CAGLIARI. "Vogliamo comprare il Cagliari”. Firmato da Alessio Sundas, “l’uomo che a 19 anni ha baciato 350 ragazze in meno di un anno”. E anche procuratore sportivo toscano (di chiare origini sarde), socio della Sport Man e imprenditore eclettico, che ha affidato le sue dichiarazioni a un comunicato stampa nel quale si parla della volontà di una cordata “di imprenditori italiani di investire massicci capitali nel calcio, soprattutto in quelle piazze che per bacino di utenza possono favorire progetti di crescita tecnica ed economica. Se la dirigenza rossoblù vorrà ascoltare il nostro piano di crescita della società, potremmo avviare una collaborazione che favorirebbe l’arrivo di top player in Sardegna, l’intervento di prestigiosi sponsor ed il potenziamento del settore giovanile”. Questo il succo del comunicato, che già fa discutere un ambiente ancora preso dalla salvezza conquistata all’ultimo turno.
Ma chi è Alessio Sundas? Il suo sito personale è molto aggiornato, con decine di contenuti che spaziano dal calcio a temi come lo spettacolo. D’altronde, nella biografia, si parla di decine di partecipazioni a programmi televisivi, come il “Maurizio Costanzo Show”, dove venne invitato a soli 19 anni per il suo record di “baciatore di ragazze”: ben 350 in meno di un anno. Ma il suo nome è legato anche alle Umbrella girls, ovvero le ragazze (poco) vestite che presenziano alla partenza delle gare del Motomondiale, offrendo il proprio contributo al pilota prima della partenza riparandolo dal sole con un vistoso ombrello.
Ma è sul piano sportivo che Sundas è particolarmente attivo: il suo profilo Linkedin è aggiornatissimo, con contenuti che vengono inseriti quasi quotidianamente. Sono interessanti i contenuti: si sprecano proposte di collaborazione o di acquisizione di club calcistici. Lo scorso 21 maggio la Sport Man ha inviato una proposta simile a quella offerta al Cagliari anche al Crotone, appena retrocesso in Serie B. “La Sport Man – si legge nella nota –ha annunciato che oggi ha contattato la FC Crotone per avviare una mediazione come intermediari per l’acquisto delle quote azionarie. Il manager Sundas ha dichiarato di aver inoltrato una proposta al club per la disponibilità a vagliare il mercato alla ricerca di acquirenti o di sponsor che possano aumentare le entrate societarie. Gli addetti ai lavori della Sport Man stanno cercando di far nascere un progetto serio e fattibile per riportare in tempi brevi i pigarici (sic, ndr) nella massima serie, attraverso operazioni ben mirate”.
Ma Cagliari e Crotone non sono le uniche società contattate: solo negli ultimi due mesi proposte di collaborazione, sponsorizzazione o acquisizione sono arrivate a Fiorentina e Sampdoria (Serie A), Palermo (Serie B), Modena, Vicenza, Siracusa e Arezzo (Serie C), Montecatini e Varese (Serie D), fino al Cerveteri, squadra che milita nel campionato di Promozione laziale. Spesso squadre in forte difficoltà economica, con proprietà disposte ad ascoltare qualunque offerta pur di salvare la baracca.
Una pioggia di proposte, insomma, ma spesso rimandate al mittente. Così come la richiesta della procura di calciatori, di ogni livello. Questo è un esempio, con il centrocampista del Chelsea e della Francia, N’Golo Kanté: “Il business man Alessio Sundas mette gli occhi sulla procura del talentuoso N'Golo Kanté, classe '91 mediano, seguito e visionato dagli osservatori della Sport Man. Il manager toscano ha già contattato il glorioso club del Chelsea e il procuratore del forte N'Golo Kanté, avviando una seria proposta. Aspettiamo l'evolversi della
Tra i suoi successi cita anche la procura di Fabio Maistro, classe 1998, ex primavera della Fiorentina “vicino all’ingaggio da parte del Porto”, club campione del campionato portoghese. In realtà Maistro fece solo un provino con le giovanili del club di Oporto, peraltro fallito, tanto da trovare un ingaggio a gennaio con il Gavorrano (Serie C).
Da via Mameli non arrivano commenti. Nessun segnale dalla società presieduta da Tommaso Giulini, come atteso invece da Sundas, che sul profilo Linkedin afferma di aver contribuito nel 2004 al salvataggio del Parma in piena era Tanzi, per aver “presentato due imprenditori emiliani che hanno sponsorizzato il club facendo in modo che non fallisse e non vendesse i loro gioielli per pochi spiccioli. Il Parma ha poi partecipato al campionato anche grazie all’intervento tempestivo del manager toscano”. Un benefattore, insomma. Chissà che Giulini, alla fine, non ci faccia un pensiero.