CAGLIARI. "Il 4 novembre torna a essere una celebrazione tra la gente e per la gente". È questo il messaggio trasmesso in via Roma alle centinaia di cagliaritani e sardi accorsi per la giornata dell'unità nazionale e delle forze armate. Tutti attendono l'arrivo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che oggi presenzierà alla cerimonia. Viale New York 11 settembre, che per l'occasione sfoggia un asfalto nuovo di zecca, e via Roma sono (ovviamente) blindati in attesa della massima carica della Repubblica italiana
Il capo dello Stato alle 9 del mattino ha depositato una corona di fiori all'Altare della Patria a Roma. Insieme a lui, per la cerimonia a Cagliari, il ministro della Difesa, Guido Crosetto e il capo di Stato maggiore della Difesa, l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.
Per permettere i festeggiamenti in tutta sicurezza, l'ordinanza firmata dal sindaco di Cagliari prevede una grande zona rossa, con le strade vicino al porto di Cagliari che "saranno interdette al traffico a partire dalle 9 sino a cessate esigenze". Per le celebrazioni sono previsti reparti militari schierati che comprendono 450 membri provenienti dai vari corpi delle Forze armate, con i "Dimonios" della Brigata Sassari in testa. Dopo i discorsi del capo di Stato maggiore e del ministro della Difesa, ci sarà la decorazione di cinque bandiere, di cui tre dell'Esercito, una dell'Aeronautica e una dei Carabinieri. Successivamente, avrà luogo la sfilata dei vari reparti con un omaggio al presidente della Repubblica. Seguirà l'esecuzione dell'Inno nazionale e il passaggio delle Frecce Tricolori, che hanno partecipato alle prove generali sin dal giorno precedente.
La manifestazione del capo dello Stato, però, non è l'unica: alle 9:30, sempre a Cagliari, è stata organizzata una manifestazione "contro la parata militarista" che protesta contro i festeggiamenti e le celebrazioni di Sergio Mattarella a Cagliari. Invece, dalle 10, in piazza Garibaldi, è in programma l'incontro con il giornalista Michele Santoro, organizzata da alcune associazioni ambientaliste e contro la guerra.