CAGLIARI. Sta entrando nel vivo l'ondata di caldo sulla Sardegna e il Mediterraneo centro occidentale per mano di un promontorio anticiclonico sub tropicale alimentato dinamicamente e spinto verso nord da un vortice di bassa pressione, ora sulla penisola iberica, che veicola masse d'aria fredda fino all'entroterra marocchino. Di risposta, più ad est, risalgono verso il Mare Nostrum masse d'aria calda provenienti dal deserto libico e algerino, accompagnate da isoterme a 1500 metri localmente superiori ai 20°C.
Al suolo, dopo le prime sortite prossime ai 31°C registrate ieri pomeriggio tra l'oristanese e il Sulcis Iglesiente, osserveremo gli effetti maggiori proprio nella giornata di domani quando il vortice depressionario iberico sposterà il suo perno leggermente verso est. Evoluzione questa che determinerà il transito di qualche nuvola, un sensibile rinforzo della ventilazione da scirocco ed un maggiore "risucchio" dal nord Africa di masse d'aria calda. Farà quindi caldo sulla nostra isola ma non ovunque.
Come si evince dalla mappa, i venti da scirocco si presenteranno sui tratti costieri orientali e meridionali piuttosto freschi (transitando su superfici marine ancora relativamente fredde, attorno ai 19°C/20,5°C). In questo settore le temperature massime andranno dai 21° del Golfo di Orosei e Capo Carbonara ai 25°C/26°C delle coste settentrionali della Gallura e del tratto orientale del Golfo degli Angeli. Più nel dettaglio, al Poetto si andrà dai 22°C/23°C della 1°C fermata fino ai 25°C del litorale di Quartu.
Da segnalare inoltre la possibilità di nubi basse lungo la fascia orientale e anche le raffiche di scirocco che saranno generalmente comprese tra 40 km/h e 50 km/h ma con picchi fino a 65 km/h tra Chia e Teulada. Discorso diverso sulle coste occidentali. Qui, nonostante qualche raffica di scirocco, i termometri raggiungeranno diffusamente valori compresi tra 29°C e 30°C con punte di 31°C e localmente 32°C sul sassarese (a eccezione di Stintino), la Costa Verde e il Sulcis Iglesiente. I venti da sud est tenderanno poi a rinforzare all'inizio della prossima settimana quando i corpi nuvolosi in risalita dal nord Africa si faranno più organizzati e accompagnati da piogge sparse sporche di polveri sahariane.