CAGLIARI. Dopo una parentesi di intenso maltempo, che pareva interminabile, sulla Sardegna è ora tornato il sole. Un promontorio di alta pressione sub tropicale garantirà qualche ora di bel tempo con temperature miti che oggi e domani pomeriggio raggiungeranno in varie zone dell'isola localmente i 25°C/26°C. Tepore tardo primaverile che verrà però repentinamente interrotto da un nucleo di aria fredda polare marittima, ora sul Golfo di Biscaglia, che domani sera farà il suo ingresso sul Mediterraneo dalla porta del Rodano innescando un vortice depressionario sul Golfo ligure in approfondimento fino 1004 hPa e attorno al quale ruoteranno i corpi nuvolosi. Sulla nostra isola ci attendiamo un peggioramento delle condizioni meteo tra domenica sera e lunedì sera con rovesci intermittenti che bagneranno buona parte del nostro territorio regionale risultando però più sporadici sui settori meridionali ed orientali, specialmente dal Golfo di Orosei in giù.
Nelle foto: la neve sul Gennargentu nel giugno del 2006
Non sarà però la pioggia il fenomeno più interessante. Le temperature a 1500 metri, specialmente nel cuore dell'isola, tra domenica notte e lunedì mattina, registreranno una notevole flessione passando dagli attuali 12°C ai circa 2°C con zero termico che scenderà localmente fino a 1500 metri ragion per cui saranno possibili fiocchi di neve sul massiccio del Gennargentu e non esclude una spolverata proprio sulle cime. Un evento curioso e notevole ma, come insegna la climatologia isolana, non eccezionale. Si ricorda infatti, immortalata nelle foto, la nevicata del 2 giugno 2006 che lascio al suolo un accumulo di circa 5 cm a partire dai 1400 metri.