CAGLIARI. La Regione ha un obiettivo "di massima": vaccinare tutta la popolazione della Sardegna che ha più di 16 anni entro agosto 2021. Questo è scritto nel piano vaccinale dell'assessorato alla Sanità aggiornato a ieri, 19 febbraio. Dove si aggiunge che la scadenza è fissata "salvo eventuali complessità legate ad aspetti organizzativi attualmente non ipotizzabili".
Il programma è diviso in quattro fasi. La Fase 1, per la quale la "popolazione eleggibile è già stata in parte vaccinata", riguarda il personale ospedaliero, quello del 118 e "i pazienti delle strutture sanitarie, socio sanitarie territoriali e gli ospiti e gli operatori delle strutture sociali territoriali".
Nella prima fase, si legge, sono stati inseriti anche i grandi anziani, quindi gli Over 80. "Per tale fascia di popolazione è stato necessario implementare un sistema di reclutamento apposito che prevede una fase di adesione alla campagna ed una di prenotazione. In ragione della tipologia di popolazione e delle connesse criticità legate alla possibilità di recarsi presso i punti vaccinali, sarà necessario adottare opportuni adeguamenti organizzativi e la connessa rivisitazione del calendario vaccinale, che oggi è stimabile esclusivamente in base alla numerosità della popolazione eleggibile". Quindi "si rende necessario valutare il coinvolgimento delle USCA e dei medici di medicina generale per le somministrazioni a domicilio". Con gli ultraottantenni non ospiti delle strutture si partirà a regime dal primo marzo, è l'annuncio. Per i nati fino al 1936 a partire dal 1 marzo. Per i nati dal 1937 al 1941 a partire dal 15 marzo.
Nella Fase 2 si passerà ai sardi con patologie gravi, con i Pfizer e Moderna. Poi anziani tra 75 e 79 anni, anziani tra 70 e 74 anni, Persone vulnerabili under 70 e 69 anni senza rischi specifici e tra 55 e 59 senza rischi specifici.
Nella 3 toccherà a personale docente e non docente delle scuole, Forze armate e di polizia, Penitenziari, Luoghi di comunità, Altri servizi essenziali.
Da maggio 2021 si passa al resto della popolazione over 16. "Per quest’ultima categoria, oltre ai punti fissi di vaccinazione, saranno allestiti punti temporanei presso idonei spazi destinati ad accogliere considerevoli quantità di persone. Verrà messa a disposizione dei cittadini che intendono sottoporsi alla vaccinazione una terza modalità di prenotazione, ulteriore rispetto a quelle descritte per la fase 1 per gli over 80, rappresentata dalla piattaforma web (CUP web) a cui i cittadini potranno accedere e scegliere, sulla base delle giornate e sedi disponibili, quella in cui prenotare la vaccinazione". Pe accedere ai servizi online sarà necessario lo Spid.
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