CAGLIARI. Rischia di diventare un caso la prova scritta del concorso per insegnanti di sostegno dell'Università di Cagliari, rinviata perché nel test di selezione la risposta giusta ad ognuna delle sessanta domande era sempre la prima tra cinque. Nel mirino è finita la ditta esterna che si è occupata dell'elaborazione del test. La stessa società avrebbe avuto l'incarico di formulare il test per un concorso dell'agenzia Forestas.
Ad affermarlo è Francesco Agus consigliere regionale dei Progressisti: "La ditta che ha curato la selezione è stata definita dall’ex presidente di lingue “un’impresa di dilettanti”. E come dargli torto - afferma Agus- . La medesima ditta è la stessa che proprio in questi giorni sta curando la preselezione per il concorso pubblico per 23 istruttori amministrativi presso l’agenzia Forestas. E anche in questo caso sembrerebbe che qualche problema ci sia. In particolare: quantomeno in un’occasione non è stata effettuata l’estrazione pubblica della busta con i quesiti prevista dal bando".
Agus aggiunge: "Visti la conclamata e ormai riconosciuta inaffidabilità della società esterna chiederemo agli assessori competenti (ambiente e personale) di verificare e relazionare puntualmente in Consiglio regionale riguardo questi aspetti. Prima che sia troppo tardi: il concorso è in corso di svolgimento e simili errori, esattamente come accaduto all’Università, sono cause di ricorsi, di annullamento e, peggio ancora, di possibili gravi iniquità tra i concorrenti. Al concorso organizzato da Forestas hanno presentato domanda in 13929 (per appena 23 posti). Più di 3000 sono le domande pervenute per quello da Dirigente. Il pressappochismo e la mancanza di trasparenza in queste vicende è uno schiaffo a tutti loro".