Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
CAGLIARI. Sarebbe la "devianza giovanile" la causa e il contesto dietro l'accoltellamento alla Marina e i vari episodi di violenza che anche nei giorni successivi hanno interessato la zona. Di conseguenza, ecco un altro giro di vite sul quartiere, con più controlli in arrivo.
Queste le conclusioni del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica a cui stamattina hanno partecipato il prefetto di Cagliari, Giuseppe Castaldo, ma anche il sindaco di Massimo Zedda e i vertici delle forze di polizia. al centro delle analisi il recente episodio di violenza.Per gli inquirent il fatto è riconducibile ad un contesto di "devianza giovanile". I soggetti interessati sarebbero stati individuati rapidamente e il responsabile assicurato alla giustizia. Sul punto è stato sottolineato come il fenomeno del disagio giovanile vada affrontato implementando, accanto all’azione della magistratura e delle forze dell’ordine, anche iniziative educative, culturali e sociali, facendo rete tra le Istituzioni.
Al termine della riunione è stata, inoltre, decisa l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in tutta l’area interessata dal recente episodio di violenza.
Nei prossimi giorni sarà rinnovato con il Comune il “Patto per la sicurezza urbana” che prevede, tra l’altro, l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza collegati alle centrali operative delle autorità.










