anni l'oppositore, morto in carcere il 16 febbraio 2024, aveva in animo di scrivere la sua storia. Ha iniziato a farlo durante la convalescenza in Germania, dopo la sua uscita dal coma, in seguito all'avvelenamento con il Novichok nell'agosto del 2020. Ha continuato a scrivere in prigione, sulle pagine di taccuini, diari, e post sui social media, ingegnandosi per far uscire di nascosto queste pagine.  

Lo stesso fece in epoca sovietico Eduard Kuznecov che era stato condannato a morte per tradimento nel giugno del 1970, una pena poi commutata in 15 anni di carcere. I diari vennero scritti da Kuznecov con grafia minuscola su carta cerata trafugata dall'officina in cui lavorava nel campo di prigionia in Monrovia, carta usata per avvolgere i trasformatori elettrici che vi si producevano. Nel 1972 una donna rimasta senza nome aveva lasciato un rotolo di carta delle dimensioni di un dito l'attivista Elena Bonner. Che li fa trascrivere in grafia leggibile. E poi li fa arrivare in Occidente. Vengono pubblicati nel 1973 in Italia (dove sono stati ripubblicati di recente da Guerini e Associati) e in Francia. Uno smacco per il Kgb.  

Alcuni fogli scritti da Navalny erano stati confiscati dalle autorità carcerarie, ammette Yulia in una intervista alla Bbc. Ma non tutti. "Aleksei era molto intelligente, intelligente, molto inventivo", sottolinea Yulia in una intervista alla Cbs.  

"Mi ero inventato una operazione interamente clandestina per imbrogliare le guardie: comprendeva la sostituzione di taccuini identici. E in seguito, in tribunale, ero in grado di passare materialmente gli articoli a qualcuno", racconta Aleksei. "Era molto difficile. Questa è la ragione per cui abbiamo pagine del primo anno (di carcere, ndr), molto meno del secondo e niente del terzo anno perché era impossibile", precisa Yulia.  

"Patriot" - un libro di quasi 500 pagine - inizia con il racconto del collasso sull'aereo che da Tomsk avrebbe dovuto portarlo a Mosca. "Morire non fa davvero male", l'incipit anticipato dal New York Times.  

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Categoria: internazionale/esteri

18:01

Candido Montini ucciso a Garzeno, fermato un minore

(Adnkronos) - È in stato di fermo il minorenne che nel pomeriggio è stato portato in caserma a Como e interrogato per l'omicidio di Candido Montini, 76 anni, ucciso a coltellate il 24 settembre scorso a Catasco di Garzeno. Il provvedimento è stato adottato dalla procura per i Minorenni di Milano. La svolta sarebbe legata alla recente scelta dei carabinieri di procedere con il prelievo a tappeto del Dna degli abitanti della piccola frazione, un'intuizione investigativa già usata per il delitto di Yara Gambirasio e più di recente per l'omicidio di Sharon Verzeni. 

Il cambio di passo nell'inchiesta, a un mese dall'omicidio, è stato dettato dalla traccia genetica trovata nell'abitazione di Montini.  

Montini, ex consigliere comunale di Garzeno, vedovo e padre di due figli, viveva da solo ed era titolare di un negozio di alimentari della cittadina. A trovarlo morto il giorno successivo era stato il fornaio del paese che, avendo visto la sua bottega chiusa, era andato a cercarlo a casa.  

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Categoria: cronaca

17:50

Premio Mediterraneo: riconoscimenti per Marotta, Calhanoglu e Immobile

(Adnkronos) - Quest'oggi a Roma, nel suggestivo Palazzo Valentini, è andata in scena la seconda edizione del "Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo 2024", realizzato dall’Associazione dei Giornalisti del Mediterraneo in collaborazione con AIPS Europe, Fondazione Artemisia e USSI. Tantissimi i premiati, volti noti del mondo dello sport, dello spettacolo, del giornalismo e non solo. “Sono molto orgoglioso di ricevere questo ambito riconoscimento", ha detto il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta, uno dei premiati, "per me è motivo di vanto e lo condivido con tutta l’Inter che mi ha dato la possibilità di raggiungere traguardi e obiettivi prestigiosi". Un sentimento condiviso anche da Hakan Calhanoglu, centrocampista nerazzurro che in un videomessaggio si è detto "onorato di ricevere questo premio speciale". 

Tra i premiati anche Ciro Immobile, ex attaccante della Lazio ora al Besiktas: "Siamo partiti molto bene e stiamo facendo buone cose, spero questo premio sia da motivazione per continuare in futuro ad avere grande successo" ha detto in un videomessaggio. A fare le veci del centravanti c'era il vice presidente del Besiktas, Huseyin Yucel: "Immobile ha segnato 10 gol in 11 partite, è un calciatore eccezionale e siamo molto felici di averlo con noi". Il dirigente turco ha poi svelato un retroscena: "Era da tempo che volevamo acquistarlo, non è stata un'idea nuova. In tre-quattro mesi abbiamo messo su la trattativa lavorando dietro le quinte. Lo abbiamo fortemente voluto e lui ci ha scelti con entusiasmo, alla fine per tutte e due le parti è stato un buon risultato". 

A ricevere il premio anche Gianfranco Zola, leggenda del calcio italiano, che a margine dell'evento ha commentato il possibile ritorno in campo di Francesco Totti: "Un giocatore come Totti è eterno, ma dovremmo impegnarci per trovare nuovi Totti tra i giovani. Penso che la sua fosse più una provocazione che una reale possibilità". Riconoscimenti per Silvia Salis, vicepresidente vicaria del Coni, e Luca Pancalli, n.1 Cip, che ha rinnovato il suo impegno alla luce degli ottimi risultati conseguiti dall'Italia alle Paralimpiadi di Parigi: "Prima c’erano poche unità rappresentative del nostro mondo. Parigi credo abbia rappresentato invece lo sdoganamento di tanti ragazzi che hanno mostrato il loro valore tecnico ma anche quello umano".  

Premiato anche uno dei medagliati paralimpici a Parigi, Manuel Bortuzzo, e il direttore tecnico del nuoto paralimpico, Francesco Bonanni. Ringraziamenti per il premio anche da parte di Sofia Raffaeli, ginnasta di bronzo alle ultime Olimpiadi. L'elenco dei premiati comprende anche il presidente della Federazione turca di pallavolo, Mehmet Akif Ustundag, e proprio il tecnico della nazionale turca femminile, oltre che dell'Imoco Volley, Daniele Santarelli.  

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Categoria: sport

17:27

Morto Massimiliano Frezzato, il fumettista di 'I custodi del Maser'

(Adnkronos) - È morto il fumettista Massimiliano Frezzato, a soli 57 anni. A riportare la notizia colleghi e comunità del fumetto. "Apprendiamo con grande dispiacere - scrive la pagina di Cosenza Comics and Games - della scomparsa di Massimiliano Frezzato, fumettista di Torino, fra gli artisti italiani più apprezzati degli ultimi trent'anni e grande fonte di ispirazione per chi ha scelto di disegnare fumetti tra gli Anni Novanta e gli Anni Duemila". 

"Dopo le sue prime pubblicazioni che risalgono a metà degli Anni Ottanta, - riporta ancora Cosenza Comics & Games - nel 1996 ha pubblicato il primo volume della saga 'I custodi del Maser', pubblicata poi nell’arco di dieci anni in diversi paesi nel mondo. Tra le sue numerose pubblicazioni 'Tour de France' (2006), 'Too much fantasy on Motherflower' (2012), 'Memories of sand' (Editions Mosquito), 'Il gatto stregato' (2013), 'Cappuccetto Rosso' (2014), 'Peter Pan' (2015), 'Pinocchio' (2016), 'L’Uomo Albero' (2016), 'La barca volante' (2017), 'La città delle cose dimenticate' (2017) e 'Il gatto sfigato' (2018), 'La guida del tamarro del dr. Dubacq' (2019)". 

Il festival Cortona Comics lo definisce un "grandissimo artista, una vetta assoluta del fumetto e dell’illustrazione in Italia e nel mondo". "Abbiamo uno speciale ricordo di Massimiliano, perché è stato con noi nella prima edizione del nostro festival, - si legge - portando la sua bellissima umanità e la sua grande arte: ci ha raccontato dei suoi primi passi nel mondo del fumetto, i primi successi, fino al legame indissolubile con Pinocchio. Del burattino che vuol diventare bambino è stato un interprete favoloso, tanto da immaginarne anche un seguito, proseguendo in quella vena di ribellione ed magia visiva che ne avevano caratterizzato la sua versione". 

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Categoria: cultura

17:23

Altro che dottor Nowzaradan, contro l'obesità l'innovazione parla italiano

(Adnkronos) - Altro che dottor Nowzaradan. Il 'guru' del bisturi anti-obesità, che dalla sua clinica di Houston, Texas, porta nei salotti di casa le immagini Tv del bypass gastrico suo grande cavallo di battaglia, non ha niente da insegnare agli specialisti italiani di chirurgia bariatrica. "Molta dell'innovazione in questo campo è tricolore, parla la nostra lingua", assicura il past president della Sicob (Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche) Marco Antonio Zappa, che ad una procedura Made in Italy - il bypass secondo Lesti-Zappa - insieme a un collega ha dato il nome. Non solo: "I chirurghi bariatrici italiani operano per il 97,2% in laparoscopia", cioè con tecniche mininvasive vantaggiose per il malato e per il sistema sanitario, e offrono "procedure diversificate e personalizzate. A ogni paziente il suo intervento". 

Il 'camice verde', ex direttore dell'Uoc di Chirurgia generale dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano (dove nel settembre 2023 curò Fedez per un'emorragia da 2 ulcere), oggi a capo del Dipartimento chirurgico del gruppo Iseni Sanità, parla all'Adnkronos Salute in vista del Sicob Fall Meeting, il congresso nazionale d'autunno della società scientifica, in programma il 28 e il 29 ottobre nel capoluogo lombardo in Fondazione Cariplo. Zappa presiederà l'evento insieme a Paolo Gentileschi, vice presidente Sicob. Sono 400 gli esperti attesi alla 2 giorni che promette "un programma inedito". I lavori si apriranno ad esempio con la sessione 'Processo a un chirurgo: le tesi a confronto'. "Facciamo la simulazione di un processo chirurgico su un tema bariatrico - spiega Zappa - ed è la prima volta che un Pm e un giudice in attività partecipano a un congresso medico. Per chirurghi e giuristi sarà un modo efficace e originale di avvicinarsi gli uni agli altri", sul 'terreno minato' della medicina legale.  

L'agenda della prima giornata proseguirà con la seconda sessione 'Nuove frontiere', sui nuovi interventi chirurgici per la cura dell'obesità, e con la terza 'Linee guida e zone d'ombra'. "Sarà una valutazione a tutto campo, sulle linee guida che abbiamo appena scritto nel 2023, dei temi non ancora trattati" e messi nero su bianco come indicazioni ufficiali, illustra il co-presidente del meeting. "Hai un problema neurologico o di cirrosi epatica, la chirurgia bariatrica si può fare? Da che età e fino a che età puoi essere operato? Affronteremo queste e tutte le altre tematiche non ancora sviluppate nelle linee guida".  

Nel secondo giorno di lavori, fra sessioni dedicate a infermieri, psicologi del comportamento alimentare e nutrizionisti, ne spicca una sui nuovi farmaci anti-obesità. Ma soprattutto "faremo chirurgia bariatrica in diretta, da 3 importanti centri italiani, con chirurghi fra i più noti. Da mattina a sera - conclude Zappa - sarà live surgery". 

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Categoria: cronaca

17:20

Trump, l'attentato era "prevenibile": l'esito dell'indagine Usa

(Adnkronos) - Il tentato assassinio di Donald Trump dello scorso 13 luglio era "prevenibile". E' questa la conclusione raggiunta dalla task force bipartisan della Camera che ha indagato sull'attacco contro l'ex presidente durante il comizio di Butler in Pennsylvania, in cui un sostenitore di Trump è stato ucciso e altri due feriti, prima che venisse ucciso l'assalitore, il ventenne Thomas Matthew Crooks. Il tycoon è rimasto leggermente ferito ad un orecchio.  

Nelle 53 pagine del rapporto provvisorio si legge che "le prove finora ottenute dalla task force mostrano che gli eventi tragici e scioccanti del 13 luglio erano prevenibili e non sarebbero dovuti succedere". E si punta il dito contro "la mancanza di pianificazione e coordinamento tra il Secret Service e i partner delle forze dell'ordine prima del comizio", che hanno impedito di individuare Crooks appostato su un edificio di fronte all'area dove sorgeva il palco.  

Il rapporto, a cui seguirà quello conclusivo entro il 13 dicembre, arriva qualche giorno dopo che è stata diffusa la revisione indipendente fatta da un grippo di quattro funzionari delle agenzie di sicurezza che ha concluso che l'attacco "rivela gravi errori" commessi dal Secret Service, chiedendo "un nuovo team di leadership con esperienze significative sviluppate fuori" dal corpo preposto alla tutela dei presidenti.  

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Categoria: internazionale/esteri

16:57

Eleonora Giorgi compie 71 anni, il dolce omaggio della nuora Clizia Incorvaia: "Sei una donna speciale"

(Adnkronos) - Eleonora Giorgi compie 71 anni, pochi giorni dopo essere tornata a parlare a Verissimo del suo tumore al pancreas. Per l'occasione sua nuora Clizia Incorvaia le dedica un post su Instagram: "Ho la fortuna di avere accanto una donna speciale che con il suo sorriso candido e determinazione mi sta insegnando che la vita va osannata e vissuta intensamente ogni giorno". 

Queste parole accompagnano tre scatti che ritraggono le due donne nel giorno del matrimonio di Clizia Incorvaia con Paolo Ciavarro, figlio di Eleonora Giorgi. Matrimonio celebrato la scorsa estate e voluto in questo momento anche per via della malattia dell'attrice. "Ho parlato con mia mamma e lei vuole questo matrimonio. Voglio che mia mamma sia al mio fianco e anche lei vuole essere al mio fianco in questo giorno", aveva detto lo scorso gennaio Paolo Ciavarro a Silvia Toffanin, sempre a Verissimo. 

"Spero di entrare in un programma di cura sperimentale per il tumore al pancreas. Intanto - aveva detto Eleonora Giorgi pochi giorni fa - continuo con la chemioterapia, è molto pesante, ma tengo duro. Sto facendo un cammino molto impegnativo, ma non posso lasciare il mio nipotino Gabriele", dice. 

