CAGLIARI. La Sardegna è interessata, ormai da venerdì, da un promontorio anticiclonico sub tropicale che dall'entroterra nord africano si estende, accompagnato dal suo carico di polveri sahariane e aria calda, lungo i meridiani a proteggere dalle perturbazioni il Mediterraneo, gran parte dell'Europa centrale, il Mare del Nord e la penisola scandinava, qui con temperature incredibilmente superiori alle medie e con picchi prossimi ai 30°C. Sulla nostra isola i termometri, dopo aver raggiunto domenica la soglia dei 38°C nelle zone interne, sono pronti ad una nuova intensa e fugace impennata.
Domani, in virtù delle correnti di scirocco (che nel pomeriggio soffieranno sostenute sui settori meridionali con raffiche fino a 60 km/h) i poli del caldo saranno localizzati sul medio alto Campidano, Oristanese, piana di Ottana, Sassarese e Barbagia di Nuoro con massime che potranno raggiungere i 37°C. Farà più fresco lungo i tratti costieri orientali e meridionali dove le temperature difficilmente saliranno oltre i 28°C/30°C. Qui però daranno fastidio gli elevati tassi di umidità, specialmente la sera e la notte. Giovedì invece le correnti si disporranno da ovest spingendo l'aria calda sul medio basso Campidano, il Cagliaritano e le aree costiere orientali, specialmente in Baronia, Gallura e Sarrabus, dove le temperature potranno salire fino a 38°C. Nella serata di giovedì i venti ruoteranno poi a maestrale, preludio al cambio di circolazione atteso da venerdì con ingresso di sbuffi di aria fresca proveniente dal nord Europa che riporteranno le temperature perfettamente in linea con le medie del periodo abbassando notevolmente i tassi di umidità.