CAGLIARI. Pizze gratis per le famiglie più bisognose: a settembre riparte l’iniziativa “M’ama non m’ama, Giulia ci ama” dell’associazione Il sogno di Giulia, la bambina che nel 2018 perse la vita, all’età di 10 anni, a causa di un tumore cerebrale.
Nel dettaglio, si tratta di un progetto che ha lo scopo di consegnare dei buoni alle famiglie bisognose, che potranno utilizzare per ritirare delle pizze margherita nella pizzeria del quartiere di Is Mirrionis a Cagliari. L’Idea, racconta Eleonora Galia, madre di Giulia e presidente dell’associazione (da febbraio ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana), è nata grazie ad un’altra operazione a scopo benefico durante il periodo della pandemia e già nel periodo tra maggio e giugno di quest’anno, spiega, hanno raggiunto dei numeri importanti, oltre 300 pizze consegnate.
I buoni si potranno ritirare nella sede dell’associazione, in via Baronia 13 a Cagliari, e la precedenza, spiega Galia, verrà data alle famiglie che ancora non ne avranno usufruito.
Non solo buoni pizze, le iniziative a scopo benefico de “Il sogno di Giulia” sono numerose. Dalle raccolte fondi, per l’acquisto di strumenti e mezzi per gli ospedali pediatrici, fino alla presenza di professionisti che collaborano con l’associazione al servizio di bambini, ma anche aiuti economici alle famiglie per spese mediche, acquisti di beni di prima necessità e materiali scolastici.
Nel servizio in testa le parole di Eleonora Galia.