CAGLIARI. Si tratta del virus A/ H1N1, l’influenza che si sta diffondendo in questo ultimo periodo, meglio conosciuta come influenza suina. Una nuova forma influenzale, ricombinata con elementi suini e aviari, che si sta presentando con alta forma di contagiosità tra gli individui. I sintomi che si palesano possono essere, in parte, riconducibili a quelli di una comune influenza, fatta eccezione per la febbre alta che potrebbe durare qualche giorno in più, accomunata da una tosse secca. Ma l’infettivologo del Brotuzu di Cagliari, Giorgio Accardi, consiglia di evitare inutili allarmismi perché la sintomatologia rimane coerente col quadro influenzale.
Aumenta quindi il numero di accessi negli ospedali di pazienti positivi all’influenza A/H1N1, ma come spiega Accardi, fortunatamente non è un dato che sta mettendo in crisi le aziende ospedaliere, come successo con il Covid, nel periodo della pandemia. Le avvertenze per evitare la diffusione del virus? Sempre le stesse: prestare maggiore attenzione agli individui più fragili, evitare i luoghi affollati e indossare la mascherina.