 

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Categoria: spettacoli

16:55

Mutande in testa come passamontagna, così agiva rapinatore seriale di farmacie a Milano

(Adnkronos) - Usava uno slip scuro come passamontagna e bigliettini che indicavano una rapina in corso, oltre ad armi improprie come bottiglie rotte o forbici, il rapinatore seriale di farmacie fermato a Milano perché ritenuto l'autore di una serie di rapine commesse nelle scorse settimane ai danni di varie farmacie della città.  

Le indagini avviate dalla dirigente del commissariato di polizia Lorenteggio, Rosy Rubinaccio, hanno consentito di risalire agli episodi criminosi, ricostruendone la dinamica e accertando che il modus operandi era sempre lo stesso: il giovane indossava gli slip a mo' di scaldacollo e quando arrivava di fronte alle farmacie da rapinare, li tirava su e ci si copriva il volto. Poi, una volta dentro il negozio, estraeva il bigliettino con il quale avvisava che era in corso una rapina e mostrava bottiglie di vetro rotte, coltelli o forbici per convincere le vittime a consegnargli il denaro. In questo modo, hanno accertato gli agenti della polizia di Stato di Milano, ha effettuato otto rapine in venti giorni, sempre in farmacie comunali site nella zona sud della città.  

L'uomo, tuttavia, non era alle prime armi: già nel 2020 era stato fermato per aver portato a termine altre rapine, sempre commesse in totale, religioso silenzio.  

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Categoria: cronaca

16:36

Napoli, tenta omicidio con due tredicenni: arrestato un minore

(Adnkronos) - Un minorenne è stato arrestato perché insieme a due 13enni avrebbe tentato un omicidio a colpi di pistola in provincia di Napoli. La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in un istituto penale per minorenni nei confronti di un ragazzo di accusato dei reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma comune da sparo, in concorso con altri due minori di 14 anni, denunciati per gli stessi reati. 

Il provvedimento cautelare arriva all'esito delle indagini condotte da personale del Commissariato di polizia di Nola, coordinate dalla Procura per i Minorenni di Napoli, in relazione al ferimento di un giovane, raggiunto da un colpo d'arma da fuoco al torace. La sparatoria era avvenuta lo scorso mese di gennaio a Nola. Mediante la visione delle immagini degli impianti di video-sorveglianza della zona, le indagini hanno permesso di individuare i tre presunti autori, tutti giovanissimi, due dei quali neanche imputabili.  

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Categoria: cronaca

16:34

Verona, indagato poliziotto che ha sparato e ucciso Moussa Diarra

(Adnkronos) - Indagato per eccesso colposo di legittima difesa il poliziotto della Polfer che ha causato la morte di Moussa Diarra, il giovane che a Verona aveva aggredito alcuni agenti nella zona della stazione veronese. 

Il procuratore di Verona, Raffaele Tito, in una nota ha evidenziato che l'episodio rientra "certamente in un contesto di legittima difesa", ma l'ufficio intende valutare se vi sia stata o meno una condotta colposa da parte dell'agente e un superamento dei limiti della legittima difesa. L'agente già ieri è stato sentito dal pm di turno e l'iscrizione nel registro degli indagati gli permetterà tecnicamente di nominare dei periti di parte, dal momento che nei prossimi giorni verranno disposte le perizie medico legali e balistiche. Intanto le indagini sono state affidate alla stessa Squadra mobile che dovrà verificare il rispetto delle procedure, ricostruire esattamente i fatti e scandagliare la vita del maliano per cui è già stato contattato il Consolato del Mali, mentre la Questura veronese sta cercando di capire se il ragazzo avesse dei parenti in Italia. 

 

"Sono personalmente a disposizione per la tutela morale, legale e ogni forma di assistenza per l’agente della Polizia di Stato", afferma il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri, sottolineando che a lui "va dato ogni tipo di sostegno”.  

Il 26enne, originario del Mali, è stato ucciso dall’agente che ha risposto all’aggressore armato di coltello esplodendo tre colpi di arma da fuoco, uno dei quali l’ha colpito al petto. Il ragazzo, durante la notte, era stato autore di una serie di danneggiamenti e violenze. In particolare, le telecamere lo avevano ripreso mentre aggrediva degli operatori della Polizia locale costretti ad allontanarsi e a chiedere supporto per sfuggire alla sua furia.  

Si scaglia contro Salvini che "sobilla odio" Matteo Renzi: "Sa che dopo frasi del genere le persone possono dire 'Avete visto i migranti?'. Non entro nel merito, è uno sciacallo che si butta sulle notizie per consenso. Si preoccupasse di far andare i treni in orario o, se vuol fare l'influencer, lasci a uno competente. C'è Rixi, è della Lega, almeno sa di cosa di parla". L'ex premier si riferisce alla frase del leader della Lega: "Con tutto il rispetto, non ci mancherà. Grazie ai poliziotti per aver fatto il loro dovere".  

 

“Avevamo scelto di non commentare il drammatico epilogo che ieri mattina ha visto un giovane originario del Mali perdere la vita presso la Stazione di Verona. Sia per non interferire con il lavoro degli organi inquirenti, sia per il rispetto del collega che, suo malgrado, si è trovato a dover intervenire per cercare di evitare tragici scenari quali quelli che, purtroppo, la cronaca quotidiana restituisce con inesorabile puntualità. Credevamo invero che i toni del comunicato stampa divulgato dalla procura della Repubblica d’intesa con il vertice provinciale della Polizia di Stato fossero tali da evitare l’insorgenza di strumentalizzazioni, rassicurando l’opinione pubblica circa l’oggettiva valutazione di quanto occorso, agevolata dalla disponibilità delle immagini dell’impianto di videosorveglianza. Ma evidentemente ci sbagliavamo”. Così in una nota, Felice Romano, segretario generale del Siulp, il sindacato maggioritario del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico. 

''A chi propone letture fuorvianti ed ingenerose dell’accaduto, ricordiamo sommessamente che i poliziotti hanno pochi istanti per poter decidere come reagire di fronte a situazioni emergenziali - aggiunge - E non lo fanno certo a cuor leggero. Il collega che ieri, per quanto emerso dai primi accertamenti, sembra essere stato costretto, ribadiamo: costretto, ad usare l’arma ha, come spiega il comunicato stampa della Procura della Repubblica, immediatamente dopo cercato di soccorrere l’aggressore che stava morendo. Basterebbe questo a capire che sotto quella divisa c’era una persona dotata di un profondo senso di umanità, che dovrà portare per tutta la vita il peso di quei brevi, drammatici momenti. Auspichiamo quindi in una corale presa di distanza da sconvenienti divagazioni che, ne siamo certi, non rappresentano il pensiero della comunità scaligera e dei consociati in genere”. 

 

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Categoria: politica

16:23

Elezioni Usa, testa a testa tra Harris e Trump nei sette stati chiave: il sondaggio

(Adnkronos) - A due settimane dall'election day, continua il serrato testa a testa elettorale in tutti e sette gli stati chiave che decideranno le sorti della Casa Bianca. Secondo il sondaggio Washington Post-Schar School pubblicato oggi Kamala Harris e Donald Trump si trovano di fatto in una situazione di parità, dal momento che nessuno dei due ha un vantaggio statisticamente non significativo.  

