CAGLIARI. Dare un'occasione di riscatto a 24 persone in carcere, attraverso il lavoro nella lavanderia della casa circondariale di Uta, con l’obiettivo di favorire il loro reinserimento nella società.
È nato “LAV(or)ANDO 100% inclusione sociale”, progetto finalizzato a migliorare le condizioni di occupabilità dei detenuti che favoriscano il loro recupero sociale e professionale. L’idea del progetto è quella di potenziare la lavanderia industriale presente nel centro di detenzione di Uta, creando percorsi personalizzati di inserimento lavorativo che mirino ad accrescere le competenze tecniche, da utilizzare in un prossimo futuro.
Non solo in carcere, le attività lavorative saranno realizzate anche all’esterno, con il coinvolgimento e il supporto delle imprese che vorranno partecipare al progetto. Il fine ultimo è quello di costruire una rete di aziende che possa accogliere i detenuti, favorendone il loro reinserimento sociale.