Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
CAGLIARI. Adiconsum, con il supporto di un avvocato, "è in procinto di far partire altrettante a azioni individuali per ottenere il rimborso delle spese sostenute e il risarcimento dei danni nei casi in cui le compagnie aeree non abbiano fornito l’assistenza obbligatoria prevista dalla legge". Lo fanno sapere da Adicondum Cagliari.
Il riferimento è al "guasto radar del centro di controllo Enav di Milano, verificatosi lo scorso 29 giugno", come si legge nella nota, che "ha causato la cancellazione di oltre 300 voli in tutta Italia. Tra questi, sei collegamenti da e per l’aeroporto di Cagliari-Elmas, con destinazione o provenienza da Milano Linate, Bergamo e Fiumicino, hanno lasciato a terra decine di viaggiatori sardi senza alcuna forma di assistenza".
"Adiconsum Cagliari ha raccolto circa 30 segnalazioni di passeggeri coinvolti nei disservizi e, con il supporto dell’avvocato Fabio Bistrussu, è in procinto di far partire altrettante a azioni individuali". Adiconsum aggiunge: “Comprendiamo la natura tecnica e straordinaria dell’evento,” dichiara Simone Girau, presidente di Adiconsum Cagliari, “ma ciò non esonera i vettori aerei dai loro doveri verso i passeggeri. In troppi ci hanno raccontato di assenza totale di informazioni, pernottamenti pagati di tasca propria, nessuna riprotezione o assistenza. Non possiamo accettare che in situazioni di emergenza si scarichino le responsabilità sull’utente finale.”
Secondo il Regolamento UE 261/2004, anche in presenza di forza maggiore come un guasto radar, i passeggeri hanno diritto a pasti, bevande e pernottamento, ma anche trasporto alternativo o rimbors e rimborso delle spese documentate affrontate per necessità. "Gli utenti coinvolti, assistiti da Adiconsum e dall’avvocato Bistrussu, presenteranno richieste individuali di risarcimento, con importi che in alcuni casi potrebbero raggiungere o superare i 1.300 euro a persona, tra rimborsi e risarcimenti", si legge infine.