CAGLIARI. Un vanto, oggetto di studi genetici, di documentari realizzati da reporter di tutto il mondo? Sì, ma anche "bestie da baraccone", "cariatidi". Così sono stati definiti i centenari della Sardegna durante la trasmissione "La versione delle due", in onda su Rai Radio2. Inutile il tentativo di minimizzare quella che poteva sembrare inizialmente una gaffe. Perché poi è arrivato l'insulto.
La puntata è agli sgoccioli. Le conduttrici Andrea Delogu e Silvia Boschero parlano di un caso che ha fatto il giro del mondo: quello della bufala della donna francese vissuta fino a 122 anni. In realtà, si è scoperto, la donna era morta negli anni Trenta e, chissà come, la figlia aveva preso il suo posto all'anagrafe per evitare di pagare le tasse di successione. Una vicenda incredibile, finita su tutti i siti. "In genere queste cariatidi si cercano in Sardegna", attacca la Boschero. "Certo", prova a minimizzare la Delogu, di origine sarda e forse consapevole dell'indole abbastanza "permalosetta" (eufemismo) dei sardi, "perché si mangia molto bene, cibi sani".
La chiacchierata continua. La Boschero parla della ricerca degli anziani da guinness in giro per il mondo: "Si va a caccia di questi...queste...", sembra che non trovi la parola e interviene di nuovo la Delogu: "Stavi per dire di nuovo cariatidi?", la blocca preoccupata, ma la collega tira dritta: "Queste bestie da baraccone", sbotta. La Delogu prova a ridere: "Stai scherzando?...". Risata. Chissà se le "cariatidi", le "bestie da baraccone", della Sardegna, quelli che i cento anni li hanno superati da un pezzo, stavano ascoltando la radio. E, se sì, chissà che hanno pensato. Perché magari le membra sono stanche, il cervello però spesso è svelto.