ASSEMINI. "Tristi e attoniti, siamo vicino ai due angioletti che hanno perso il proprio padre". Così il sindaco di Villaspeciosa, Gianluca Melis, sulla morte di Alessandro Cambuca, il ventisettenne ucciso ad Assemini da un conoscente. Aveva due figlie di 7 e 2 anni.
Cambuca era andato con un gruppo di amici alla festa di Santa Greca a Decimomannu, poi si erano fermati tutti a dormire in una casa ad Assemini. Lì il delitto: mentre gli altri amici dormivano, un 24enne lo colpisce con un coltello a petto e collo. Il ventisettenne riesce a urlare e avvisare chi stava nelle altre stanze: prima di morire riesce anche a fare il nome del suo aggressore. Poi diventato il suo assassino: Cambuca infatti non ce l'ha fatta, è morto alcune ore dopo il ricovero al Brotzu di Cagliari. Troppo gravi le ferite riportare. E ora la comunità di Villaspeciosa, suo paese natale, si stringe attorno alla famiglia e alle figlie del giovane.
La notizia della morte di Alessandro Cambuca nel nostro tg del 30 settembre