CAGLIARI. Oltre 30milioni di euro per sostenere le imprese artigianali. Lo prevede il bando presentato questa mattina nella sede dell’assessorato al Turismo.
Risorse a cui possono accedere le imprese artigianali sarde, oltre 30 mila in tutta l’isola che offrono più di 70mila posti di lavoro, e che hanno sostenuto spese nei 24 mesi precedenti rispetto alla domanda. Il finanziamento, che copre il 40% delle spese, comprende l’acquisto di terreni, macchinari, veicoli ma anche acquisti e ristrutturazioni di fabbricati, fino ad un massimo di 40mila euro per immobili destinati a sede operativa e fino a 20mila euro in caso di immobile destinato a deposito. “Questa misura di oggi, il più grande sostegno all’artigianato messo a disposizione della Regione, comprende oltre 30milioni di fondi. 30milioni di euro di quota capitale, più 550mila euro per gli interessi che incrementeremo nella prossima manovra finanziaria rappresentano una boccata d’ossigeno per chi ha fatto investimenti”, ha detto l’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu.
Tessitura, ceramica, gioielleria, ma anche il gommista, il parrucchiere e il pasticcere: il sostegno economico coinvolge tutte le imprese artigianali, con l’obiettivo di potenziare il settore. Un settore, così come il turismo, che fa registrare in Sardegna numeri in costante crescita, con un contributo all’economia dell’isola pari a 2,5 miliardi di euro. “Lo scopo è quello di incentivare la modernizzazione delle imprese per riuscire a stare sul mercato e possibilmente incrementare i posti di lavoro. Una quota del finanziamento, infatti, è destinata a coloro che assumono nuovo personale”, conclude Cuccureddu.