CAGLIARI. Iniziative in tutta la Sardegna oggi per la Festa della Liberazione. Dal corteo di Cagliari a quello di San Gavino Monreale e di Alghero, cerimonie poi a Quartu, a Oristano e a Sassari. A Nuoro l'istituto per la storia dell'antifascismo e dell'età contemporanea ha organizzato alcuni incontri con le scuole che coinvolgono gli studenti di Gavoi, Lula e Orani in collaborazione con le amministrazioni comunali.
Non si placano però le polemiche sulle celebrazioni "sobrie" imposte dal governo in segno di lutto per la morte di Papa Francesco. A Cagliari la celebrazione per l’80esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo avverrà senza l’accompagnamento della band, solo un trombettiere suonerà il silenzio e l’inno di Mameli, decisione presa d’intesa con il prefetto.
Alcuni comuni italiani invece hanno addirittura deciso annullare cortei, comizi e sfilate "nel rispetto del lutto nazionale". Uno dei casi più eclatanti è quello di Ponte San Nicolò, un comune di 13mila abitanti in provincia di Padova, che ha annullato un concerto programmato nel cortile del municipio e ha posticipato al 2 giugno una cerimonia di consegna delle tessere elettorali ai diciottenni.