CAGLIARI. Abitava in via Barigadu, nel quartiere di Is Mirrionis a Cagliari, Manuela Murgia nell’anno in cui fu trovata morta nel canyon di Tuvixeddu. Aveva 16 anni. Era il 1995, un caso chiuso come suicidio ma la svolta è arrivata poche settimane fa quando la Procura ha riaperto il caso e ora indaga per omicidio. Oggi parte da qui la fiaccolata organizzata dalla famiglia: saranno ripercorsi i passi di Manuela in quel giorno di febbraio, quando sparì nel nulla e poi fu ritrovata cadavere. “Assassini, li conoscevo mi fidavo di loro, 30 anni a piede libero io in una bara, in attesa di giustizia e verità”, si legge in uno dei cartelli.