CAGLIARI. È in corso in Consiglio regionale la discussione sulla decadenza della presidente Alessandra Todde, sul caso delle presunte irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali del 2024. Oggi le forze politiche voteranno la mozione 35,
firmata da tutti i capigruppo della maggioranza (primo firmatario Roberto Deriu), che impegna la Giunta a sollevare il
conflitto di attribuzioni con lo Stato davanti alla Corte Costituzionale. Si rischia lo scioglimento dell'Assemblea sarda e quindi nuove elezioni.
La mozione impegna la presidente e la Giunta a presentare il ricorso alla Consulta entro il 4 marzo e quindi nel dettaglio "a deliberare tempestivamente la proposizione di un ricorso della Regione dinanzi alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzioni tra enti, al fine di ottenere una pronuncia a tutela della posizione e delle prerogative costituzionali degli organi regionali di direzione politica". Il dibattito prosegue, le forze politiche di maggioranza e minoranza sono divise e per il momento le opposizioni pare non intendano accettare mediazioni.