BOSA. Si contano i primi danni della notte di nubifragi che ha colpito l'Oristanese. A Bosa i disagi più grossi, tra strade invase dal fango e una tettoia crollata sulle auto. Alberi spezzati e piombati sulle strade anche a Torregrande. Oggi intanto i primi cittadini di molti comuni della zona hanno firmato l'ordinanza per chiudere le scuole e i parchi.
Preoccupa però il fiume Temo che ha esondato dalla diga Santu Crispu e ha cominciato ad attraversare l'abitato. È stato fatto evacuare, in via precauzionale, un centro anziani per tre coppie con ridotte capacità motorie. Trascinate verso il mare alcune imbarcazioni che erano ormeggiate.