VERONA. Assolto sì, ma per "tenuità del fatto". È questa la sentenza pronunciata oggi dal giudice del tribunale militare di Verona: il militare sardo Emiliano Boi, accusato di aver divulgato dati "segreti", è stato assolto. Non rischia più i 4 mesi di reclusione richiesti dal pm. Ma la forma di assoluzione in realtà non è piena perché - secondo il giudice - il fatto l'ha commesso ma è di una tenuità tale da non poter arrivare a una condanna di detenzione. E la difesa non ci sta: "Boi non ha commesso alcun reato", spiega l'avvocato Giorgio Carta. Tutti i dettagli nell'intervista.