Tra i probabili elettori, Trump è in vantaggio in Arizona (49% contro il 46%) e North Carolina (50% contro il 47%), mentre Harris è in testa in Georgia (51% contro il 47%), Michigan (49% contro il 47%), Pennsylvania (49% contro il 47%) e Wisconsin (50% contro il 47%). I Nevada i due candidati sono in perfetta parità, al 48%. Negli stati chiave il margine di errore dei sondaggi oscilla tra un 3,9 e il 5%.  

Il sondaggio registra anche come rimangono invariate le questioni su cui i candidati raccolgono più sostegni: Trump è in testa per immigrazione ed economia, Harris per clima, aborto e lotta alla criminalità.  

 

"Il mio avversario, un ex presidente degli Stati Uniti, svilisce la presidenza, gli americani si meritano di meglio", ha intanto attaccato Harris dopo che Trump ha usato parole volgari verso di lei definendola una 'shit vice president' (una vice presidente di m...) durante un comizio. "Il presidente degli Stati Uniti deve fissare un standard non solo per la nostra nazione" ma anche per il mondo, ha detto Harris intervistata dal reverendo Al Sharpton su Msnbc, sottolineando che questo "significa essere impegnati ad alcuni standard, non solo di regole e norme internazionali, ma di decoro".  

"Quello che vedete nel mio avversario svilisce la presidenza - ha continuato - e io ho detto, e sono stata chiara, che Trump non dovrebbe mai di nuovo stare di fronte al simbolo della presidenza degli Stati Uniti, non ne ha il diritto ed è per questo che verrà sconfitto".  

 

Intanto dopo la Georgia, anche la North Carolina supera il milione di voti già espressi quando mancano poco più di due settimane all'election day. La commissione elettorale dello stato chiave ha reso noto che, a ieri, erano stati già espressi oltre un milione di voti, la stragrande maggioranza, oltre 916mila, nei seggi dove è possibile votare in anticipo, con il restante di voti per posta e dall'estero. La percentuale rappresenta il 13% dei 7 milioni di elettori dello Stato.  

Venerdì era stata la Georgia, un altro stato chiave, a superare la soglia psicologica del primo milione di voti, vale a dire il 14% dei registrati al voto, appena pochi giorni dopo aver aperto i seggi per il voto in anticipo, il 15 ottobre. Decine di stati ormai offrono - oltre al voto per posta - la possibilità di votare in anticipo, recandosi in particolari seggi, alcuni - come Pennsylvania, Virginia, South Dakota, Minnesota e Illinois - già dalla fine di settembre.  

Lunga la lista dell'avvio del voto in anticipo in ottobre: il 7 è partito in California, Montana, Nebraska e Maine; l'8 in Indiana, New Mexico, Ohio e Wyoming; il 9 in Arizona: il 15 in Georgia: il 16 in Iowa, Rhode Island e Tennessee; il 17 in North Carolina; il 18 in Louisiana e Washington; il 19 Nevada e Massachussets; oggi, 21 ottobre, in Alaska, Arkansas, Colorado, Connecticut, South Carolina e Texas; 22 ottobre, in Missouri, Hawaii, Utah, Wisconsin; 23 West Virginia; 24 Maryland; 25 Delaware; 26 in Florida, Michigan (ma a Detroit si è iniziato a votare il 18), New Jersey, New York; 28 Distric of Columbia; 30 Oklahoma.  

Stando ad un recente sondaggio di Nbcnews, oltre la metà degli elettori americani, il 52%, intende votare in anticipo, per posta o di persona negli stati dove è permesso, rispetto all'Election Day. Si tratta di una percentuale record, se si è esclude il 2020 anno in cui, nel mezzo dell'epidemia di Covid, il 68% degli elettori a fine ottobre diceva che si sarebbe tenuto lontano dai seggi. Nel 2016 era il 41% che dichiarava di voler votare in anticipo.  

Al 15 ottobre, il 5% degli interpellati diceva di aver già votato, il 3% per posta il 2% di persona. Ed un altro 47% esprimeva l'intenzione in anticipo nelle prossime settimane, il 20% per posta e il 27% di persona, contro il 44% che diceva che voterà il 5 novembre. Confermata la predisposizione degli elettori dem a votare in anticipo: tra di loro infatti Kamala Harris ha 17 punti di vantaggio, mentre Trump ne ha 21 tra gli elettori dell'Election Day.  

 

 

 

 

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Categoria: internazionale/esteri

16:15

Assolombarda: "Lombardia decima in Europa per livello di Pil, +6,7% tra 2019 e 2023"

(Adnkronos) - La Lombardia, tra il 2019 e il 2023, ha fatto registrare la più forte crescita economica rispetto al pre pandemia con +6,7% di Pil, posizionandola in decima posizione a livello europeo per livello di prodotto interno lordo, poco meno dell'Irlanda e più dell'Austria. Lo mostrano i dati contenuti in un report di Assolombarda dal titolo "I primati di un territorio motore d'Europa".  

La regione ha fatto registrare la più forte crescita per abitante nello stesso periodo, pari a +7,1% di Pil pro-capite, ampiamente sopra la Francia e appena sotto Germania e Finlandia. 

A confronto con i 27 Paesi dell’Unione europea, la Lombardia è al dodicesimo posto per export, oltre il doppio di Finlandia e Portogallo.La Lombardia ha fatto registrare la più consistente riduzione della disoccupazione rispetto alla pre pandemia, facendo segnare -28,8% di disoccupati tra il 2019 e il 2023, posizionandosi al quinto posto in Europa per tasso di disoccupazione tra le dieci regioni comparabili di Germania, Francia e Spagna. Anche sotto l'aspetto della disoccupazione giovanile per la fascia 15-24 anni i dati risultano essere incoraggianti: -10,5% di giovani disoccupati tra il 2019 e il 2023. 

Il valore dell'export della Lombardia nei settori della meccatronica, moda, alimentare, design, chimica e farmaceutica è pari a 143,2 miliardi di euro, quasi il doppio dell'Emilia-Romagna (74mld), facendola posizionare al primo posto tra le regioni italiane. È quando si evince dai dati pubblicati nel report di Assolombarda "I primati di un territorio motore d'Europa". La Lombardia si classifica al primo posto in Italia per le esportazioni in meccatronica (29,2%); moda (28,3%), design-arredo (29,8%), chimica e farmaceutica (30,4%). 

Se fosse un'economia nazionale, la Lombardia sarebbe, a confronto con i 27 Paesi dell’Unione europea, al'ottavo posto per valore aggiunto dell'industria (più di Austria e Svezia).  

Tra le 4 maggiori economie europee (Germania, Francia, Italia, Spagna), l’Italia registra la più forte crescita economica rispetto al pre pandemia, con +4,6% di Pil tra il 2019 e il 2023.  

La media del pil pro capite della Lombardia si attesta a 48.175 euro, posizionandola al 9° posto a livello europeo, a pari merito con la Finlandia (49.000 euro), poco sotto la Germania (49.520 euro) e sopra la Francia (41.330 euro). Nono posto anche per quanto riguarda il pil complessivo, pari a 480,6 miliardi, sotto l'Irlanda (510 miliardi) e sopra l'Austria (478,2 miliardi). 

