Emanuela Corda: "Regionarie? Vedremo"
CAGLIARI. "Io candidato alla presidenza della Regione per il Movimento 5 Stelle? Sarei lusingato, ma non mi ha contattato nessuno": Andrea Pubusa, docente di diritto amministrativo all'Università di Cagliari, osserva con attenzione i movimenti politici verso le regionarie. Ma spiega che "non ho mai nascosto le mie simpatie per il Movimento, ma non c'è stato alcun contatto. La notizia di una mia eventuale candidatura mi giunge del tutto nuova". Eppure c'è chi aveva pensato a lui, in questo momento di grande incertezza - almeno apparente - come figura guida della corsa pentastellata vero le regionali. Congetture, forse.
Dopo la rinuncia di Mario Puddu, condannato per abuso d'ufficio, i Cinque Stelle vanno verso la rinuncia alle regionarie, le consultazioni online che avrebbero lasciato agli iscritti la scelta del candidato presidente. L'indicazione arriverà dallo staff. Che, sembra certo, ascolterà le opinioni dei portavoce sardi. E qui si vedrà chi conta di più.
Ieri, durante la protesta contro i vitalizi sotto il consiglio regionale, Pino Cabras ha parlato della necessità di un profilo con grande esperienza amministrativa. E nel campo amministrativo Pubusa, che negli ultimi anni si è avvicinato molto all'universo grillino, è uno che non ha molti rivali. In più ci sarebbe la sua conclamata avversione nei confronti di Massimo Zedda, il sindaco di Cagliari che potrebbe decidere di scendere in campo alla guida di una coalizione che prenderà il posto di quello che è stato il centrosinistra, con un nuovo abito "civico". "Ma no, non mi ha contattato nessuno", risponde gentilmente il professore.