SIENA. Il Palio si vince a cavallo e "a terra". È un modo di dire a Siena per far capire che oltre alla bravura in corsa, per vincere serve aver lavorato per tutto l'anno alla strategia in modo da organizzare al meglio la vittoria. Vale per le contrade e per i fantini. Così ha fatto Giovanni Atzeni detto Tittia il fantino sardo-tedesco (la famiglia da parte del padre è di Nurri) che ieri ha trionfato per la contrada della Selva al Palio della Madonna di Provenzano. Tittia è entrato nella storia del Palio di Siena: è l'unico fantino ad aver vinto cinque edizioni consecutive. E ora con 10 palii collezionati si avvicina sempre di più a Luigi Bruschelli detto Trecciolino (13 vittorie) e ad Aceto, all'anagrafe Andrea Degortes, che nella sua carriera ha collezionato 14 vittorie.
Tittia dopo il doppio trionfo nel 2022 era il fantino da battere e allo stesso tempo era quello in grado di influenzare maggiormente le strategie delle contrade e degli altri fantini grazie al "potere" conquistato in piazza del Campo. Una volta estratti a sorte i cavalli, Tittia ha potuto scegliere per primo dove accasarsi: ha scelto la Selva che aveva ricevuto dalla fortuna Violenta da Clodia il cavallo più forte tra quelli a disposizione e con il quale Tittia vinse anche ad agosto 2022.
Nella corsa si sono viste le differenze, Tittia ha condotto in testa dalla partenza fino alla fine. Per il giubilo della Selva e la festa di Nurri, il suo paese, dove nei bar tutti seguivano le gesta del fantino e dove in tanti sono scesi in strada per festeggiare. Ora insegue la prossima vittoria, l'appuntamento è fissato per 16 agosto giorno del Palio dell'Assunta.