CAGLIARI. "L'accorpamento annunciato da Tirrenia? Potrebbe avere conseguenze gravissime per la Sardegna". L'allarme arriva dal segretario generale Filt Cgil Sardegna Arnaldo Boeddu, all'indomani dell'incontro a Roma che ha fatto tremare i lavoratori di Tirrenia. "La notizia della chiusura della sede di Cagliari (LEGGI QUI)e dei possibili licenziamenti - spiega Boeddu - è arrivata come un fulmine a ciel sereno". A rischio ci sarebbero una trentina di lavoratori in Sardegna (più quelli indiretti) e mille in tutta Italia, perché "ci è giunta voce che potrebbero chiudere anche le biglietterie", continua Boeddu. "Qualora il gruppo Tirrenia dovesse riuscire a ricollocare tutti in altre sedi, così come dichiarato ma non garantito, per i lavoratori sardi sarebbe di fatto un licenziamento mascherato. Infatti, considerata la non più giovane età è quantomeno improbabile che ci si possa spostare dall’oggi al domani senza peraltro alcuna garanzia per il futuro". Tutti i dettagli nel servizio.