CAGLIARI. Con una delibera approvata dalla Giunta comunale, da sabato prossimo sarà possibile scegliere anche la spiaggia del Poetto per il fatidico sì. Sono undici i tratti di spiaggia (di 240 metri quadri ciascuno) che, nel secondo e nel quarto sabato di ogni mese e nelle fasce orarie 10.30-12.30 e 16-19, saranno a disposizione degli sposi lungo tutto l’arenile cagliaritano per la celebrazione del loro matrimonio o della loro unione civile.
Le tariffe sono quelle stabilite per le altre sedi fuori dal Municipio: 800 euro per residenti ed emigrati sardi e 1.200 euro per chi non è residente a Cagliari. Il Comune mette a disposizione un allestimento costituito dalle sedute per gli sposi e testimoni, una piccola tensostruttura per riparare dal sole o pioggia, una scrivania, un leggio e un impianto audio.
"Abbiamo detto sì a una richiesta molto forte", ha spiegato il sindaco Zedda. "In molti ci hanno anche chiesto di poter condividere quel momento con i loro amici a quattro zampe. Niente lancio di riso o coriandoli, però, si andrebbe incontro a sanzioni".
"L’obiettivo è quello di inserire in modo ancora più deciso Cagliari nel mercato del turismo matrimoniale”, ha dichiarato l’assessore agli Affari generali Danilo Fadda. "Con il Poetto, che si aggiunge ai Giardini Pubblici, Castello di San Michele, Lazzaretto, Ex Vetreria, Palazzo di Città, Marina Piccola e Bastione di Saint Remy, si chiude il progetto avviato poco più di un anno fa, Matrimoni fuori dal Comune". E per il futuro si valutano anche le aree di Giorgino e Calamosca.