CAGLIARI. È arrivata la sospensiva del Tar sulla concessione in decadenza dell'area di viale Buoncammino, a Cagliari, dove si trova il locale Luchia. A impugnare il provvedimento, con il quale il Comune intimava la demolizione del chiosco (qui la notizia), sono stati gli avvocati Gabriele Melis e Federico Melis, legali della società titolare della concessione "La Bellavista", che hanno chiesto l'annullamento della determinazione "per asserite violazioni unicamente ricondotte alla Ditta Sardonyc di Claudio Ara (Chiosco n. 5) - si legge nel decreto - quale ditta conduttrice dell’azienda concessa in locazione dalla società". In sostanza: secondo gli avvocati le violazioni - dalle multe non pagate ai tavolini piazzati senza autorizzazioni - sarebbero da ricondurre solo al gestore del chiosco. Da qui la contestazione sulla concessione revocata.
Secondo i giudici del tribunale amministrativo "in caso di esecuzione del provvedimento impugnato ci sarebbero profili di danno immediato" che la società che ha la concessione subirebbe "per la rimozione dei chioschi, della bonifica e del ripristino dello stato dei luoghi, che giustificano la sospensione dell’atto comunale fino alla decisione collegiale dell’istanza cautelare". Il chiosco quindi non sarà smantellato, per ora.
Il Tar ha accolto l'istanza e ha sospeso il provvedimento in attesa di approfondimenti: l'udienza è rinviata al 4 settembre.