DOLIANOVA. La moto era uscita di strada sulla statale 466 prima di Pasqua: si era salvato il conducente, ma per il passeggero, Mirko Farris, l'impatto fu fatale. Oggi, a distanza di circa 2 settimane, i carabinieri fanno sapere che è partita la denuncia per il conducente della moto con l’ipotesi di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza. La notizia dopo chei carabinieri di Dolianova hanno concluso gli accertamenti relativi al grave sinistro avvenuto all’alba del 19 aprile.
Poco dopo le 6 del mattino del 19 aprile, una moto di grossa cilindrata diretta a Monastir era uscita di strada all’altezza del chilometro 9+700, terminando la corsa contro un cartello stradale. Nell’impatto il passeggero trentasettenne, Farris, residente a Quartu Sant’Elena, era stato sbalzato a terra ed era deceduto sul colpo; il conducente, coetaneo anch’egli residente a Quartu, era stato trasportato in codice rosso all’ospedale “Brotzu” di Cagliari.
Sin dalle prime fasi l’autorità giudiziaria aveva disposto il sequestro del motociclo e l’esecuzione di esami tossicologici sul conducente. L’esito delle analisi ha rivelato un tasso alcolemico pari a 1,87 g/l, ben oltre il limite consentito. Alla luce di tale riscontro, nonché delle verifiche planimetriche e testimoniali eseguite dai militari, il motociclista è stato denunciato per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza.