CAGLIARI. "Bea vive, per sempre con noi". Uniti in un dolore inimmaginabile, questa mattina gli studenti del Liceo Alberti di Cagliari hanno interrotto le lezioni e alle 9 si sono radunati nei campi di viale Colombo, lì dove sabato è stata investita e uccisa Beatrice Loi, morta a soli 17 anni.
Palloncini bianchi e striscioni con scritto "Ciao Bea", "Buon viaggio stellina", hanno fatto da cornice a una mattinata quasi surreale, con centinaia di ragazzi che hanno voluto ricordare così la loro compagna di scuola.
"Abbiamo pregato, abbiamo sperato, sentendoci una sola famiglia, una sola scuola. Ora, dinanzi al dolore e al dramma, nulla di quanto detto e fatto sembra aver più senso. Grazie per la persona che eri e per aver unito il nostro cuore al tuo. Sarai la nostra stella polare", scrive in un post sui social una rappresentante d'istituto del liceo, "Cuore a cuore, per sempre".
"Beatrice, la tua tragica e ingiusta scomparsa ci rende tutti più poveri", si legge in una nota del Liceo Alberti, "Ci mancheranno il tuo sorriso, la tua gentilezza, la tua curiosità e la tua intelligenza".
Anche a Quartu, sua città natale, durante la marcia contro la violenza sulle donne è stato chiesto un minuto di silenzio per la giovane.