CAGLIARI. Il modo di agire era sempre lo stesso: contattava sui siti di commercio online chi pubblicava un annuncio alla ricerca di particolari ricambi per auto oppure oggetti tecnologici, fingendo di averlo a disposizione. Poi si faceva pagare il prezzo pattuito sulla propria carta Postepay, prima di sparire senza inviare nulla alla vittima.
È lo schema ricostruito dalla Guardia di finanza di Cagliari sulle attività di un uomo arrestato con le accuse di truffa aggravata, falso in atto pubblico e violazione degli obblighi dovuti alla sorveglianza speciale. Secondo le indagini del Nucleo di polizia economico finanziaria, dirette dal tenente colonnello Gaetano Senatore, l’uomo sarebbe responsabile di ben 47 truffe, tutte con lo stesso modus operandi. Inoltre, il truffatore seriale è stato denunciato per aver richiesto il rimborso del saldo su una delle carte prepagate a lui intestate, dopo aver denunciato lo smarrimento, quando in realtà la stessa gli era stata sequestrata il giorno prima.