CAGLIARI. In Sardegna continua a registrarsi una riduzione del numero degli incendi. “Per il secondo anno consecutivo registriamo valori positivi in termini di numero di incendi e di superficie percorsa dai roghi”. Lo afferma l’assessore della Difesa dell’Ambiente Gianni Lampis a margine della conferenza di presentazione della Campagna Antincendi 2020, che si è tenuta questa mattina a Cagliari, nella sala riunioni dell’Assessorato regionale della Difesa dell’ambiente.

 

Rispetto alla media dell’ultimo decennio la diminuzione è del 18 per cento. Emerge anche una drastico calo (del 34 per cento) della superficie complessiva percorsa dai roghi. “Questa è la dimostrazione lampante di come la macchina antincendio che la Regione ha messo in campo si sia dimostrata efficace e tempestiva”, spiega l’assessore Lampis. “Questo è stato reso possibile grazie al patrimonio umano e dei mezzi che abbiamo messo in campo, 11 elicotteri, il Super Puma, oltre settemila persone che quotidianamente hanno garantito l’incolumità dei sardi. La Regione ha utilizzato 30 milioni di euro per la Campagna Antincendi, nonostante il periodo difficile che sottrae risorse alla programmazione politica. Corpo Forestale, agenzia Forestas, Protezione civile, compagnie Barracellari, Corpo nazionale dei vigili del fuoco hanno collaborato per ottenere questi dati”, aggiunge. “Ho chiesto al Corpo forestale di intensificare l’attività investigativa e questo ha portato ad ottenere questi risultati”. 

 

Tuttavia, nonostante i dati positivi, il numero dei roghi è ancora molto alto. Quest’anno si sono registrati oltre 2500 incendi di cui circa la metà con una superficie maggiore a mille mq. Per l’occasione Lampis ha ringraziato tutto il personale coinvolto nella campagna Antincendio e ne ha approfittato per ricordare Alessandro Diana, il giovane volontario morto questa estate durante un incidente stradale proprio mentre andava a spegnere un incendio.