 

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Categoria: economia

15:59

G7, Confindustria-Deloitte: ruolo fondamentale per promuovere politiche sviluppo sostenibile e cooperazione

(Adnkronos) - La produzione globale è in crescita, ma le economie del G7 crescono più lentamente rispetto alle controparti del G20, con un aumento del divario di produttività tra i Paesi nordamericani e gli altri membri del G7: dal 18% nel 2001 al 35% nel 2023. Un fattore che potrebbe indebolire la capacità del G7 di sostenere i Paesi meno sviluppati, in particolare quelli africani, alle prese con un elevato debito pubblico e sui quali pesa quel 17% delle entrate statali dedicato al servizio del debito estero, a discapito degli investimenti nei settori produttivi e nei servizi pubblici con inevitabili ricadute sulla crescita economica. Questo scenario si colloca nell’ambito delle grandi sfide affrontate dall’economia globale sul fronte geopolitico - dai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente - con annesse ripercussioni in termini di aumento dell'inflazione e del debito e di interruzioni della catena di approvvigionamento. Per invertire questi trend è necessaria una forte collaborazione sia tra i G7 paesi che con i paesi in via di sviluppo. Queste alcune delle evidenze principali contenute nel B7 Flash, l’approfondimento di Confindustria e Deloitte elaborato in occasione della 'G7 – Industry Stakeholders Conference: Leaving no one behind: Industry for Development', organizzata a margine della Ministeriale G7 sullo Sviluppo prevista a Pescara dal 22 al 24 ottobre. Deloitte Italia è il Knowledge Partner esclusivo del B7 Italy 2024 'Leading the Transitions Together', presieduto da Confindustria sotto la guida di Emma Marcegaglia.  

"In un panorama globale incerto e in rapida evoluzione, i paesi del G7 hanno un ruolo fondamentale nel promuovere politiche efficaci di sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale. I paesi G7 non stanno avanzando alla velocità che dovrebbero per realizzare l'Agenda 2030, mostrano progressi disomogenei nel raggiungimento degli Sdgs con impatti anche al di fuori dei propri confini. Rendere il commercio e gli investimenti motori di una crescita sostenibile orientata agli Sdgs nei Paesi meno sviluppati, in particolare in Africa, è un imperativo collettivo: come riporta Undp, meno del 6% dei 32 obiettivi misurabili – su un totale di 169 - è sulla buona strada per essere raggiunto entro il 2030 in Africa", sottolinea Barbara Cimmino, Vice Presidente per l’Export e l’Attrazione Investimenti di Confindustria. 

Dei rimanenti, aggiunge, "21 devono ancora essere ancora raggiunti e per 8 è necessario invertire le tendenze negative. Questi obiettivi possono essere meglio raggiunti se vengono istituiti e attuati solidi partenariati pubblico-privati per lo sviluppo, favorendo l'industrializzazione e l'ampliamento delle catene di approvvigionamento interne di queste economie per incrementare la loro resilienza, aumentare il livello di innovazione, migliorare la creazione di posti di lavoro e favorire l'integrazione delle loro produzioni nel mercato globale".  

I G7, rileva Andrea Poggi, Innovation Leader per Deloitte Italia e capo delegazione B7 per Deloitte, "sono in un momento cruciale nell'affrontare le sfide dei Paesi in via di sviluppo, specialmente in Africa. Gli eventi geopolitici, dai conflitti in Ucraina e Medio Oriente, hanno intensificato l'instabilità economica globale, aggravando inflazione e pressioni sul debito. Allo stesso tempo, i Paesi del G7 stanno registrando un crescente divario di produttività rispetto a quelli del Nord America, dal 18% del 2021 al 35% del 2023, oltre a una crescita annua prevista dal 2023 al 2025 inferiore rispetto ai restanti paesi del G20 (2,2% contro 4,4%), aumentando la complessità per i G7 nel guidare un progresso globale sostenibile. Per invertire questi trend negativi e preservare la leadership nello sviluppo globale, i G7 devono focalizzarsi su iniziative strategiche che assicurino competitività e sicurezza economica tramite cooperazione, continuando quindi a sviluppare principi democratici ed etici di mercato. È quindi più che mai essenziale promuovere uno sviluppo sostenibile nelle economie in via di sviluppo a beneficio di tutta l’economia e la società globale, concentrandosi su tre priorità chiave: transizioni digitali e green, sicurezza alimentare e innovazione dei sistemi sanitari".  

In questo contesto, sottolinea, "si inseriscono le iniziative G7 rivolte ai Paesi africani, come l’Energy for Growth in Africa, l'Apulia Food Systems Initiative e il Pandemic Fund. Sebbene tali impegni riflettano la dedizione dei G7 verso una crescita globale inclusiva, il successo dipenderà da investimenti costanti, azioni coordinate e una visione a lungo termine che affronti le cause del sottosviluppo. L'efficacia delle strategie di sviluppo richiede anche riforme dei sistemi educativi, supportando l'accesso alle materie Stem, soprattutto per donne e giovani, promuovendo l'iscrizione scolastica superiore, considerando che solo il 9% della popolazione africana è impegnata in percorsi universitari. Una collaborazione inclusiva, sia tra i Paesi del G7 che con quelli in via di sviluppo, ispirata all'innovazione, focalizzata su ambiti specifici e basata su eterogeneità e multidisciplinarità, rappresenta la condizione imprescindibile per rafforzare la competitività dei G7 e promuovere una crescita etica e sostenibile a livello globale, partendo dai Paesi in via di sviluppo". 

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Categoria: economia

15:59

Chirurgia anti-obesità, boom di italiani all'estero per i pacchetti low-cost

(Adnkronos) - Un biglietto aereo andata e ritorno, in mezzo un intervento di chirurgia bariatrica che "non si sa bene qual è né come viene fatto", con il pericolo di complicanze che "alla fine dobbiamo curare noi" e che "paga il nostro Servizio sanitario nazionale". A denunciare il fenomeno è Marco Antonio Zappa, past president della Sicob (Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche), in un'intervista all'Adnkronos Salute in vista del congresso nazionale d'autunno della società scientifica, in programma il 28 e il 29 ottobre a Milano. "Numeri precisi non ce ne sono, ma i pazienti italiani che vanno a farsi operare all'estero sono nettamente in aumento", segnala l'esperto, big mondiale della chirurgia addominale e noto anche per avere curato Fedez quando, nel settembre 2023, finì d'urgenza in ospedale per un'emorragia da due ulcere.  

Fra le mete di chi sceglie il 'bisturi' anti-obesità in trasferta c'è la Turchia, e basta un giro nel web per imbattersi in veri e propri pacchetti low-cost. "Nemmeno fosse un trapianto di capelli, che pure hai suoi rischi. Ma qui parliamo di un intervento di chirurgia addominale", sottolinea Zappa, ex direttore dell'Uoc di Chirurgia generale dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano, oggi a capo del Dipartimento chirurgico del gruppo Iseni Sanità. "La chirurgia bariatrica non deve assolutamente essere vista come un scorciatoia per dimagrire", precisa il medico che co-presiederà il Sicob Fall Meeting insieme a Paolo Gentileschi, vicepresidente della società nazionale per la chirurgia dell'obesità. "E' una chirurgia dedicata all'obesità grave - ricorda - che ha precise indicazioni e che va inserita in un percorso complesso di cui l'intervento è soltanto una parte, e nel quale il chirurgo accompagna il paziente insieme a tante altre figure specialistiche", dal nutrizionista allo psicologo del comportamento alimentare.  

