CAGLIARI. A Cagliari salgono dell'1,2% i prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande. Prezzi alle stelle in particolare per i vegetali, la frutta e il caffè. A fornire i dati è il Comune del capoluogo sardo, su base Istat. L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del -0,2%, risultando così in aumento rispetto al mese di settembre in cui si era registrata una variazione del -0,5%. L’indice tendenziale (inflazione) registra una variazione del +1,3%, che risulta in aumento anche esso rispetto al mese precedente in cui si era avuto +1,1%.Gli indici dei prezzi al consumo di ottobre 2024 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19.
L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo.
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del +1,2%, che risulta essere in
aumento rispetto al +0,5% del mese precedente. L’indice tendenziale che ha una variazione del +2,0%, segna
un aumento anche esso rispetto al +0,8% che si era registrato nel mese di settembre. Nello specifico in
aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Vegetali” +5,7%, “Frutta” +5,6% e “Caffè, tè e
cacao” +1,5%. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.
Bevande alcoliche e tabacchi
L’indice della divisione, nel mese di ottobre, registra una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese di
settembre non si era avuta alcuna variazione. L’indice tendenziale registra una variazione del +3,0%,
risultando così in aumento anche esso rispetto al +2,9% registrato nel mese precedente. Nello specifico in
aumento si segnala una sola variazione significativa nella classe “Birre” +1,8%. In diminuzione non si segnala
alcuna variazione significativa.
Abbigliamento e calzature
In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale registra una variazione del -0,5%, in controtendenza
rispetto al mese precedente in cui si era avuta una variazione del +0,3%. L’indice tendenziale registra una
variazione del -0,4%, risultando così in controtendenza anche esso rispetto al +0,2% che si era avuto nel mese
precedente. Nello specifico, in aumento non si segnala alcuna variazione. In diminuzione si ha una sola
variazione significativa nella classe “Scarpe ed altre calzature” -3,9%.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
Nella divisione presente, questo mese, si ha una variazione congiunturale del +0,1%, valore che risulta in
diminuzione rispetto al +0,3% registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale, che registra +0,4%, risulta
essere in diminuzione anche esso rispetto al +0,9% che si era avuto nel mese di settembre. Nello specifico, in
aumento come in diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.
Mobili, articoli e servizi per la casa
In questa divisione, nel mese corrente, si segnala una variazione congiunturale del -0,6%, che risulta essere in
controtendenza rispetto al +0,3% del mese precedente. L'indice tendenziale non registra alcuna variazione
risultando così in diminuzione anche esso rispetto al +0,3% del mese di settembre. Nelle singole classi in
aumento si hanno variazioni significative su “Riparazione di apparecchi per la casa” e “Servizi per la pulizia e
la manutenzione della casa” +1,2%. In diminuzione si registrano le variazioni significative delle classi
“Grandi apparecchi domestici elettrici e non” -1,6%, “Piccoli elettrodomestici” e “Beni non durevoli per la
casa” -1,4% e “Mobili e arredi” -1,2%.
Servizi sanitari e spese per la salute
L’indice congiunturale della divisione questo mese registra una variazione del -0,1%, in controtendenza
rispetto al mese precedente in cui si era avuta una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale, che si attesta
sulla variazione del +0,9%, risulta essere in diminuzione anche esso rispetto al +1,1% registrato nel mese di
settembre. Nello specifico, in aumento non si segnala alcuna variazione. In diminuzione non si segnala alcuna
variazione significativa.
Trasporti
L’indice congiunturale della divisione a ottobre segna una variazione del -0,2%, che risulta essere in aumento
rispetto al -1,9% che si era avuto nel mese precedente. L’indice tendenziale che ha una variazione del -2,3%,
risulta avere lo stesso valore che si era registrato nel mese di settembre. Nello specifico, in aumento si segnala
una sola variazione significativa nella classe “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +10,1%. Anche
in diminuzione si segnala una sola variazione significativa nella classe “Trasporto aereo passeggeri” -3,5%.
Comunicazioni
In questa divisione, nel mese di ottobre, si ha una variazione congiunturale del -0,2%, che risulta essere in
controtendenza rispetto al +0,2% registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale che si attesta su una
variazione del -1,8%, risulta essere in aumento rispetto al -2,1% che si era avuto nel mese di settembre. Tra le
singole voci, in aumento non si segnala alcuna variazione. In diminuzione si segnala una sola variazione
significativa nella classe “Apparecchi telefonici e telefax” -1,5%.
Ricreazione, spettacoli e cultura
Il tasso congiunturale della presente divisione, a ottobre, segna una variazione del -0,6%, in aumento rispetto
al -0,7% che si era registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale segna una variazione del +1,3%, che
risulta essere in diminuzione rispetto al +1,4% che si era avuto nel mese di settembre. Tra le singole voci, in
aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Apparecchi fotografici e cinematografici e
strumenti ottici” +4,6% e “Libri” +1,3%. In diminuzione si segnalano le variazioni delle classi “Servizi
ricreativi e sportivi” -6,7%, “Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto” -5,0%, “Pacchetti
vacanza” -4,2%, “Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini” -1,9%,
“Supporti di registrazione”-1,1% e “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -1,0%.
Istruzione
In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale registra una variazione del +3,1%, nel mese
precedente si era registrata una variazione del +1,5%. L’indice tendenziale registra una variazione del +4,7%,
risultando così in diminuzione rispetto al +6,3% registrato nel mese di settembre. Nello specifico, in aumento
si segnalano variazioni significative nelle classi “Istruzione universitaria” +5,9% e “Corsi d’istruzione e
formazione non definibili per livello” +4,6%. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.