CAGLIARI. “La scuola non mira più a formare menti, ma solo forza lavoro”. Esplode anche a Cagliari la protesta di respiro nazionale di studenti e studentesse che questa mattina si sono riuniti in pizza Gramsci per manifestare contro il sistema scolastico. Con partenza alle 9.30, un corteo di circa 200 giovani si sta spostando in questi minuti fino al Palazzo della Regione in viale Trento. “Noi siamo contrari a questo sistema scolastico, non è più scuola questa”, fa sapere Andrea Ingannato, studente del Liceo Dettori.
Gli studenti in protesta denunciano anche un sistema di istruzione ormai arretrato. “Parliamo di un metodo di studio antico, anche per quando riguarda gli strumenti, oltre alle lavagne multimediali non abbiamo altro che aiuti a istruire noi studenti, per non parlare delle poche iniziative extra scolastiche”, dice Carlo Cojana, studente del liceo Alberti.
Non solo problemi dal punto di vista dell’istruzione, uno devi gravi problemi delle scuole, dicono i manifestanti, risiede anche nelle strutture. “Ci sono veri e propri problemi strutturali in tantissime scuole. Infissi vecchi, problemi di riscaldamento e in molti edifici piove anche all’interno”, conferma Michele Tatti, coordinatore territoriale Uds di Cagliari.