Se è vero che in Italia la chirurgia dell'obesità è "ampiamente sottoutilizzata, adottata in una quota irrisoria dei pazienti candidabili all'intervento", queste operazioni "vanno eseguite in centri specializzati e proposte nell'ambito di un percorso ben definito". Ne va del risultato, della sua durata nel tempo e soprattutto della salute, avverte Zappa: "Perché in caso di complicanze, rimetterci mano, reintervenire, moltiplica i rischi per il paziente". 

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Categoria: cronaca

15:20

Juve annuncia: "Arriva Arda Guler". Ma il profilo è hackerato

(Adnkronos) - La Juve compra Arda Gulter, 19enne talento turco del Real Madrid. Il profilo in inglese del club bianconero su X annuncia l'acquisto. C'è un dettaglio: l'account è stato hackerato. "Il nostro account inglese è stato hackerato. Si prega di ignorare le false informazioni pubblicate su @juventusfcen. Stiamo lavorando per risolvere il problema", scrive la Juve sul suo profilo in italiano, invitando gli utenti a non prendere in considerazione i tweet in inglese. 

 

"Benvenuto alla Juventus, Arda Guler!", si legge nel tweet pubblicato poco prima delle 15 italiane. La stella nascente del calcio ora fa parte della famiglia della Juventus. Pronto a fare la storia in questo nuovo viaggio?", si legge nel testo, abbinato ad una foto del calciatore turco che sbarca sorridente da un aereo. 

Tutto falso, ovviamente. Il calciomercato, d'altra parte, è chiuso da settimane e nessuna trattativa tra due società potrebbe essere perfezionata in questo periodo. Intanto, il falso annuncio su Arda Guler vola con visualizzazioni a raffica... 

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Categoria: sport

15:15

Commissione europea/Eurofocus su Difesa, Mediterraneo e Housing. A Roma appuntamento oggi 22 ottobre

(Adnkronos) - La nuova Commissione europea è stata presentata nelle scorse settimane, e in attesa delle audizioni parlamentari, le rappresentanze in Italia della Commissione e del Parlamento europeo, insieme a Eurofocus di Adnkronos, hanno organizzato una conferenza per discutere dei tre nuovi dossier individuati dalla presidente Ursula von der Leyen per il suo secondo mandato: Difesa, Mediterraneo e Housing. Oggi 22 ottobre alle 15 – negli spazi Esperienza Europa David Sassoli di Piazza Venezia 6 a Roma – istituzioni, esperti e associazioni si confronteranno su questi tre temi chiave. 

L’apertura dei lavori sarà affidata a Elena Grech, capo facente funzioni della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. Fabio Insenga e Giorgio Rutelli, vicedirettori di Adnkronos, coordineranno la discussione e modereranno gli interventi degli ospiti. 

 

 

Il primo tema trattato sarà la difesa, con particolare attenzione al rafforzamento dell'autonomia strategica europea e alla creazione di una politica di difesa comune tra gli Stati membri. Il rapporto Draghi ha sottolineato la necessità di incrementare gli investimenti nel settore militare e di migliorare il coordinamento tra le nazioni europee, soprattutto in un contesto globale di crescenti tensioni. La discussione vedrà protagonisti Alessandro Politi, direttore della Nato Defence College Foundation, e Roberta Pinotti, ex ministro della Difesa italiano. 

 

 

In seguito l’attenzione si sposterà sul Mediterraneo, una regione considerata di importanza strategica per l’Europa. La discussione affronterà temi legati agli investimenti e ai partenariati economici con il Nord Africa e il Medio Oriente, con l'obiettivo di promuovere la stabilità, la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Tra gli altri temi centrali ci saranno la sicurezza e la gestione dei flussi migratori. Partecipanti a questo segmento saranno Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, e Marco Ricceri, segretario generale di Eurispes. Questa parte dell’incontro vuole sottolineare la centralità del Mediterraneo come hub di scambi commerciali e connessioni nel campo dell’energia e dei dati. 

 

 

La conferenza si concluderà con un focus sull’abitare, un problema sempre più pressante per molte città europee. L’aumento dei costi degli alloggi e la carenza di case accessibili stanno creando un’emergenza abitativa che richiede soluzioni comuni a livello europeo. I partecipanti discuteranno dell'importanza di promuovere politiche per l'edilizia sostenibile, l'inclusione sociale e la riqualificazione urbana. Saranno presenti Lucia Albano, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, e Federica Brancaccio, presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE). Nella sessione si discuterà di come ridurre le disparità regionali in termini di sviluppo urbano, in particolare tra le aree in crescita e quelle soggette a declino demografico. 

 

 

L'incontro mira a stimolare una riflessione concreta sulle sfide che l'Unione Europea deve affrontare per diventare più competitiva e solidale. Con l’attenzione puntata sulla difesa, il Mediterraneo e l'housing, l’obiettivo è quello di promuovere una visione comune e soluzioni concrete che possano rispondere alle necessità attuali dell’Unione e dei suoi cittadini. I partecipanti, esperti e rappresentanti istituzionali, forniranno un contributo importante per definire le priorità su cui la Commissione Europea dovrà focalizzarsi nei prossimi anni. 

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Categoria: internazionale/esteri

14:55

Genitorialità, l’impegno dei privati: Haleon a supporto delle mamme e dei papà

(Adnkronos) - Il mondo imprenditoriale e privato accoglie le istanze della società, con particolare riguardo al tema della genitorialità. È il caso di Haleon, azienda leader mondiale nel settore del Consumer Healthcare, con marchi che raccolgono la fiducia di milioni di persone in tutto il mondo e che offre una migliore salute quotidiana, con umanità. 

L’azienda è stata premiata il 17 ottobre al CeoForLife Awards 2024 presso la CeoforLife Clubhouse di Piazza Monte Citorio 116. Questo evento nazionale celebra i leader aziendali che adottano strategie e pratiche sostenibili. La giornata ha segnato la conclusione della settimana dedicata all’impatto sociale, con la presentazione della Task Force Nazionale sull’Educazione Finanziaria . 

“Sono davvero orgogliosa di questo grande riconoscimento – ha commentato Elsa Martignoni, Southern Europe Marketing Director di Haleon, società premiata nell’ambito del CeoForLife Awards -. che dimostra, in maniera tangibile, il nostro impegno in Haleon nel promuovere la salute e il benessere delle persone, con un’attenzione particolare alle donne. Questa iniziativa lanciata da Haleon e Multicentrum in occasione della Festa della Mamma, il 12 maggio 2024, mette in primo piano la salute e il benessere delle neomamme nel periodo post-parto, spesso trascurati a favore del neonato, ma essenziali per il benessere di entrambi. “Anche tu hai bisogno di amore mamma” é un progetto olistico pensato a supportare le mamme a 360° e che vede coinvolti i nostri prodotti Multicentrum dedicati al post-parto, gli operatori sanitari (ginecologi ed ostetriche in primis) e un partner di eccezione Fondazione Onda, con l’obiettivo non solo a migliorare la salute fisica, attraverso l’integrazione multivitaminica, ma anche a supportare emotivamente e socialmente le neomamme, creando un vero e proprio ecosistema di aiuto. Un ruolo centrale in questo progetto è riservato anche alle neomamme di Haleon che da oggi possono entrare a far parte del nostro programma “Maternity Journey” che le accompagna dalla gravidanza fino al rientro al lavoro, favorendo un equilibrio tra vita privata e professionale. Ringrazio CeoforLifeper aver premiato questo progetto e i colleghi in Haleon che hanno creduto in questa iniziativa e si sono impegnati con passione per farlo diventare realtà”.  

