QUARTU. “Non sono un eroe. Quel che ho fatto può farlo chiunque, è sufficiente fare un corso di soccorso. Perché devono farlo solo dirigenti e tecnici? Dovrebbero farlo anche tutti i giocatori”. Così Cristian Gitani, ex attaccante e presidente del Quartu 2000, che ieri ha salvato la vita a Matteo Mulas, punta del Sant’Elena al 37’ del secondo tempo del derby di Promozione, girone A.
Mulas, 30 anni, è rimasto a terra dopo uno scontro fortuito con un avversario, restando privo di conoscenza. “Sono subito sceso in campo – spiega Gitani, soccorritore 118 e insegnante dei corsi Blsd – perché ho subito capito la gravità della situazione. Per fortuna sulla panchina del Sant’Elena era seduto anche il medico sociale: abbiamo lavorato insieme per salvare la vita al giocatore e ci siamo riusciti. Ma ritengo che chiunque faccia parte del mondo del calcio, anche dilettantistico, debba avere conoscenze di soccorso: manca ancora la cultura, ma bisogna lavorare per cambiare le cose”.