BURGOS. La sera di Natale si è accorto che una bottiglia piena di acquavite, coperta da uno straccio imbevuto, era stata accesa sopra la sua auto. Ha spento subito l'ordigno incendiario e si è presentato dai carabinieri di Bono per sporgere denuncia. Ma le brutte sorprese per Salvatore Arras, sindaco di Burgos, non erano finite: al suo ritorno a casa ha trovato delle scritte con minacce nei suoi confronti tracciate sul muro della sua abitazione. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Sassari.
Bottiglia incendiaria e scritte minacciose contro il sindaco di Burgos
- Redazione
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