CAGLIARI. Anche a Cagliari cittadini, associazioni e istituzioni scendono per le strade di Cagliari nel giorno che celebra la Liberazione dal nazifascismo. Sono migliaia i presenti che questa mattina hanno preso parte al corteo in occasione della cifra tonda di questa ricorrenza: gli 80 anni.
Cori, canzoni e bandiere hanno accompagnato l’enorme mobilitazione che è partita alle 10 da piazza Garibaldi per dirigersi in piazza del Carmine.
Tappa anche al Parco delle Rimembranze, dove è stata lasciata in dono una corona d’alloro. “Migliaia di cittadini cagliaritani e non solo hanno voluto essere qui presenti per difendere ancora una volta i valori dell’antifascismo e della loro libertà” - ha detto il presidente del Consiglio Regionale Piero Comandini - “Dopo 80 anni c’è ancora bisogno di difendere i baluardi della nostra democrazia e della nostra costituzione”. Una giornata importante per ricordare anche ai più giovani i valori della nostra costituzione. “La costituzione, oggi, anche se è rimasta formalmente quella originaria non è applicata rispetto ai diritti fondamentali, alla salute, all’istruzione e alla giustizia. Quindi dobbiamo ricordarlo ai più giovani perché o riusciamo a difenderla e ad applicarla oppure la situazione peggiorerà”, fa sapere il coordinatore regionale di Anpi Antonello Murgia. “Mai come oggi è importante essere qui in piazza, perché noi giovani, soprattutto, rappresentiamo la resistenza. La resistenza è stata fatta da giovani ed è giusto difenderla perché è sotto attacco continuamente”, ha detto Matteo Pisu, coordinatore di Unicaralis.