Giordano Fatali, presidente e fondatore di CeoforLife ha aperto i lavori dell’evento, seguito da interviste istituzionali a Ettore Rosato, Componente XIII Commissione Agricoltura e a Luigi Marattin, Membro della Camera dei Deputati. La Task Force, presentata da vari esperti del settore, mira a promuovere una cultura finanziaria diffusa, fondamentale per la crescita economica e il benessere delle persone. 

La mattinata è proseguita con una tavola rotonda e la presentazione di un report da parte dell’onorevole Lia Quartapelle, che ha discusso l’estensione del congedo di paternità obbligatorio. Insieme alle aziende del Network CeoforLife Hrc Group, del Presidente Giordano Fatali sono stati presentati i risultati di quanto emerso dall’indagine sulle organizzazioni. E a prendere parte all’evento, insieme a Paolo Pinzoni, Vodafone e Anna Vicinanza, PhD Student, Tortuga, anche Ivo Tarantino, Southern Europe Corporate Affairs Director di Haleon. 

Nel panel al quale ha partecipato anche l’Onorevole Lia Quartapelle, sull’estensione del congedo di paternità, l’azienda ha avuto occasione di presentare la policy ‘Fully Equal Parental Leave’. 

“Sono orgoglioso di aver rappresentato Haleon al panel Social Impact di CeoforLife, dove abbiamo discusso temi cruciali per il futuro del nostro Paese e delle sue politiche sociali – ha dichiarato Ivo Tarantino, Southern Europe Corporate Affairs Director di Haleon-. Durante la presentazione del Report “Verso una genitorialità condivisa” di Tortuga Think-tank, ho avuto l’onore di confrontarmi con l’Onorevole Lia Quartapelle, Giordano Fatali (CeofroLife), Anna Vicinanza (Tortuga) e Paolo Pinzoni (Vodafone). Un particolare riconoscimento va all’Ononorevole Quartapelle e all’Onorevole Cristina Rossello per il loro impegno nel portare avanti la proposta di legge sull’estensione del congedo di paternità obbligatorio, un passo fondamentale verso l’uguaglianza per tutti i lavoratori italiani”. 

“In Haleon – ha proseguito Tarantino – crediamo fortemente e investiamo in questi valori. Per questo, nel 2023 abbiamo introdotto la Fully Equal Parental Leave: 26 settimane di permesso retribuito al 100% per mamme e papà, da fruire nel primo anno dall’arrivo di un bambino in famiglia. Un impegno concreto verso l’equità e il benessere di tutte le nostre persone”. 

Il congedo parentale retribuito di 26 settimane disponibile per tutti i dipendenti, indipendentemente da genere o orientamento affettivo può essere usufruito contemporaneamente da entrambi i genitori se lavorano per Haleon, migliorando così la gestione dei primi momenti della genitorialità rispetto alle leggi attuali che prevedono il congedo in alternanza. 

L’azienda, con circa 1.000 dipendenti in Italia, integra quanto a carico dell’Inps per garantire il 100% dello stipendio. Il congedo, attivo da gennaio 2023, può essere utilizzato in unica soluzione o frazionato. Beatrice Sandri, Hr Director Southern Europe di Haleon, ha sottolineato che questa policy promuove un ambiente di lavoro inclusivo e mira a sostenere il reddito e la distribuzione del carico di lavoro per la cura dei figli all’interno della coppia. Haleon, in questa direzione, ha anche esteso l’Employees Assistance Program, offrendo supporto psicologico, legale e fiscale ai dipendenti, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 

“Vogliamo essere protagonisti del cambiamento, guidando iniziative che generano un impatto positivo e duraturo per le persone e le comunità in cui operiamo, collaborando con le istituzioni e gli stakeholder per contribuire allo sviluppo economico e sociale del Paese”, ha concluso Tarantino. 

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Categoria: salute

14:17

Emicrania, ok rimborsabilità a terapia orale preventiva negli adulti

(Adnkronos) - AbbVie annuncia l'approvazione della rimborsabilità di atogepant per il trattamento degli adulti che presentano almeno 8 giorni di emicrania disabilitante al mese negli ultimi 3 mesi. Questa approvazione - riporta una nota - rende atogepant il primo antagonista orale del recettore del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) rimborsato per il trattamento preventivo dell'emicrania episodica e cronica, alla dose raccomandata di 60 mg una volta al giorno (quam die, Qd). Con 'emicrania episodica' ci si riferisce alle persone affette da emicrania che hanno meno di 15 giorni di mal di testa al mese; l'emicrania è definita cronica in coloro che riportano 15 o più giorni di mal di testa al mese, di cui almeno 8 di emicrania. 

"L'emicrania è la seconda malattia più disabilitante nel mondo, interessa più di 1 miliardo di persone, di cui 6 milioni solo in Italia, con una prevalenza 3 volte maggiore nelle donne. L'emicrania cronica, in particolare, colpisce l'1-2% della popolazione globale - afferma Alessandro Padovani, direttore della Clinica neurologica dell'Università di Brescia e presidente della Società italiana di neurologia (Sin). L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) considera una giornata vissuta con emicrania invalidante, paragonabile a una condizione di demenza, tetraplegia o psicosi acuta, e questo dato è ancor più significativo se si tiene conto del fatto che l'emicrania, spesso, si manifesta nella fascia di età tra i 20 e i 50 anni, nel momento della vita in cui le persone sono più attive e produttive". 

L'indicazione di atogepant nella profilassi dell'emicrania - si legge - è supportata dai risultati di 2 studi registrativi di fase 3, Advance e Progress, che hanno valutato l'efficacia e la sicurezza di atogepant 60 mg Qd in pazienti adulti, rispettivamente affetti da emicrania episodica e cronica durante un periodo di trattamento di 12 settimane. In entrambi gli studi, randomizzati controllati verso placebo, atogepant è risultato efficace, con un buon profilo di sicurezza e ben tollerato e altresì capace di determinare un miglioramento nella qualità di vita dei pazienti correlata allo stato di salute. 

Questo profilo di efficacia e sicurezza/tollerabilità ottimale - dettaglia la nota - è stato confermato anche in una popolazione di pazienti con emicrania episodica difficili da trattare, ovvero con storia di fallimento terapeutico con 2-4 classi di farmaci orali per la profilassi dell'emicrania, nello studio Elevate, randomizzato controllato verso placebo della durata di 12 settimane. Inoltre, l'efficacia di atogepant 60 mg Qd è stata mantenuta per un periodo fino a un anno in uno studio in aperto a lungo termine, dove il 48% dei pazienti con emicrania episodica ha riferito una riduzione del 100% dei giorni di emicrania al mese (ovvero la libertà dall'emicrania o 'migraine freedom') nell'ultimo mese di trattamento. 

