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SAMASSI. Risparmio idrico, risparmio energetico, maggiore pressione garantita agli idranti, migliore interconnessione delle reti: sono questi i vantaggi che avranno gli agricoltori dell’area tra Samassi e Sanluri grazie alla nuova opera che è stata inaugurata stamane ossia la condotta adduttrice che mette in interconnessione il sub ripartitore Sanluri Basso e la condotta distrettuale A del distretto di Samassi A.
Un’opera voluta dal Consorzio di Bonifica della Sardegna meridionale che l’ha presentata alle autorità presenti e ai consorziati. Un risultato che ha visto stamane la presenza del presidente di Anbi nazionale Francesco Vincenzi per il quale “è importante che come Anbi e come consorzi di bonifica continuiamo ad investire in un territorio che ha saputo fare della poca risorsa idrica disponibile un valore aggiunto a favore della rete produttiva. Innoviamo con nuove tecnologie un comparto strategico che dobbiamo difendere anche in Europa dove stiamo cercando di scrivere una nuova pagina di resilienza per la risorsa idrica. Basti pensare che l'85 percento dell'agroalimentare italiano dipende dalla disponibilità dell'acqua".
L’opera, realizzata in appena un anno, riguarda un progetto di efficientamento ed ottimizzazione della gestione irrigua consortile, finanziata per 3 milioni di euro con decreto del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste rientra tra gli interventi previsti all’interno de Pnrr che riguardano gli “investimenti nella resilienza dell’agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche”.
“Siamo orgogliosi – commenta Efisio Perra, presidente del Consorzio di Bonifica - di inaugurare quest’opera che arriva per dare una risposta alla necessità di ottimizzare il funzionamento di alcuni comizi del distretto Samassi A, che in condizioni di forte richiesta della risorsa idrica vanno in difficoltà non riuscendo a garantire agli agricoltori una adeguata portata ed una sufficiente pressione della risorsa irrigua. Il risultato atteso è, dunque, l’efficientamento della rete di distribuzione e l’ottimizzazione della gestione irrigua consortile”.
La pressione dell’acqua immessa passa infatti da 1,4 a 4 bar. “I lavori – spiega Patrizia Mattioni, direttrice generale del consorzio di bonifica della Sardegna meridionale -, consistono nell’interconnessione di due distretti irrigui consortili, situati in agro di Sanluri e Samassi, tramite la realizzazione di una condotta adduttrice in ghisa sferoidale di diametro 450 mm e lunghezza complessiva di circa 2400 m”. Presenti alla cerimonia anche Maria Beatrice Muscas, sindaca del Comune di Samassi, Gavino Zirattu Presidente ANBI Sardegna, il tecnico del consorzio Andrea Mandras e la funzionaria Masaf Francesca Coniglio, l’assessore all’Agricoltura Gian Franco Satta e i parlamentari e consiglieri regionali Salvatore Deidda, Silvio Lai, Gianni Lampis, Emanuele Matta, Gianluigi Piano e Alberto Urpi.