CAGLIARI. Ignazio Schintu ha 58 anni e da trenta lavora nella Croce Rossa Italiana. È di Ghilarza, ma ha girato il mondo per aiutare gli altri: ha gestito operazioni importanti, per l'alluvione del 2013 a Olbia, per il terremoto a L'Aquila e ha coordinato le attività di solidarietà durante la guerra in Iraq e in Kurdistan. E ora l'Ucraina. È lui a guidare la prima missione umanitaria della Croce Rossa nel Paese invaso dalle truppe russe: nel tir trasporta viveri, farmaci, coperte, tutto ciò che può servire in questo momento a chi sta vivendo in prima persona questa emergenza.
Ieri attraversava l'Ungheria, verso la zona di confine tra Romania e Ucraina. Schintu, che è il direttore dell’area Operazioni, emergenze e soccorsi, aveva già fatto migliaia di chilometri. Nella mattinata di oggi invece è previsto l'arrivo a Chernivtsi, dove incontrerà i colleghi ucraini per scaricare tutti i beni.