CAGLIARI. Sei un fuorisede che studia all'Università di Cagliari? Hai diritto a un solo pasto al giorno, se sei titolare di borsa di studio. O pranzi o ceni. Il resto si paga. Non solo: il costo per l'alloggio è salito. Eppure le case dello studente di Cagliari non sono per niente migliorate. Anzi: sono fatiscenti e cadono a pezzi.
Le nuove direttive sono stabilite nel nuovo bando dell'Ersu (Ente regionale per il diritto allo studio) per l'assegnazione - appunto - di borse di studio e posti alloggio. E la beffa viene sottolineata dall'associaizone studentesca Unica 2.0, che accusa: "A differenza degli anni scorsi, come si apprende dal bando, gli studenti fuori sede avrebbero diritto solamente a un pasto al giorno garantito per 275 giorni, al costo di 600 euro. Ovviamente è inutile spiegare quanto sia ingiusto che uno studente fuori sede, a maggior ragione se risiede nella casa dello studente, abbia garantito solamente un pasto al giorno: o il pranzo o la cena. L’Ersu, nello stilare il bando, ha applicato alla lettera la delibera della giunta regionale che a sua volta si rifà al dpcm 390/2001. La stessa legge", però, "dice inoltre che le regioni autonome possono prevedere un pasto in più al giorno per gli stessi studenti fuori sede". Nessuno rimane con le mani in mano di fronte a quella che viene considerata una vera ingiustizia: "Ci siamo messi al lavoro fin da subito con il nostro rappresentante ERSU per cercare di risolvere questa ingiustizia. Abbiamo chiesto sia alla Regione Sardegna che all’Ersu Cagliari di trovare un accordo per garantire un servizio ristoro in grado di soddisfare le esigenze di tutti noi studenti. Ci assicureremo del fatto che tutto vada per il verso giusto, ovvero verso un Diritto allo studio pieno, garantito in tutte le sue parti".
C'è poi il capitolo del costo degli alloggi: "Per quanto riguarda l’incremento del costo del servizio alloggio, benché la Regione lo giustifichi come adeguamento ai parametri nazionali, non è giustificabile al livello di servizio, che non ha visto un miglioramento: ci batteremo affinché i maggiori introiti all’Ersu da quest’aumento siano destinati a migliorare la qualità della vita nelle case dello studente".