GENOVA. Il governo tira dritto e, come ha confermato il premier Giuseppe Conte, dopo il tragico crollo di Genova ha avviato le procedure per revocare la concessione ad Autostrade. Che però rilancia, si dice "fiduciosa di poter dimostrare di aver sempre correttamente adempiuto ai propri obblighi" e pronta a ricostruire il ponte in cinque mesi. "È una fiducia - è scritto in una nota di Autostrade per l'Italia - che si fonda sulle attività di monitoraggio e manutenzione svolte sulla base dei migliori standard internazionali. Peraltro non è possibile in questa fase formulare alcuna ipotesi attendibile sulle cause del crollo". Insomma, "Autostrade per l'Italia sta lavorando alacremente alla definizione del progetto di ricostruzione del viadotto, che completerebbe in cinque mesi dalla piena disponibilità delle aree. La società continuerà a collaborare con le istituzioni locali per ridurre il più possibile i disagi causati dal crollo".
Il governo: via la concessione ad Autostrade. La replica: in cinque mesi ricostruiamo il ponte
- Redazione