SASSARI. Ora si sa come curarlo. "È la piaga del 2020, che ci trascineremo per molto tempo. Ma il Covid non uccide più: è un'influenza, se gestito non ci porta a morte. Viene usato come paravento dal governo per non risolvere i problemi degli italiani e provoca la limitazione delle libertà personali". A parlare è Carlo Doria, ortopedico, componente dell'unità di crisi locale per l'emergenza coronavirus e candidato del centrodestra per un posto al Senato nel collegio di Sassari.
Ha già detto che la sua intenzione è quella di andare a Roma per contribuire a mandare via Conte. E oggi afferma che "la chiusura delle discoteche e dei locali pubblici è un provvedimento smisurato. Il governo nazionale si nasconde dietro il Covid per non affrontare i problemi del lavoro, della disoccupazione: emergenze che necessitano di interventi. Il coronavirus è diventato solo uno spauracchio per spaventare gli italiani. Il Covid va prevenuto, ma di Covid non si muore, salvo che non si tratti di pazienti che anche tre anni fa morivano di H1N1 e avevano altre patologie".