CAGLIARI. È morto Alberto Franceschini, uno dei fondatori delle brigate rosse, assieme a Renato Curcio e Mara Cagol -il decesso è avvenuto l'11 aprile scorso ma la notizia è stata diffusa solo oggi -. Franceschini aveva 78 anni ed era stato condannato con sentenza definitiva, tra l'altro, per il sequestro del giudice genovese Mario Sossi e per l'omicidio di due sponenti del Msi avvenuta a Padova nel 1974. Nel 1982 si dissociò dalla lotta armata dopo aver in precedenza rivendicato dal carcere anche il delitto Moro.