ROMA. "Si tratta di un atto non definitivo la presidente Todde ha annunciato ricorso, non voglio entrare nel merito. Ma non sono il tipo che gioisce se qualcuno che vince le elezioni decade per questioni burocratiche o giudiziarie, diciamo anche che però è la prima volta che non accade". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa di inizio anno, in risposta a una giornalista che chiedeva un commento sul caso Alessandra Todde, dichiarata decaduto dal Collegio elettorale della Corte d'Appello di Cagliari.
"Io ricordo che la lista del popolo della libertà alle elezioni regionali del Lazio non fu interamente ammessa per dieci minuti di ritardo, e i cronisti più attenti ricordano il famoso panino", continua Meloni, " vedremo cosa accadrà, il percorso è ancora lungo. Ho letto che Pd e M5s intendono, nel caso, non convalidare la decisione dei magistrati: è una scelta libera dei partiti, ma mi permetto sommessamente di segnalare che quando fu il caso della decadenza di Berlusconi si disse che il compito del Parlamento era ratificare la decisione della magistratura. Insomma sono i soliti due pesi e due misure".