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SASSARI. Quando l’energia dei giovani incontra il desiderio concreto di fare del bene, la solidarietà diventa un gesto capace di lasciare il segno. È con questo spirito che il comitato spontaneo “TuttiUnitiPerUnSorriso” ha donato nella mattinata di oggi 5.741 euro alla Struttura Complessa di Chirurgia Pediatrica e Neonatale dell’Aou di Sassari, a sostegno delle attività assistenziali rivolte ai bambini più fragili.
L’iniziativa nasce dall’impegno di un gruppo di ragazzi tra i 20 e i 24 anni, tutti lavoratori stagionali, che durante l’estate di quest’anno hanno dedicato tempo, energie e passione all’organizzazione di un grande evento benefico, svoltosi lo scorso 13 settembre in una location suggestiva: il Park Village, immerso nel parco naturalistico di Monte Ricciu ad Alghero. Una serata pensata come un vero e proprio villaggio della solidarietà, capace di unire musica, sport, convivialità e partecipazione. Dal programma musicale con artisti, band e deejay del territorio, alla mini maratona di 8 chilometri – che ha superato i 100 iscritti – fino agli spazi dedicati al cibo e alla socialità, l’evento ha coinvolto centinaia di persone, bambini, residenti e turisti.
"Questa iniziativa rappresenta un esempio straordinario di cittadinanza attiva e solidarietà autentica – ha dichiarato Mario Palermo, commissario straordinario dell’Aou di Sassari - 'TuttiUnitiPerUnSorriso' dimostra che anche i più giovani, con impegno e spirito di squadra, possono generare un impatto concreto sulla sanità pubblica. A nome dell’Azienda, rivolgo un sincero ringraziamento a tutti gli organizzatori e a chi ha contribuito alla raccolta fondi. Gesti come questi rafforzano il legame tra ospedale e territorio".
"Ricevere una donazione di questo tipo significa molto più del valore economico, che pure è importante – ha sottolineato Francesco Saverio Camoglio, direttore della Chirurgia pediatrica e neonatale – È il segno tangibile di una comunità che si prende cura dei propri bambini e riconosce il lavoro quotidiano di chi opera in reparto. Sapere che giovani ragazzi hanno scelto di dedicare tempo ed energie per sostenere i nostri piccoli pazienti è un messaggio di grande speranza e responsabilità verso il futuro".
La raccolta fondi è stata possibile grazie a donazioni spontanee, al coinvolgimento dei partecipanti e alla capacità degli organizzatori di “spargere la voce” anche nei luoghi di lavoro, riuscendo a toccare il cuore di chi, pur di passaggio, ha scelto di lasciare un segno concreto di vicinanza ai piccoli pazienti.
"Sentivo il bisogno di aiutare, di fare qualcosa di concreto per gli altri. Quest’estate, quasi per gioco, è nata l’idea di impegnarci in un’iniziativa benefica: volevamo sostenere i bambini, perché crediamo che siano loro il nostro futuro – Ha dichiarato Alessio Baldino, responsabile del comitato spontaneo TuttiUnitiPerUnSorriso - Da lì è maturata la decisione di organizzare un evento di raccolta fondi a favore del reparto di Chirurgia pediatrica, mettendoci in gioco in prima persona e dimostrando che anche ragazzi giovani come noi possono fare la differenza. È stata un’esperienza unica, un’emozione fortissima, che ci ha fatto sentire capaci di qualcosa di grande. Senza i miei amici nulla di tutto questo sarebbe stato possibile, sono stati straordinari".
Alla consegna ufficiale erano presenti, oltre il commissario straordinario dell’Aou e il direttore del reparto, i rappresentanti di “TuttiUnitiPerUnSorriso”, i professionisti della Chirurgia Pediatrica e Marina Crasti, direttrice della struttura Affari generali, legali, Comunicazione e Urp che ha curato l’iter amministrativo della donazione.













