TISSI. Domenica 24 Aprile sarà una giornata ricca di eventi a Tissi. Per gli amanti dell’enogastronomia tipica del territorio, imperdibile l’appuntamento con la Sagra dell’asparago selvatico, giunta alla tredicesima edizione, promosso dalla Pro Loco con il patrocinio di Comune Tissi, Regione Sardegna e l’associazione Imago Mundi OdV.
Grazie all’intenso lavoro portato avanti dalla Pro loco, ritorna a Tissi un evento molto atteso che quest’anno si fonde con la giornata dedicata alla cultura di Monumenti Aperti. L’occasione è ghiotta per visitare i luoghi di storia antica di Tissi e allietarsi con la tradizione enogastronomica. “Vogliamo accostare il nome di Tissi all’asparago selvatico - sostiene il sindaco GianMaria Budroni -rendendo l’ortaggio il simbolo del paese”.
L’amministrazione sta creando i presupposti per la valorizzazione e tutela dell’aspetto genetico fino alla coltivazione dell’asparago selvatico e in quest’ottica ha già iniziato a lavorare per trasferire la coltura e la cultura del prelibato ortaggio. L’obiettivo è quello di passare dalla raccolta di produzioni spontanee con tutte le sue criticità, ad una pianificazione della gestione della raccolta ( con una forma di coltivazione e irrigazione ecocompatibile), della commercializzazione e della trasformazione, attraverso protocolli di irrigazione, fino ad ottenere la certificazione DOP raggiungendo un livello di produzione tale da poter considerare l’asparago selvatico un volano e un indotto per l’economia nel settore dell’agricoltura. La coltivazione ha un potenziale considerevole nell’economia locale ed e’ un motivo in più per avvicinarsi al comparto dell’agricoltura. Lo crede fortemente il sindaco Budroni che vuole investire su questa risorsa non solo in virtù di questo appuntamento enogastronomico, ma nell’ottica del lancio di un prodotto tipico, ricercato, che può migliorare la sua diffusione nel mercato.
Sotto la guida di Imago Mundi OdV, sempre domenica si terrà la seconda edizione della Manifestazione “Monumenti aperti”. Per l’occasione, il paese aprirà ai visitatori tre monumenti simbolo per il paese: l’ex Lavatoio, La Cooperativa Agricola Tissese, il sito archeologico di Sas Puntas e un itinerario che percorre la parrocchia di Santa Anastasia, l’oratorio di Santa Croce e la chiesa di Santa Vittoria. Come sottolinea l’assessora alla cultura Elena Pisuttu: “La realizzazione di questo progetto comune, l’unione tra due importanti eventi culturali come la Sagra dell’asparago e Monumenti Aperti è frutto di un lavoro in sinergia tra amministrazione, scuola e Pro Loco. Ma un ringraziamento speciale va agli studenti della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “A. Gramsci”, per l'impegno e la passione; sono loro il vero spirito di Monumenti aperti, un autentico esempio di cittadinanza attiva.”
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