In Sardegna

A Cagliari una fiaccolata per le vittime dello sfruttamento della prostituzione

Poste-via-Simeto

CAGLIARI. Sabato 8 febbraio 2025 alle 19.45, è prevista a Cagliari una fiaccolata di preghiera e riflessione per le vittime dello sfruttamento della prostituzione, guidata dall’arcivescovo monsignor Giuseppe Baturi. L’evento, sul tema «Nel Buio, una Luce», è stato promosso in occasione della Giornata mondiale di preghiera e riflessione per le vittime di tratta, e si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII.

L’iniziativa è organizzata dall’associazione Comunità papa Giovanni XXIII, dalla Caritas e dalla Consulta degli organismi socio-assistenziali di carità della diocesi di Cagliari.

La liberazione delle persone vittime di tratta, rese schiave da organizzazioni criminali sovranazionali, come si lege in una nota ufficiale, ha rappresentato un aspetto centrale dell’impegno di don Benzi verso gli ultimi. Ancora oggi la Comunità porta avanti questo servizio in Italia e all’estero, sia nell’accoglienza delle vittime, sia nel dialogo con le istituzioni nazionali e internazionali per la predisposizione di leggi che permettano l’affrancamento dalle situazioni di sfruttamento.

A Cagliari, da quasi vent’anni, la Comunità è attiva nell’incontro settimanale sulla strada con le donne costrette a prostituirsi, nella loro accoglienza nelle strutture dell’Associazione e nel loro sostegno attraverso percorsi personalizzati di reinserimento sociale.

La fiaccolata, che si avvale della collaborazione della parrocchia cittadina di Sant’Avendrace, degli Scout Agesci di Cagliari, dell’Ordine Francescano Secolare della Sardegna, del Rinnovamento nello Spirito di Cagliari, e di altre associazioni e movimenti che hanno dato la loro adesione, partirà dalle poste di Via Simeto e si snoderà lungo via Simeto, viale Elmas, viale Sant’Avendrace, via Tirso, via Santa Gilla, via Po, per terminare alle Poste di via Simeto.