In Sardegna

Ex Tipografia di Cagliari, interviene il Tar: può continuare l'attività all'aperto fino al 10 luglio

EX-TIPOGRAFIA

CAGLIARI. Solo ieri era stata resa nota la sospensione e revoca della concessione del suolo pubblico all'Ex Tipografia di Cagliari, il locale che affaccia all'angolo tra il Corso Vittorio Emanuele e il largo Carlo Felice. Oggi subentra il Tar che ribalta, almeno provvisoriamente, il provvedimento ai danni della Cuadro Srl, la società che gestisce il locale. La concessione resta, con la relativa attività all'aperto, fino al prossimo 10 luglio, momento nel quale si riunisce la camera di consiglio e ci sarà la sentenza.

Il ricorso è stato depositato oggi dagli stessi gestori e subito è arrivata la risposta del tribunale, motivata dal "bilanciamento tra gli interessi contrapposti", e ammettendo che vada "consentito alla ricorrente di proseguire l’attività di pubblico esercizio avvalendosi anche del suolo pubblico, nel rispetto dei limiti della occupazione della superficie concessa". Tutto era partito proprio per una questione di limiti non rispettati (secondo il Comune, almeno), lo scorso marzo. Due i verbali che penderebbero sull'attività, anche se non è chiaro per ora, se siano stati notificati entrambi correttamente. Sarà poi il Tar a valutarlo. 

Il caso ricorda quello de gli "Scalini", un altro locale poco distante (QUI LA NOTIZIA): in quel caso l'esercizio pubblico era stato fatto chiudere per 8 giorni, il gestore sanzionato e sottoposto al divieto di concessione del suolo pubblico per 18 mesi dopo un provvedimento del Comune. I giudici del Tar però avevano accolto il ricorso contro il Comune che ha "sbagliato ad applicare il regolamento". Il legale Gabriele Melis, che ha difeso il titolare del locale, insieme all'avvocato Federico Melis, aveva spiegato all'epoca ."Hanno applicato il regolamento sul presupposto di una recidiva ritenuta insussistente".  L'ombra di quell'episodio avanza anche in questo caso.