CARBONIA. Non si terranno prima di lunedì i funerali di Anna Maria Merola, morta in un incendio martedì nella sua casa di Carbonia. Stamattina sul corpo della donna, trasferito su disposizione del pubblico ministero Paolo De Angelis nella camera mortuaria dell’ospedale Sirai, sarà effettuata l’autopsia per stabilire con certezza le cause del decesso. Intanto, rimane sotto sequestro la villetta in cui è avvenuta la tragedia. Dopo l’apertura di un'inchiesta per accertare l’eventuale dolo, gli inquirenti sono infatti al lavoro per stabilire l’origine delle fiamme e il ruolo avuto da familiari e soccorritori.
Prosegue anche il braccio di ferro tra i familiari di Anna Maria Merola, che ormai hanno affidato ai rispettivi legali la gestione della vicenda: “Pretendiamo di vedere la salma di mia cugina e di essere informati sulla data dei funerali”, fa sapere Gabriella Pinto, l’ex parlamentare di Forza Italia che ha chiesto al legale di fiducia, Maria Rita Bistrusso, di poter conoscere dal marito della donna almeno le informazioni minime per poter dare l’ultimo saluto alla cugina. "Notizie - dice ancora Pinto - che fino a questo momento sono state negate perfino ai genitori di Anna Maria Merola, due anziani di 85 e 90 anni”.