ARZACHENA. Il Comune di Arzachena ha approvato un progetto da 92 mila euro, 52 mila in più stanziati rispetto al 2018, per la pulizia e la manutenzione delle aree lungo fiumi, canali e scoli allo scopo di circoscrivere fenomeni di esondazione e allagamenti in caso di pioggia.
“I punti su cui interverremo nelle prossime settimane sono quelli più sensibili individuati grazie a studi e sopralluoghi condotti in collaborazione con un ingegnere idraulico - spiega Alessandro Careddu, assessore al Demanio e Protezione Civile -. Dal centro urbano di Arzachena, in zona Capizzal di Ponti, sino alla località Lu Mulinu, dove 6 anni fa il ciclone Cleopatra segnò la tragedia per il nostro paese, agiremo su tratti da massimo 5000 metri quadri con persone e automezzi per rimuovere alberature potenzialmente pericolose e vegetazione che potrebbe ostruire il deflusso dell’acqua”.
Sono interessati in questa fase: riu Li Rui nei tratti in località Cudacciolu, zona artigianale angolo via Pitagora; rio Li Laccheddi e rii minori in località Cannigione; affluenti di sinistra del rio San Pietro in località Pastura e località Mulgianu; rio San Pietro; rii di attraversamento in viale Costa Smeralda.
L’operazione di pulizia condotta negli ultimi due anni mette Arzachena più al sicuro oggi, nella fase di caduta delle prime precipitazioni importanti. “Il lavoro degli ultimi due anni è stato un investimento. Questo autunno partiamo con una situazione completamente diversa rispetto al passato - aggiunge Careddu -. Inoltre, al servizio dei cittadini e del territorio c’è il Centro operativo comunale che riunisce amministratori, con il sindaco Roberto Ragnedda in prima linea, funzionari per il coordinamento delle attività operative e di sostegno alle forze in campo e, fondamentali, uomini e donne delle associazioni di protezione civile e del Corpo dei Barracelli che monitorano zona per zona il territorio ogni giorno, in particolare durante le allerte”.
Arzachena, 92mila euro per la pulizia dell'alveo dei fiumi
- Redazione