ANVERSA. "Radja Nainggolan è un calciatore, non è un criminale". Così Omar Souidi, il legale dell'ex calciatore rossoblù che oggi è stato arrestato in Belgio nell’ambito di un’indagine per importazione di cocaina dal Sud America (QUI LA NOTIZIA).
"Il mio cliente nega formalmente il suo coinvolgimento in un traffico di droga. Aspetto che torni nel campo di Lokeren appena possibile. È menzionato nel dossier, ma siamo chiari: non è stato ancora accusato. Il fatto che il mio cliente debba rispondere a delle domande non significa che abbia a che fare con l'inchiesta", spiega ancora l'avvocato al quotidiano "Le Soir".
Per quanto riguarda l'interrogatorio, Souidi dice: "Questo prende del tempo, come potete constatare, aspettiamo la decisione del giudice che deciderà se vorrà rivederlo o meno. La polizia ha interrogato il mio cliente in maniera molto corretta. Lui ha cooperato e risposto a tutte le domande", ha precisato ancora.