"Nel trattamento dell'emicrania abbiamo ancora bisogni clinici insoddisfatti. Molti pazienti affetti da emicrania episodica o cronica non raggiungono un controllo ottimale della malattia nonostante l'assunzione di uno o più trattamenti preventivi - spiega Cristina Tassorelli, professore di Neurologia all'Università di Pavia e direttore del Centro di ricerca sulle cefalee dell'Istituto Mondino - Atogepant è la prima, e al momento l'unica, terapia orale per la prevenzione di tutto lo spettro dell'emicrania specificamente progettata per bloccare l'effetto del CGRP; si tratta di una terapia semplice da usare, efficace, con un buon profilo di sicurezza e ben tollerata. Le evidenze che provengono dagli studi clinici ci dicono che con atogepant abbiamo a disposizione un'opzione terapeutica preventiva capace di ridurre l'impatto della patologia sulla vita delle persone". 

"Avere una diagnosi corretta fa la differenza nella gestione della malattia, eppure ancora oggi molti pazienti impiegano anni prima di ricevere la terapia più appropriata alla loro patologia - dichiara Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie Italia - La nostra azienda è da tempo impegnata nel campo delle neuroscienze per sviluppare soluzioni terapeutiche che possano fare la differenza nella vita dei pazienti a seconda delle loro necessità di trattamento. Con l'approvazione di atogepant si amplia il nostro portfolio in neuroscienze, affermandoci come punto di riferimento nella cura dell'emicrania, e ci impegneremo insieme alle associazioni dei pazienti, le società scientifiche, le istituzioni e i centri di cura affinché tutti i pazienti possano accedere a questa terapia innovativa su tutto il territorio nazionale".  

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Categoria: salute

14:12

Robbie Williams commosso in video per Liam Payne: "Shock e tristezza, gli volevo bene"

(Adnkronos) - Robbie Williams è sotto le lenzuola, con gli occhi lucidi e la voce si incrina quando ricorda la morte di Liam Payne, senza nominarlo. "Sto ancora elaborando", dice nel video pubblicato sui social in cui ringrazia i follower per l'amore e il supporto lasciati sotto il post in cui parlava dell'ex membro della boy band One Direction, morto in Argentina in seguito alla caduta dal balcone del terzo piano dell'hotel nel quale alloggiava. 

"Come dare un senso alla tragedia di Liam Payne?". Robbie Williams si pone questa domanda nel post il in cui ricorda il cantante trentunenne. "Ovviamente - ha raccontato l'artista - i miei primi sentimenti sulla sua morte sono stati quelli di tutti gli altri: shock, tristezza e confusione. A essere onesto è come mi sento ancora". "Ho incontrato i ragazzi a X Factor - ricorda Willians - e ho fatto loro da 'mentore'. Uso il termine tra virgolette perché, a essere onesto, non ho fatto praticamente niente. Sono solo uscito con loro, erano adorabili". Robbie Williams ha spiegato di volere bene a tutti i membri degli One Direction e di essere stato vicino a Liam Payne, in particolare perché le sue pene "erano molto simili alle mie, quindi mi sembrava sensato offrire ciò che potevo". 

 

Il cantante ha condiviso una chat con il giovane artista e poi ai suoi follower ha ricordato che "non conosciamo le vite delle persone, quali dolori stanno affrontando e cosa le fa comportare nel modo in cui si comportano". Poi Williams ha invitato gli utenti a riflettere prima di giudicare e scrivere sui social network: "Pubblicate i vostri pensieri come se non pensiate che le celebrità o le loro famiglie esistano. Esistono, sono fatti di pelle e ossa e grande sensibilità".  

Il cantante, ora cinquantenne, ha ricordato il suo passato: "A 31 anni avevo ancora i miei demoni". "Ricordo quando è morto Heath Ledger e pensai: 'Io sarò il prossimo'. Per grazia di Dio e/o per pura fortuna sono ancora qui". "Anche gli sconosciuti famosi meritano la vostra compassione. Come individui pensanti abbiamo il potere di cambiare noi stessi. Possiamo essere più gentili, più empatici". 

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Categoria: spettacoli

14:05

Avetrana contro la serie tv sull'omicidio di Sarah Scazzi, ricorso per sospenderla

(Adnkronos) - Il comune di Avetrana contro la serie tv sull'omicidio di Sarah Scazzi. Gli avvocati difensori del Comune hanno infatti depositato un ricorso cautelare d'urgenza alla competente Autorità giudiziaria per chiedere la rettifica della denominazione della serie tv 'Avetrana. Qui non è Hollywood' e la sua sospensione immediata. Il sindaco Antonio Iazzi, in una nota, ha evidenziato che "la comunità ha da sempre cercato di allontanare da sé i tanti pregiudizi dettati dall’omicidio, dal momento che la tragedia destò sgomento nella collettività", interessata da una imponente risonanza mediatica, che già portò l'amministrazione a costituirsi parte civile nel processo penale arrivato fino in Cassazione con la condanna degli imputati al risarcimento del danno all’immagine in favore del Comune di Avetrana per una serie di riflessi negativi sulla collettività avetranese.  

La messa in onda del prodotto cinematografico, prevista per venerdì sulla piattaforma streaming Disney Plus "rischia invece di determinare - prescindendo anche dal contenuto che al momento si ignora – un ulteriore attentato ai diritti della personalità dell’Ente comunale accentuando il pregiudizio che il titolo già lascia presagire nel catapultare l’attenzione dell’utente sul territorio più che sul caso di cronaca", scrivono dal Comune.  

Nel ricorso depositato dal pool difensivo, composto dagli avvocati Fabio Saponaro, Stefano Bardaro e Luca Bardaro, si evidenzia inoltre che "risulta indispensabile visionarla in anteprima al fine di appurare se l’associazione del nome della cittadina all’adattamento cinematografico susciti una portata diffamatoria rappresentandola quale comunità ignorante, retrograda, omertosa, eventualmente dedita alla commissione di crimini efferati di tale portata, contrariamente alla realtà". 

"I dubbi e le perplessità della comunità avetranese, recepite dal pool difensivo - si legge ancora nella nota - sembrano da ultimo avvalorate dalla recensione del film, pubblicata sul portale della Fondazione Ente dello Spettacolo, che rimanda all’idea di 'un’Italia oscura e spaventosa abitata da mostri della porta accanto. Una porta verso gli inferi dai quali non si fa ritorno', ambientata 'tra terre riarse, strade abbacinanti per il sole, tristi bar centri di incontri serali' che tende a far 'rivivere un mondo di provincia chiuso e asfissiante guidato da una cattiveria che segna senza via di scampo relazioni, amicizie e parentele'".  

"La nostra comunità - conclude il Sindaco - merita rispetto e una giusta connotazione. Ricordiamo che nel luglio del 2022, con atto ufficiale della Regione Puglia, Avetrana è stata riconosciuta 'Città d’Arte' e inserita nell’Elenco regionale dei comuni ad economia prevalentemente turistica Città d’arte. A ciò si aggiungano l’accoglienza, l’ospitalità, la generosità e altre peculiarità che da sempre caratterizzano la stessa cittadinanza".  

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Categoria: cronaca