CAGLIARI. Balconi a rischio crollo nella casa dello studente di via Biasi. L’inagibilita è arrivata nel 2014 dopo un sopralluogo del dei vigili del fuoco. Ma solo ieri pomeriggio nella struttura dell'Ersu sono comparsi i cartelli con su scritto: “Attenzione, per motivi di sicurezza non uscire in balcone”. Questo è solo l’ultimo dei problemi che i 120 ragazzi sono costretti a sopportare all’interno dello stabile. Prese pericolose, cucine fatiscenti e perdite d’acqua con continue interruzioni del servizio idrico.
Tutto in attesa che venga realizzato il campus universitario di viale La Playa. Un progetto da 100 milioni di euro i cui lavori sarebbero dovuti iniziare a settembre. “Dopo l’inagibilità da parte dei vigili del fuoco che è arrivata nel 2014, nulla è stato fatto”, spiega Stefano Carcangiu rappresentante della casa dello studente della zona di San Carlo, “questo per noi è un grande disagio che si aggiunge a tutti i problemi che dobbiamo sopportare ogni giorno, la struttura è datata e necessita di continue manutenzioni che non vengono mai fatte”.